A RIVOLI LA FUGA PREMIA DENZ. THOMAS RESTA IN MAGLIA ROSA

maggio 18, 2023
Categoria: News

Una maxifuga partita dopo una ventina di km e successivamente ridottasi a soli tre ciclisti vede la vittoria di Nico Denz (Team BORA Hansgrohe) che batte in una volata ristretta Toms Skujins (Team Trek Segafreddo) e Sebastian Berwick (Team Israel Premier Tech). Domani si sconfina in Svizzera per una tappa

La dodicesima tappa del Giro 2023 si corre interamente in Piemonte tra le province di Cuneo e di Torino. Si parte da Bra e si arriva a Rivoli dopo 185 km. Due i gpm in programma: Pedaggera, terza categoria dopo 36 km e Colle Braida, seconda categoria, posto al km 151. E’ quest’ultima la salita più impegnativa della tappa odierna ed anche un interessante antipasto delle Alpi prossime venture. Il Colle Braida sfiora i 10 km di lunghezza e la parte più impegnativa è quella centrale, in cui sono presenti tre km dove le pendenze non scendono mai sotto l’8% con punte al 12%. Vedremo se la fuga di giornata riuscirà a tenere la testa della corsa ed i ciclisti presenti si giocheranno le loro chances di vittoria, ma non possiamo neanche escludere completamente che le squadre dei big di classifica possano animare il finale. Da Bra non partiva Alessandro Covi (UAE Team Emirates), coinvolto anche lui nella caduta che ieri ha costretto al ritiro Tao Geoghegan Hart (Team INEOS Grenadiers). Per il ciclista italiano frattura dell’osso sacro. Attacchi e contrattacchi si moltiplicavano dopo la partenza da Bra ed una maxifuga di 26 ciclisti riusciva ad evadere dopo una ventina di km. Tra gli attaccanti, il più pericoloso in classifica generale per la maglia rosa Thomas era Patrick Konrad (Team BORA Hansgrohe). Sette gli italiani presenti nella fuga: Samuele Battistella e Christian Scaroni (Team Astana Qazaqstan), Andrea Pasqualon (Team Bahrain Victorious), Alberto Bettiol (Team EF Education EasyPost), Alessandro Tonelli (Team Green Project-Bardiani CSF-Faizanè), Marco Frigo (Team Israel Premier Tech) e Davide Formolo (UAE Team Emirates). Altri quattro ciclisti, tutti italiani, riuscivano a raggiungere gli attaccanti durante l’ascesa verso Pedaggera. I quattro erano Stefano Oldani (Team Alpecin Deceuninck), Lorenzo Fortunato (Team EOLO Kometa), Luca Covili e Davide Gabburo (Team Green Project-Bardiani CSF-Faizanè). L’elevato numero dei ciclisti in fuga era un fattore di discordie all’interno drappello in testa alla corsa e così dopo il passaggio dal primo traguardo volate di Ceresole d’Alba vinto da Mads pedersen (Team Trek Segafredo), evadeva dal gruppo dei fuggitivi un quartetto formato da Toms Skujins (Team Trek Segafredo), Nico Denz (Team BORA Hansgrohe), Sebastian Berwick (Team Israel Premier Tech) ed Alessandro Tonelli. Skujins si aggiudicava il secondo traguardo volante di Buttigliera Alta posto al km 140.3. I quattro uomini in testa iniziavano il tratto più duro del Colle Braida con un vantaggio di 2 minuti e 20 secondi su un altro gruppetto di quattro ciclisti che a sua volta si era staccato precedentemente dal primo gruppo inseguitore. Gli uomini che ne facevano parte erano Alex Baudin (Team AG2R Citroen), Scaroni e Bettiol. Skujins scollinava in prima posizione. Il gruppo maglia rosa scollinava a sua volta con oltre 8 minuti di ritardo. Era chiaro ormai che tra successiva discesa e pianura per un totale di 30 km i tre di testa si sarebbero giocati la vittoria di tappa. Nella volata ristretta Dens partiva piuttosto lungo mantenendo la testa e riuscendo a tagliare per primo il traguardo davanti a Skujins mentre Berwick era terzo a 3 secondi di ritardo. Tonelli si piazzava in quarta posizione a 58 secondi di ritardo da Denz mentre quinto era Frigo a 2 minuti e 7 secondi di ritardo. Il gruppo maglia rosa giungeva a 8 minuti e 19 secondi di ritardo, regolato dal trenino INEOS con Pavel Sivakov. Denz ottiene la prima vittoria stagionale nonché la prima in un GT. In classifica generale Geraint Thomas (Team INEOS Grenadiers) resta in maglia rosa con 2 secondi di vantaggio su Primoz Roglic (Team Jumbo Visma) e 22 secondi di vantaggio su Joao Almeida (UAE team Emirates). Domani è in programma la tredicesima tappa da Borgofranco d’Ivrea a Crans-Montana, il cui tracciato è ancora in dubbio visto che dopo la cancellazione certa del tratto finale della salita del Gran Bernardo, sostituita dal passaggio attraverso l’omonimo tunnel, ci sono dubbi sulla viabilità della Croix de Coeur, secondo gpm in programma, che verranno dissolti nella serata di oggi, almeno si spera. Certamente si percorreranno gli ultimi 13 km ad oltre il 7% di pendenza media della salita finale verso Crans-Montana, sulla quale inizieranno le prime vere scaramucce del Giro 2023. Dopo i ritiri di Tao Geoghegan Hart e di Remco Evenepoel, ci aspettiamo il duetto tra Thomas e Roglic, con altri ciclisti pronti a inserirsi nella battaglia per la maglia rosa.

Antonio Scarfone

Nico Denz vince a Rivoli (foto: Stuart Franklin/Getty Images)

Nico Denz vince a Rivoli (foto: Stuart Franklin/Getty Images)

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