IN SVIZZERA PRIMA VITTORIA TRA I PROFESSIONISTI PER FELIX GALL. PER L’AUSTRIACO TAPPA E MAGLIA AL GIRO DI SVIZZERA
La prima vittoria tra i professionisti non si dimentica mai e così per renderla ancora più bella Felix Gall (Ag2r Citroën) non solo va a conquistare la quarta tappa ma si prende anche la classifica generale distanziando all’arrivo Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step) e Mattias Skjelmose (Trek-Segafredo) che cede la maglia gialla simbolo del primato.
Tappa mossa che invoglia in tanti ad evadere dal gruppo e cercare una vittoria di prestigio al Giro di Svizzera 2023, dopo il via si susseguono numerosi tentativi di attacco tutti rintuzzati dal gruppo, bisogna aspettare il chilometro 45 di corsa per vedere un nutrito gruppetto avvantaggiarsi, i loro nomi sono: Jhonatan Narváez (Ineos Grenadiers), Kevin Vermaerke (Team DSM), Stan Dewulf (AG2R Citroën Team), Kristian Sbaragli (Alpecin-Deceuninck), Lilian Calmejane (Intermarché – Circus – Wanty), Luís Mas (Movistar Team), Daryl Impey (Israel – Premier Tech), Pascal Eenkhoorn (Lotto Dstny), Luca Mozzato (Team Arkéa – Samsic) e Nikias Arndt (Bahrain – Victorious). Dopo la prima ora di corsa in vista della storica salita di Crans montana la fuga raggiunge il vantaggio massimo di 2’:40”, tra la pianura e l’attacco della salita il gruppo rallenta l’andatura ed a sorpresa scatta Gino Mäder (Bahrain-Victorious), il coriaceo corridore elvetico riesce nell’impresa di riportarsi tutto solo nel gruppetto in fuga, intanto dietro sono gli uomini della UAE Team Emirates a portarsi in testa per ricucire, il loro lavoro porta il distacco a 1’:50” dalla testa della corsa. Al passaggio del GPM transita per primo Eenkhoorn, e la fuga inizia a perdere pezzi, il primo a staccarsi è infatti Mozzato, mentre nel gruppo maglia gialla il ritmo viene alzato da Jay Vine (UAE Team Emirates) scollinando con circa 2’ di ritardo. Nuovamente in testa, nel cponsueto chilometro d’oro Tissot, entrambi i traguardi volanti sono conquistati da Dewulf. La corsa ha un cambio di ritmo significativo quando in gruppo fanno capolino gli uomini della Jumbo-Visma con il gruppo adesso in forte rimonta, ai “calabroni” danno man forte anche i DSM ed i Soudal. All’imbocco dell’ultima salita di giornata alzano bandiera bianca Impey, Dewulf e Eenkhorn, a questo punto Calmejane prova tutto solo un allungo in testa, come una accelerazione la prova nel gruppo dei migliori Felix Gall “lanciato” dal compagno di squadra Michael Cherel (Ag2R-Citroen), questo tentativo mette un pò in crisi Juan Ayuso (UAE Team Emirates) che perde le ruote dei migliori. Gall a circa 20 Km dall’arrivo va via tutto solo riprendendo per strada tutti gli uomini che componevano il gruppetto in fuga compreso Calmejane. Due chilometri dopo prova uno scatto anche Romain Bardet (Team DSM) al francese si accodano Pello Bilbao (Bahrain Victorious) e Wilco Kelderman (Jumbo-Visma), il più sofferente sembra essere, come ieri, Remco Evenepoel (Soudal-Quickstep), il campione del mondo riesce tuttavia a riportarsi nel grupperro dei migliori grazie ad breve tratto in discesa che va ad intervallare la salita di prima categoria. Nella seconda parte dell’ascesa verso HÖhenweg è ancora Bardet a provarci con il copione che si ripete, il capitano del Team DSM è ripreso questa volta prima da Kelderman e poi da Bilbao ma il transalpino, a causa anche di un forte vento contrario, non riesce a fare la differenza. La Maglia Gialla Skjelmose ed Evenepoel inizialmente non reagiscono tenendo i tre non lontani per riprenderli proprio in vista del passaggio al GPM, gruppo dei migliori che insegue Gall transitato a poco più di un minuto di vantaggio. Nella successiva discesa l’austriaco non perde niente e si presenta così tutto solo al traguardo, la volata per il secondo posto è vinta da Evenepoel che dà anche 1’ a Skjelmose Jensen chiudendo a 1’:02” dall’austriaco. Felix Gall grazie anche agli abbuoni si prende la maglia gialla balzando al comando su Skjelmose Jensen per 6” a 16” segue il campione del mondo, a 57” Pello Bilbao, mentre quinto a discapito di Ayuso, sale Kelderman. Domani tappa interessante con una salita HC, quella di Albulapass, posta a poco più di 10 km dall’arrivo di La Punt.
Antonio Scarfone