FUGA BIDONE IN CASA BASSO. DOPPIETTA PER DENZ, ARMIRAIL IN ROSA

maggio 20, 2023
Categoria: News

La maxifuga della quattordicesima tappa, dopo essersi frazionata negli ultimi 50 km, vede giocarsi la vittoria una decina di ciclisti. A Cassano Magnago è Nico Denz (Team BORA Hansgrohe) ad imporsi in una volata ristretta davanti a Derk Gee (Team Israel Premier Tech) ed Alberto Bettiol (Team EF Education EasyPost). Dopo oltre 20 anni, un ciclista francese, Bruno Armirail (Team Groupama FDJ), si veste di rosa

Dopo la mezza farsa di ieri, con il taglio del Gran San Bernardo e la salita finale verso Crans Montana in cui i big hanno inscenato una specie di no contest, il Giro riparte oggi – almeno si spera – da Sierre e torna in Italia salutando la Svizzera. L’arrivo è situato a Cassano Magnago dopo 194 km, lungo i quali i ciclisti troveranno ancora maltempo e soprattutto il gpm di prima categoria del Passo del Sempione. La fuga avrà la forza e la qualità per riuscire a reggere l’inseguimento del gruppo, che presumibilmente dovrà raccogliere a poco a poco i pezzi – leggasi velocisti – tra la lunga discesa verso Domodossola e gli ultimi 90 km di tappa complessivamente pianeggianti? Vedremo. Intanto da Sierre Geraint Thomas (Team INEOS Grenadiers) riparte con una maglia rosa un po’ sbiadita dalle polemiche piovute – è proprio il caso di dirlo – dopo l’accorciamento del percorso della tappa di ieri, che ha molti, tra appassionati e tifosi, non è proprio piaciuto. Da Sierre non partivano Samuele Battistella (Team Astana Qazaqstan) e Stefan De Bod (Team EF Education EasyPost), entrambi fermati da problemi fisici. Un primo tentativo di fuga di una trentina di ciclisti, nel quale era presente Michael Matthews (Team Jayco AlUla) non andava bene alla Bahrain Victorious, proprio a causa della presenza dell’australiano, che poteva dare dei grattacapi alla maglia ciclamino Milan. Un nuovo attacco veniva portato qualche km più tardi da una ventina di ciclista, tra i quali erano presenti cinque italiani: Alessandro De Marchi (Team Jayco AlUla), Davide Bais (Team EOLO Kometa), Andrea Pasqualon (Team Bahrain Victorious), Alberto Bettiol (Team EF Education EasyPost), Davide Ballerini (Team Soudal Quick Step). All’inizio del Passo del Sempione, il primo gruppo di testa, formato da 18 ciclisti, veniva raggiunto da un drappello di nove ciclisti tra cui era presente Stefano Oldani (Team Alpecin Deceuninck). Il gruppo maglia rosa inseguiva a quasi 6 minuti di ritardo. Dopo circa 6 km di salita anche Mattia Bais e Mirco Maestri (Team EOLO Kometa) riuscivano a raggiungere la testa della corsa. Davide Bais scollinava in prima posizione sul Passo del Sempione, unico gpm di tappa posto al km 56. Il gruppo maglia rosa inseguiva ad oltre 9 minuti di ritardo. Al primo traguardo volante di Villadossola, posto al km 101.7, era Marius Mayrhofer (Team DSM) a transitare in prima posizione. Laurenz Rex (Team Intermarchè Circus Wanty) si aggiudicava il secondo traguardo volante di Stresa posto al km 138.3. Il ciclista belga allungava, trainando con sé Oldani, Toms Skujins (Team Trek Segafredo) e Davide Ballerini. Il buon accordo del quartetto in testa dava i suoi frutti, visto che il suo vantaggio sul primo gruppo inseguitore aumentava lentamente ma costantemente. A 15 km dall’arrivo i quattro battistrada avevano 30 secondi di vantaggio, mentre il gruppo maglia rosa era cronometrato ad oltre 18 minuti di ritardo. Eppure il primo gruppo inseguitore, anche se frazionato a sua volta, riusciva a raggiungere la testa della corsa a poco meno di 1 km dalla conclusione. Si giocavano così la vittoria, oltre a Rex, Oldani, Ballerini e Skujins, anche Nico Denz (Team BORA Hansgrohe), Derek Gee (Team Israel Premier Tech), Alberto Bettiol (Team EF Education EasyPost) e Mayrhofer. Era proprio il tedesco della BORA a battere al photofinish Gee, mentre Bettiol era terzo. Rex si piazzava in quarta posizione a 1 secondo di ritardo da Denz, mentre chiudeva la top five Ballerini in quinta posizione. Il gruppo maglia rosa tagliava il traguardo con 21 minuti e 11 secondi di ritardo da Denz, il quale ottiene la seconda vittoria di tappa al Giro 2023, due giorni dopo essersi imposto in un’altra fuga nella dodicesima tappa con arrivo a Rivoli. Bruno Armirail (Team Groupama FDJ) è la nuova maglia rosa ed è il primo francese a vestire il simbolo del primato dopo Laurent Jalabert nel 1999. Armirail ha un vantaggio di 1 minuto e 41 secondi su Geraint Thomas (Team INEOS Grenadiers) e di 1 minuto e 43 secondi su primoz Roglic (Team Jumbo Visma). Domani è in programma la quattordicesima tappa da Seregno a Bergamo di 194 km. Un percorso che presenta complessivamente quattro gpm e che ricorda vagamente quello del Giro di Lombardia. Ci auguriamo che si possa scatenare la prima vera bagarre tra i big di classifica, al termine della seconda settimana di Giro dove lo spettacolo ancora langue.

Antonio Scarfone

Nico Denz vince a Cassano Magnago (foto: Getty Images)

Nico Denz vince a Cassano Magnago (foto: Getty Images)

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