DWARS DOOR VLAANDEREN: TRIONFANO ANCORA LAPORTE E LA JUMBO-VISMA

marzo 29, 2023
Categoria: News

Settantasettesima edizione della Dwars door Vlaanderen – A travers la Flandre che viene vinta da Christophe Laporte (Jumbo-Visma) con un’azione da finisseur lanciata a 3,5 km dall’arrivo, un successo importante per il corridore francese che si ripete dopo la Gand-Wevelgem vinta domenica.

Corsa come ogni anno incerta che stavolta non vedeva al via il vincitore in carica Mathieu Van der Poel (Alpecin-Deceuninck) ma aveva ai nastri di partenza campioni del calibro di Julian Alaphilippe (Soudal-QuickStep), Mads Pedersen (Trek-Segafredo), Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck), Michael Matthews (Team JayCo), Matteo Trentin (UAE Team Emirates) e il vincitore di giornata Laporte con la corazzata Jumbo-Visma. Subito dopo la partenza prendeva il largo la fuga con Alexander Kristoff (Uno-X), Yevgeniy Gidich (Astana Qazaqstan), Oier Lazkano (Movistar), Leon Heinschke (Team DSM), Nickolas Zukowsky (Q36.5) e Ward Vanhoof (Flanders-Baloise). I sei attaccanti, che avevano staccato il gruppo a 15 chilometri dal via, arrivano a guadagnare fino a 4 minuti, un brutto segnale per gli inseguitori.

Le squadre dei big si avvicendavano in testa al plotone per recuperare il gap dai fuggitivi e uno sforzo notevole lo avevano fatto gli uomini della Trek-Segafredo. Proprio in questa fase, a 90 km dall’arrivo, cadeva a terra Tim Merlier (Soudal-QuickStep) che dava così l’addio alla gara. Tra il Kanarieberg e il Knokteberg, a una sessantina di chilometri all’arrivo, la corsa entrava nel vivo con la Jumbo-Visma che faceva partire all’attacco i suoi campioni. Il primo a tentare di evadere dal gruppo era Tiesj Benoot (Jumbo-Visma) con un doppio attacco; al secondo tentativo gli restavano dietro solo 8 corridori: Laporte, Mikkel Frølich Honoré e Neilson Powless (EF Education-EasyPost), Jhonatan Narváez (Ineos Grenadiers), Stefan Küng, Valentin Madouas (Groupama-FDJ) e Quinten Hermans (Alpecin-Deceuninck). Questi contrattaccanti raggiungevano tutti i fuggitivi con l’esclusione di Kristoff e Lazkano che, stoicamente, mantenevano ancora un residuo vantaggio. Dopo essersi fatti prendere di sorpresa, Pedersen e la sua Trek-Segafredo si mettevano all’inseguimento del gruppetto Benoot, che nel frattempo aveva raggiunto Kristoff e Lazkano. Chilometro dopo chilometro, grazie anche all’aiuto dell’Alpecin-Deceuninck, il gruppo forte di trenta unità recuperava terreno arrivando a un gap di pochissimi secondi. A sei chilometri dalla linea d’arrivo con il gruppo a pochi metri partiva l’assolo di Laporte. Il ciclista francese della Jumbo-Visma partiva in progressione lasciando sul posto gli ex compagni di fuga e involandosi verso il traguardo di Waregem.
Secondo si piazzava Powless, che batteva allo sprint un irriducibile Lazkano. Philipsen regolava lo sprint del gruppo inseguitore piazzandosi quarto. Primo degli italiani è Davide Ballerini (Soudal-QuickStep), settimo davanti ad Andrea Pasqualon (Bahrain Victorious).

Luigi Giglio

Le Fiandre portano ancora bene a Laporte: dopo la Gand-Wevelgem di domenica il corridore francese vince anche la Dwars Door Vlaanderen (foto Tim de Waele/Getty Images)

Le Fiandre portano ancora bene a Laporte: dopo la Gand-Wevelgem di domenica il corridore francese vince anche la Dwars Door Vlaanderen (foto Tim de Waele/Getty Images)

Commenta la notizia