LA TAPPA DEL GIORNO (e altro ancora): CHÂTILLON-SUR-CHALARONNE – GRAND COLOMBIER
luglio 14, 2023
Categoria: Approfondimenti
Si torna sulle grandi montagne. Alla vigilia del primo dei tre tapponi alpini il Tour fa visita al massiccio del Giura dove gli organizzatori del Tour riproporrano per la quinta volta in 11 anni una salita scoperta solo in tempi recenti dalla Grande Boucle, il Col du Grand Colombier. I suoi 17.4 Km al 7.1% sono stati “inaugurati” da Thomas Voeckler nel 2012 ma la vera consacrazione è arrivata forse solo nel 2020 con l’affermazione di Tadej Pogacar.
In Francia non ci sono solo Alpi e Pirenei, Massiccio Centrale e Vosgi. C’è anche il Giura, forse il meno noto tra i gruppi montuosi francesi, la cui consacrazione ciclistica è arrivata solo in tempi recenti, quando gli organizzatori hanno inserito per la prima volta nel tracciato del Tour l’ascesa al Col du Grand Colombier, in precedenza affrontata in sporadiche occasioni al Tour de l’Avenir, al Delfinato nel 1988 e con più frequenza al Tour de l’Ain. Correva l’anno 2011 quando Prudhomme decise che era arrivato il momento di portarci anche il Tour de France, che vi salì per la prima volta l’anno successivo durante la tappa Mâcon – Bellegarde-sur-Valserine, vinta dal medesimo corridore che per primo era scollinato sul Grand Colombier, il francese Thomas Voeckler. Dopo questo debutto si è tornati lassù anche nel 2016 e nel 2017 ma forse la vera consacrazione per quest’ascesa è arrivata solo nel 2020, quando per la prima volta si stabilì che una tappa sarebbe terminata proprio in vetta al colle, dove tagliò per primo il traguardo l’astro nascente del ciclismo mondiale Tadej Pogacar. Come tre anni fa si salirà dal versante di Culoz, 17.4 Km al 7.1% resi ancora più impegnativi dalle continue variazioni di ritmo della pendenza: la salita inizia con 7 Km all’8.5%, poi si acquieta improvvisamente e per 2 Km la pendenza media si abbatte al 3.7%; la strada riprendere piglio nei successivi 4 Km al 8.4% poi un’ultimo troncone tranquillo, questo perfettamente pianeggiante, permette di riprender fiato prima della balza finale di 3 Km al 6,5%, insaporita dall’impennata di circa 400 metri al 10% che termina proprio sulla linea d’arrivo. Per i partecipanti al Tour 2023 questa sarà di fatto l’unica vera difficoltà di giornata perchè in precedenza, dopo aver pedalato in perfetta pianura nei primi 79 Km, si dovrà affrontare solamente la facile ascesa di Hauteville-Lompnes, 8 Km al 4.7% che non metteranno in palio i punti per la classifica degli scalatori perchè gli organizzatori hanno stabilito che in vetta ci sarà soltanto la volata per il giornaliero traguardo volante.
