SUL MURO DEL BELVEDERE SI IMPONE SEAN QUINN
L’arrivo sul muro del Belvedere di Longiano è dominato con una gran prova di forza da Sean Quinn (EF Education – EasyPost); l’americano dopo aver agganciato il drappello di testa con Mauro Schmid (Soudal Quick Step), va tutto solo a prendersi la vittoria di tappa proprio sullo svizzero che diventa il nuovo leader della classifica generale.
Alla seconda tappa della Settimana Internazionale Coppi e Bartali 2023 dopo circa venti chilometri la fuga riesce a formarsi grazie ad un allungo di Veljko Stojinic e Marco Murgano (Team Corratec), James Fouché (Black Spoke), Florian Lipowitz (Bora-Hansgrohe) ed Emanuele Ansaloni (Team Technipes #inEmiliaRomagna). Il drappello di testa raggiunge un vantaggio massimo di 6’ nei primi quaranta chilometri di gara. Il vantaggio si manterrà costante fino ai meno settanta dal traguardo. All’imbocco del primo dei tre passaggi previsti del GPM di Roncofreddo la fuga inizia a perdere sia minuti preziosi sia il primo uomo, ovvero Murgano. Allo scollinamento il gruppo transita con 4’:30” di ritardo. Al secondo passaggio alzano bandiera bianca Fouché ed Ansaloni, in testa restano Lipowitz e Stojnic con 2’ di vantaggio. La terza ascesa determina un netto cambio di ritmo nel gruppo che fa esplodere la corsa, ad accendere la miccia sono Gianluca Brambilla (Q36.5 Pro Cycling), Mauro Schmid (Soudal Quick Step), Sean Quinn e James Shaw (EF Education EasyPost), e Thomas Gloag (Jumbo Visma) con Walter Calzoni (Q36.5 Pro Cycling Team) che si riporta sotto poco dopo. Il gruppo insegue tirato da Domenico Pozzovivo (Israel – Premier Tech) a 30”. I due uomini della fuga iniziale perdono per primi contatto dopo un nuovo allungo di Brambilla che guadagna subito 18” e si presenta tutto solo ai piedi dell’ultima fatica, il muro del Belvedere. L’italiano viene raggiunto da Schmid e da Calzoni e dopo qualche decina di metri anche da Sean Quinn che rilancia subito l’azione. Lo statunitense si invola così verso la sua prima vittoria da professionista battendo in una volata ristretta Schmid e Calzoni. Chiudono la top five Shaw in quarta posizione e Brambilla in quinta posizione, quest’ultimo con un ritardo di 3 secondi da Quinn. Nella top ten finale si segnala anche il decimo posto di Pozzovivo. Dopo il crollo, per molti versi preventivato, di Remi Cavagna, Schmid è ora primo in classifica generale davanti a Quinn a 2 secondi di ritardo e Calzoni a 8 secondi di ritardo. Domani è in programma la terza tappa da Forlì a Forlì di 140 km con il circuito centrale del Monte Cavallo da ripetere tre volte e con la predetta salita che presenta pendenze interessanti ed anche dei tratti in sterrato. L’ultima insidia altimetrica i ciclisti la affronteranno a circa 25 km dalla conclusione, con la ripida salitella di Tessello, anch’essa in sterrato. I big di classifica dovranno tenere gli occhi aperti perché in tappe come queste le sorprese sono dietro l’angolo.
Antonio Scarfone