LA TAPPA DEL GIORNO (e altro ancora): TARBES – CAUTERETS (CAMBASQUE)
luglio 6, 2023
Categoria: Approfondimenti
Seconda ed ultima giornata pirenaica per il Tour de France, che oggi proporrà il primo dei quattro arrivi in salita previsti quest’anno. L’ascesa verso il traguardo di Cambasque non è delle più difficili, ma sarà immediatamente preceduta da uno dei simboli del Tour, l’arrampicata che condurrà ai 2115 metri del Col de Tourmalet.
Il Tour si ferma altre ventiquattrore sui Pirenei per affrontare una frazione decisamente più impegnativa ed interessante rispetto a quella vista ieri, come già si evince dando una scorta alla cifra del dislivello complessivo che risultà di quasi 3900 metri, circa 250 in più al confronto con la tappa di Laruns. Ma sono i nomi delle due salite principali a calamitare le attenzioni degli appassionati perchè sono in programma, rispettivamente a 77 e a 48 Km dal traguardo, i mitici colli dell’Aspin e del Tourmalet, che alla Grande Boucle vengono affrontati dal 21 luglio del 1910, giorno della prima tappa pirenaica della storia, disputata tra Luchon e Bayonne, la località dove tre giorni fa si è imposto il belga Jasper Philipsen mentre 113 anni prima a vincere era stato Octave Lapize, il corridore francese che portò a casa quell’edizione del Tour dopo aver dato degli “assassini” agli organizzatori della corsa per aver inserito nel tracciato quelle salite all’epoca impossibili a causa dello stato del fondo stradale. L’Aspin sarà approcciato da Arreau (12 Km al 6.5%) mentre ai 2115 metri del Tourmalet – prima delle due salite “over 2000″ dell’edizione 2023 – si salirà dal più impegnativo tra i due versanti possibili, che inizia a Sainte-Marie-de-Campan e prevede 17 Km d’ascesa al 7.3%. Assegnato in vetta al colle lo speciale premio intitolato a Jacques Goddet, storico organizzatore del Tour dal 1936 al 1986, si percorrerà la successiva discesa di quasi 18 Km, seguita da un lungo tratto in falsopiano discendente che terminerà ai piedi della salita finale verso Cauterets, località termale che già quattro volte ha ospitato l’arrivo di una tappa del Tour. La prima (1953) e l’ultima volta (2015) il traguardo era fissato in centro a poco meno di 900 metri di quota (a imporsi sono stati lo spagnolo Jesús Loroño e il polacco Rafał Majka) mentre quest’anno si salirà fino alla soprastante stazione di sport di Cambasque, a 1355 metri sul livello del mare, dove si è arrivati nel 1989 e nel 1995, quando a tagliare per primi la linea d’arrivo furono lo spagnolo Miguel Indurain e il francese Richard Virenque, vittorioso in un momento triste per il ciclismo italiano (e non solo) perchè quel giorno Fabio Casartelli aveva perso la vita dopo una drammatica caduta nella discesa dal Col de Portet-d’Aspet. Come quel tragico pomeriggio bisognerà affrontare un’ascesa finale che sulle prime non pare particolarmente difficile, lunga 16 Km e caratterizzata da una pendenza media del 5.4% appena. Affrontata una prima parte pedalabile, però, quando mancheranno 5 Km all’arrivo inizierà un tratto di 3500 al 9.2% che potrebbero mettere in croce quei corridori che avranno sofferto il Tourmalet. Sempre che i big della classifica non l’abbiano affrontato in “sordina” decidendo di riservare le energie per l’ascesa finale, come purtroppo spesso accade da qualche anno a questa parte.