METEO TOUR
Châtillon-sur-Chalaronne: nubi sparse, 29°C (percepiti 28°C), vento moderato da S (12 – 30 Km/h), umidità al 28%
Saint-Maurice-de-Rémens (Km 48.9) : nubi sparse, 31°C (percepiti 29°C), vento moderato da S (13 – 31 Km/h), umidità al 28%
Hauteville-Lompnes (traguardo volante – Km 87.3) : cielo sereno, 29°C (percepiti 28°C), vento moderato da SO (16 – 40 Km/h), umidità al 33%
Culoz (inizio salita finale – Km 119.5) : cielo sereno, 31°C (percepiti 30°C), vento moderato da S (11 – 35 Km/h), umidità al 35%
Grand Colombier: previsioni non disponibili
GLI ORARI DEL TOUR
13.30: inizio diretta su Eurosport
13.55: partenza da Châtillon-sur-Chalaronne
14.45: inizio diretta su RAI2
16.00-16.15: traguardo volante di Hauteville-Lompnes
16.45-17.05: inizio salita finale
17.10-17.35: arrivo sul Grand Colombier
RASSEGNA STAMPA
Impresa Izagirre al Tour: lunga fuga e vittoria a Belleville en Beaujolais
Gazzetta dello Sport – Italia
Slidstærk spanier laver det helt store kup på vild etape, hvor Vingegaard selv måtte tage affære
Politiken – Danimarca
Veličastna zmaga za Španca Izaguirra, Pogačar ostaja drugi
Delo – Slovenia
Izagirre powers to frantic stage 12 win as Vingegaard keeps lead
The Guardian – Regno Unito
Le joli numéro d’Izagirre, Cofidis à la fête
L’Équipe – Francia
Ion Izagirre alarga la racha
AS – Spagna
Ion Izagirre wint knotsgekke “overgangsetappe” in de Tour: vier Belgen en Van der Poel tonen zich, maar stranden op ereplaatsen
Het Nieuwsblad – Belgio
Strijdende Van der Poel geeft zinderende Tour-etappe kleur, Izagirre wint
De Telegraaf – Paesi Bassi
Izaguirre gewinnt als Solist – Van der Poel geht die Kraft aus
Kicker – Germania
Ion Izagirre soloes to victory in lively Tour de France stage as Vingegaard keeps overall lead
The Washington Post – USA
Ion Izaguirre se llevó la victoria en la etapa 12 del Tour de Francia
El Espectador – Colombia
TOURALCONTRARIO
L’ordine d’arrivo e la classifica generale visti dal punto di vista della maglia nera.
Ordine d’arrivo della dodicesima tappa, Roanne – Belleville-en-Beaujolais
1° Caleb Ewan
2° Jasper De Buyst s.t.
3° Jonas Rickaert a 9′25″
4° Ramon Sinkeldam s.t.
5° Simon Guglielmi s.t.
Miglior italiano Alberto Bettiol, 9° a 9′25″
Classifica generale
1° Michael Mørkøv
2° Yevgeniy Fedorov a 6′04″
3° Axel Zingle a 11′15″
4° Frederik Frison a 12′47″
5° Caleb Ewan s.t.
Miglior italiano Gianni Moscon, 12° a 22′47″
STRAFALGAR SQUARE
Garzelli: “Qualsiaso soluzione”
De Luca: “Amadirre” (oggi erano in fuga Amador e Izagirre)
De Luca: “La grafica ha smesso di aumentare il distacco della maglia gialla”
Garzelli: “Molto breve il corridore” (bravo)
De Luca: “Spesso si fruttano le filastrocche” (sfruttano)
Pancani: “La tappa del numero 15″ (la quindicesima tappa)
Televideo: “GranColombier” (Grand Colombier)
Televideo: “Benooy” (Benoot)
Televideo: “Il polacco Kwiatkowski a 1′11″ (Kwiatkowski è arrivato 100° con 21 minuti di ritardo)
Televideo: “Maglia rosa a oltre 4 minuti”
CASA RICORDI: TOUR DE FRANCE 1973
A 50 anni dalla vittoria di Luis Ocaña, riviviamo attraverso i titoli del quotidiano “La Stampa” l’edizione del Tour vinta dallo “spagnolo di Francia”
13 LUGLIO 1973 – 1a SEMITAPPA: PERPIGNANO – THUIR (cronometro individuale, 28.3 Km); 2a SEMITAPPA: THUIR – PYRÉNÉES 2000 (Bolquère, 76 Km)
OCAÑA 1° A CRONOMETRO SEMPRE LEADER NEL TOUR
14 LUGLIO 1973 – GIORNO DI RIPOSO
TOUR: L’INGLESE HOBAN PENALIZZATO PER DOPING