SERGIO HIGUITA VINCE AD AMOREBIETA. VINGEGAARD RESTA IN MAGLIA GIALLA
Nella quinta e penultima tappa del Giro dei Paesi Baschi, il solito finale esplosivo con continue salitelle brevi ma ripidissime favorisce nel finale un gruppo con i ciclisti più forti in cui è Sergio Higuita (Team BORA Hansgrohe) a prevalere in volata. Jonas Vingegarrd (Team Jumbo Visma)resta in maglia gialla ed è ad un passo dalla vittoria nella breve corsa basca
La quinta tappa del Giro dei Paesi Baschi 2023 ripropone un percorso già visto e rivisto con i soliti ripidi gpm ed i dentelli nel finale che possono far esplodere la corsa. Dopo la partenza da Amorebieta già la prima salita di Montecalvo posta dopo 11 km e mezzo può essere il trampolino giusto per la fuga di giornata. Ed infatti proprio su questa salita evadevano dal gruppo principale Rémi Cavagna e Mattia Cattaneo (Team Soudal Quick Step). Era il francese a scollinare in prima posizione. Era invece Cattaneo a scollinare in prima posizione sul successivo gpm di Natxitua posto al km 54.2. La coppia di testa raggiungeva il vantaggio massimo sul gruppo maglia gialla, di poco inferiore ai 5 minuti, intorno al km 70. Cattaneo si aggiudicava anche il terzo gpm di Paresi posto al km 102.1. A 50 km dalla conclusione, il vantaggio della fuga sul gruppo maglia gialla era sceso a 2 minuti e 45 secondi. Era come al solito il Team Jumbo Visma a comandare le operazioni ed a dettare il ritmo più consono all’inseguimento di Cavagna e Cattaneo. L’italiano si aggiudicava il primo traguardo volante di Muxika posto al km 124 ed il successivo gpm di Balarrinaga posto al km 140.3. I due ciclisti di testa venivano ripresi dal gruppo poco prima del secondo traguardo volante di Amorebieta-Ttxano, posto al km 147.1, sul quale transitava per primo Romain Gregoire (Team Groupama-FDJ). Gli attacchi e i contrattacchi negli ultimi 10 km di tappa, favoriti da alcuni dentelli con pendenze che arrivavano anche al 13%, frazionavano il gruppo ma nelle posizioni di testa era sempre presente e vigile la maglia gialla Jonas Vingegaard (Team Jumbo Visma), che in alcune occasioni provava anche l’allungo. La volata vedeva protagonista un gruppo forte di una ventina di unità ed ad imporsi in volata era Sergio Higuita (Team BORA Hansgrohe) davanti ad Andrea Bagioli (Team Soudal Quick Step) e Mattias Skjelmose Jensen (Team Trek Segafredo). Chiudevano la top five Matteo Sobrero (Team Jayco AlUla) in quarta posizione e Mauro Schmid (Team SOudal Quick step) in quinta posizione. Higuita ottiene la prima vittoria stagionale mentre in classifica generale Vingegaard conserva la maglia gialla con 13 secondi di vantaggio su Mikel Landa (Team Bahrain Victorious) e 31 secondi di vantaggio su David Gaudu (Team Groupama FDJ). Visto che in 40 secondi sono racchiusi 10 ciclisti, nell’ultima tappa di domani ancora è tutto possibile anche se Vingegaard parte come favorito per la vittoria finale. Sono ben sette i gpm che i ciclisti affronteranno da Eibar ad Eibar, ultima tappa di quadi 138 km. In caso di ritmo forsennato, alcune di queste sette salite potrebbero fare danni e la più dura di tutte, Krabelin, posta al km 70.2, praticamente a metà del percorso, aspetta i ciclisti per far esplodere la corsa. Insomma Vingegaard dovrà tenere gli occhi ben aperti fino alla fine per portare a casa la seconda corsa a tappe stagionale dopo il Gran Camino vinto lo scorso Febbraio.
Antonio Scarfone