LA TAPPA DEL GIORNO (e altro ancora): PASSY – COMBLOUX
luglio 18, 2023
Categoria: Approfondimenti
Arriva il turno della tappa a cronometro, l’unica inserita nel percorso della 110a edizione del Tour de Francia. Terreno di gara saranno i 22.4 Km che da Passy condurranno a Combloux seguendo un tracciato che mixa tratti veloci ad altri decisamente più impegnativi, come la celebre e durissima salita di Domancy che riporta alla memoria il mondiale del 1980
Dopo l’ultimo giorno di riposo si riparte con l’unica tappa a cronometro inserita nel tracciato del Tour 2023. Poco più di 22 saranno i chilometri che si dovranno percorrere su di un tracciato che è po’ cronoscalata e un po’ gara contro il tempo più adatta agli specialisti, un caleidoscopio di variazioni di ritmo che potrebbe rivelarsi selettivo quando le pendenze sulla quali ci si troverà a pedalare. Lasciata la rampa di lancio di Passy ed effettuati i primi 2 km in condizioni pianeggianti si andrà ad affrontare la breve ascesa della “Cascata del Cuore”, costituita da una rampa principale di 1300 metri all’8.7% e, dopo 200 metri di strada pianeggiante, da un dentello finale di 700 metri al 7.4% che porterà i corridori dai 579 metri della partenza ad una quota di 744 metri sul livello del mare. Terminata la successiva discesa, pure suddivisa in due tratti – il primo di 1700 metri al 4.6%, il secondo di 2.8 Km al 4.6% – da un troncone in falsopiano lungo un chilometro e 300 metri, poco prima dell’ingresso in Sallanches inizierà la seconda ed ultima porzione di pianura, sei chilometri resi scorrevoli dalla presenza di due lunghi tratti in rettilineo, l’ultimo dei quali si conclude ai piedi della Côte de Domancy, una delle salite più celebri di Francia: i suoi 2500 metri al 9.4% entrarono nella storia del ciclismo il 31 agosto del 1980, quando furono ripetuti 20 volte in occasione dei mondiali disputati nella vicina e citata Sallanches, dove il francese Bernard Hinault andò a conquistare la maglia iridata tagliando il traguardo con un minuto di vantaggio sull’italiano Gianbattista Baronchelli. Il Gran Premio della Montagna sarà posto proprio in vetta a questa mitica ascesa, nonostante la salita non termini sotto lo striscione ma continui a corrente alternata anche nei successivi 3.5 Km che si dovranno percorrere per raggiungere Combloux, piccola stazione di villeggiatura posta lungo la strada che conduce alla più rinomata stazione di sport invernali di Megève. Se dopo il passaggio dal GPM si assisterà ad un declinare delle pendenze, la salita riprenderà poi piglio per proporre una rampa di 800 metri al 7.1% che si concluderà a 1600 metri dall’arrivo e poi, dopo tratto di respiro quasi pianeggiante, un ultima “strappata” di 700 metri al 7.5% che si smorzerà quando al traguardo mancheranno meno di 300 metri. Ecco completato il mosaico delle variazioni di ritmo nel quale verrà intersiata un’altra pagina dell’appassionante sfida tra Pogacar e Vingegaard.
