IL TOUR PARTE SOTTO IL SEGNO DEI GEMELLI: ADAM YATES CONQUISTA TAPPA E MAGLIA DAVANTI AL FRATELLO SIMON
Il Tour de France si apre con una prima tappa spettacolare sullo sfondo dei Paesi Baschi. Nel finale, dopo il duro gpm della Cote di Pike, restano in testa Adam Yates e Simon Yates. I due ciclisti si danno cambi regolari e si giocano la vittoria di tappa con Adam che allunga negli ultimi 400 metri al 6% e che va a vincere e indossare la prima maglia gialla
Il Tour de France 2023 apre le danze con una tappa già impegnativa e nella quale dovrebbero uscire subito i veri valori in campo. Sono 182 i km da Bilbao a Bilbao con cinque gpm da affrontare, l’ultimo dei quali è la cote de Pike, lunga 2 km ma con un tratto centrale da far strabuzzare occhi e gambe con pendenze vicine al 20%. Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) e Jonas Vingegaard (Team Jumbo Visma), i grandi favoriti della vigilia, avranno già pane per i loro denti. La tappa è stata caratterizzata dalla fuga di cinque ciclisti: Simon Guglielmi (Team Arkea Samsic), Pascal Eenkhoorn (Team Lotto Dstny), Jonas Gregaard (Uno X Pro Cycling Team), Valentin Ferron (Team TotalEnergies) e Lilian Calmejane (Team Intermarchè Circus Wanty). Il vantaggio massimo della fuga si è registrato intorno al km 15, quando i cinque di testa avevano 3 minuti sul gruppo. Quest’ultimo ha tenuto la fuga sotto controllo e sui primi tre gpm (Cote de Laukiz, Cote de San Juan de Gaztelugatxe e Cote de Morga) i fuggitivi si sono divisi i primi punti per la classifica gpm, Eenkhoorn in particolare si aggiudicava anche il traguardo volante di Gernika-Lumo posto al km 88.2. La tappa si accendeva sul penultimo gpm della Cote de Vivero, con il forcing della Jumbo Visma e dell’UAE Team Emirates che annullava la fuga e rendeva il gruppo dei migliori sempre meno numeroso. Era Neilson Powless (Team EF Education EasyPost) a scollinare in prima posizione. Nella discesa si aveva la prima sorpresa del Tour, con lae cadute di Richard Carapaz e di Erric Mas, capitani designati rispettivamente per il Team EF Education EasyPost e per il Team Movistar. Mas era addirittura costretto al ritiro, mentre Carapaz risaliva in bici dolorante ma sarebbe giunto al traguardo con un pesante ritardo dai primi. Sull’ultima salita della Cote de Pike si avvantaggiavano Tadej Pogacar, Jonas Vingegaard e Vistor Lafay (Team Cofidis). Sul terzetto di testa rientrava Simon Yates (Team Jayco AlUla) e dopo lo scollinamento, era proprio quest’ulyimo ad allungare seguito come un’ombra dal gemello. La coppia in testa si dava cambi regolari quando mancavano meno di 9 km alla conclusione mentre il primo gruppo inseguitore formato da una decina di ciclisti inseguiva a circa 10 secondi. Nonostante in questo gruppo gli uomini della Jumbo Visma fossero in superiorità numerica, il vantaggio della coppia di testa aumentava ed i due fratelli si giocavano così la vittoria della prima tappa e soprattutto della prima maglia gialla. Nell’ultimo km la strada risaliva al 6% e Adam Yates scattava il fratello negli ultimi 400 metri, andando a vincere sul traguardo di Bilbao con 4 secondi di vantaggio su Simon Yates e 12 secondi di vantaggio su Pogacar, che regolava il drappello degli inseguitori. Chiudevano la top five Thibaut Pinot (Team Groupama FDJ) in quarta posizione e Michael Woods (Team Israel Premier Tech) in quinta posizione. Adam Yates è la prima maglia gialla del Tour de France 2023 con 8 secondi di vantaggio su Simon Yates e 18 secondi di vantaggio su Tadej Pogacar. Domani è in programma la seconda tappa va Vitoria-Gasteiz a San Sebastian e saranno di nuovo cinque i gpm da scalare. L’ultimo di questi è il ben noto Alto de Jaizkibel, asperità principale della Clasica di San Sebastian, sul quale ci si attende ancora spettacolo e battaglia tra i big della classifica.
Antonio Scarfone