METEO TOUR
Tarbes : nubi sparse, 24°C (percepiti 25°C), vento moderato da E (12 – 30 Km/h), umidità al 64%
Côte de Capvern-les-Bains (GPM – Km 29.9) : nubi sparse, 24°C (percepiti 25°C), vento moderato da E (11 – 31 Km/h), umidità al 65%
Arreau – inizio salita Col d’Aspin (Km 55.8) : pioggia debole (0.6 mm), 24°C (percepiti 25°C), vento moderato da NE (3 – 23 Km/h), umidità al 61%
Col du Tourmalet (GPM – Km 97.9) : pioggia debole (1.1 mm), 19°C, vento moderato da SO (0 – 26 Km/h), umidità al 70%
Cauterets (Cambasque)*: pioggia debole (0.2 mm), 24°C (percepiti 25°C), vento moderato da S (4 – 32 Km/h), umidità al 64%
* previsioni relative al centro di Cauterets (842 metri), dal quale si transita a 7 Km dal traguardo (a quota 1355 metri)
GLI ORARI DEL TOUR
13.00: inizio diretta su Eurosport
13.25: partenza da Tarbes
14.10-14.20: GPM della Côte de Capvern-les-Bains
14.40-14.50: traguardo volante di Sarrancolin
14.45: inizio diretta su RAI2
14.50-15.00: inizio salita Col d’Aspin
15.10-15.25: GPM del Col d’Aspin
15.30-15.45: inizio salita Col du Tourmalet
15.55-16.15: GPM del Col du Tourmalet
16.40-17.10: inizio salita finale
17.05-17.35: arrivo a Cauterets (località Cambasque)
RASSEGNA STAMPA
Un super Ciccone chiude 2°: a Hindley tappa e maglia. Vingegaard stacca Pogacar
Gazzetta dello Sport – Italia
Australier sejrer, men dagens store vinder var Vingegaard
Politiken – Danimarca
Vingegaard zmlel Pogačarja in rumeno majico, ki jo bo jutri nosil Hindley
Delo – Slovenia
Jai Hindley wins stage 5 to take the yellow jersey
The Daily Telegraph – Regno Unito
La victoire et le jaune pour Hindley, le bon coup de Vingegaard
L’Équipe – Francia
Vingegaard tumba a Pogacar
AS – Spagna
Jonas Vingegaard deelt in Tour serieuze tik uit aan Pogacar, prijs van de Strijdlust voor Wout van Aert en sluwe Jai Hindley pakt het geel
Het Nieuwsblad – Belgio
Dubbelslag Hindley in eerste bergrit in Tour, Vingegaard pakt veel tijd
De Telegraaf – Paesi Bassi
Traumtag für Bora: Hindley in Gelb, Buchmann auf Rang vier – Vingegaard fährt Pogacar davon
Kicker – Germania
Former Giro champion Hindley wins Tour mountain stage in Pyrenees, claims yellow jersey
The Washington Post – USA
Jack Hindley ganó la quinta etapa del Tour de Francia y es el nuevo líder
El Espectador – Colombia
Jonas Vingegaard gana el primer duelo de montaña a Tadej Pogacar en el Tour de Francia 2023; Jai Hindley, nuevo líder
El Universo – Ecuador
‘Lost for words’: Aussie star’s epic Tour de France win
The Australian – Australia
TOURALCONTRARIO
L’ordine d’arrivo e la classifica generale visti dal punto di vista della maglia nera.
Ordine d’arrivo della quinta tappa, Pau – Laruns
1° Fabio Jakobsen
2° Yves Lampaert s.t.
3° Dries Devenyns s.t.
4° Gianni Moscon s.t.
5° Caleb Ewan s.t.
Classifica generale
1° Yevgeniy Fedorov
2° Gianni Moscon a 1′24″
3° Jasper De Buyst a 1′28″
4° Cees Bol a 2′56″
5° Mark Cavendish s.t.
STRAFALGAR SQUARE
Martini (Giro Donne): “La sala strade” (la strada sale)
Garzelli: “Lorens” (Laruns)
De Luca: “Un altro velocista che si è subito scattato” (staccato)
Garzelli: “L’anno scarso” (scorso)
De Luca: “Seguire le ruota del battistrada”
Martini: “Marchiamo questa uscita ad uomo” (attendendo l’arrivo di Ciccone)
Pancani: “E’ appena arrivato la maglia verde”
CASA RICORDI: TOUR DE FRANCE 1973
A 50 anni dalla vittoria di Luis Ocaña, riviviamo attraverso i titoli del quotidiano “La Stampa” l’edizione del Tour vinta dallo “spagnolo di Francia”
5 LUGLIO 1973 – 5a TAPPA: NANCY – MULHOUSE (188 Km)
SPRINT DI GODEFROOT SU GUIMARD. CATIEAU SEMPRE IN MAGLIA GIALLA
La lunga e sfortunata fuga di Grosskost al Tour