METEO TOUR
Passy – partenza primo corridore (ore 13): temporali (0.3 mm), 33°C, vento moderato da O (3 – 45 Km/h), umidità al 36%
Passy (ore 14): temporali (0.3 mm), 34°C, vento moderato da SO (6 – 47 Km/h), umidità al 34%
Passy (ore 15): temporali (0.4 mm), 34°C, vento forte da S (6 – 54 Km/h), umidità al 37%
Passy (ore 16): temporali (0.6 mm), 33°C, vento moderato da SO (8 – 49 Km/h), umidità al 36%
Passy – partenza maglia gialla (ore 17): temporali (0.2 mm), 32°C (percepiti 33°C), vento forte da SO (5 – 54 Km/h), umidità al 44%
Combloux – arrivo primo corridore (ore 14 circa): temporali (0.3 mm), 33°C, vento moderato da SO (7 – 45 Km/h), umidità al 35%
Combloux (ore 15): temporali (0.4 mm), 33°C, vento forte da S (7 – 50 Km/h), umidità al 37%
Combloux (ore 16): temporali (0.6 mm), 32°C, vento moderato da SO (8 – 45 Km/h), umidità al 38%
Combloux – arrivo maglia gialla (ore 17): temporali (0.1 mm), 32°C, vento forte da SO (6 – 50 Km/h), umidità al 45%
GLI ORARI DEL TOUR
12.45: inizio diretta su Eurosport
13.05: partenza del primo corridore da Passy
13.40: arrivo del primo corridore a Combloux
14.45: inizio diretta su RAI2
17.00: partenza della maglia gialla da Passy
17.35: arrivo della maglia gialla a Combloux
RASSEGNA STAMPA
Super Poels sul Monte Bianco. Vingegaard risponde a Pogacar, classifica invariata
Gazzetta dello Sport – Italia
Hollænder vinder etape. Seks minutter senere kom Vingegaard og Pogacar i mål. Samtidig
Politiken – Danimarca
Nizozemcu Poelsu etapna zmaga, Pogačar ostaja 10 sekund za rumeno majico
Delo – Slovenia
Vingegaard retains lead over Pogacar as Poels wins stage 15
The Guardian – Regno Unito
Pogacar et Vingegaard inséparables
L’Équipe – Francia
Dos lapas en el Tour
AS – Spagna
Wéér net niet: Wout van Aert botst op sterke Wout Poels en moet vrede nemen met tweede plaats in Tour
Het Nieuwsblad – Belgio
Weergaloze Wout Poels boekt eerste Nederlandse ritzege deze Tour
De Telegraaf – Paesi Bassi
Ausreißer Poels gewinnt letzte Bergankunft – Vingegaard kontert Pogacars Angriff
Kicker – Germania
Vingegaard keeps yellow jersey at Tour de France as Poels soloes to victory in 15th stage
The Washington Post – USA
Se retiró Martínez, y se cayeron Egan Bernal y Rigoberto Urán: caótica etapa en el Tour
El Espectador – Colombia
TOURALCONTRARIO
L’ordine d’arrivo e la classifica generale visti dal punto di vista della maglia nera.
Ordine d’arrivo della quattordicesima tappa, Annemasse – Morzine
1° Cees Bol
2° Michael Mørkøv s.t.
3° Victor Campenaerts a 1′22″
4° Adrien Petit a 1′34″
5° Axel Zingle a 1′41″
Miglior italiano Luca Mozzato, 37° a 3′49″
Classifica generale
1° Michael Mørkøv
2° Cees Bol a 10′26″
3° Yevgeniy Fedorov a 11′19″
4° Frederik Frison a 12′32″
5° Axel Zingle a 14′06″
Miglior italiano Gianni Moscon, 17° a 30′29″
STRAFALGAR SQUARE
Garzelli: “Toglierà gli abbuoni a una possibile vittoria”
Garzelli: “La tappa è un GPM di 1a categoria”
De Luca: “Il tacrimetro di una moto”
De Luca: “La classifica a pois”
De Luca: “Da stamattina abbiamo visto salare con la funivia”
Garzelli: “Si sta staccando dal quarto terzo di classifica”
Garzelli: “In questi ultimi ouanni”
Televideo: “Vingegaard non si fa sorprendere quando lo sloveno prova a staccarsi nell’ultimo chilometro”
CASA RICORDI: TOUR DE FRANCE 1973
A 50 anni dalla vittoria di Luis Ocaña, riviviamo attraverso i titoli del quotidiano “La Stampa” l’edizione del Tour vinta dallo “spagnolo di Francia”
17 LUGLIO 1973 – 15a TAPPA: PAU – FLEURANCE (137 Km)
FLEURANCE: DAVID VINCE MA OCANA NON HA RIVALI
Un belga per distacco al Tour
Avvenire: Baronchelli è sempre al comando