PIDCOCK VINCE SULL’ALTO DE MALHAO ED E’ LA NUOVA MAGLIA GIALLA
Nella quarta tappa della Volta ao Algarve Thomas Pidcock (Team INEOS Grenadiers) vince con una bella progressione nell’ultimo km e diventa la nuova maglia gialla. Domani l’incertissima cronometro finale di Lagoa ci dirà chi vincerà la breve corsa portoghese
La quarta tappa della Volta ao Algarve darà una nuova scossa alla classifica generale visto che la doppia scalata finale dell’Alto de Malhao è molto impegnativa ed il gruppo si spezzetterà sicuramente. Le pendenze spesso in doppia cifra, nonostante la salita sia lunga soltanto 2 km e mezzo, questa volta potrebbero impensierire lo stesso Magnus Cort Nielsen (Team EF Education EasyPost), reduce da due vittorie consecutive e per adesso meritata maglia gialla della breve corsa portoghese. Prima della doppia scalata dell’Alto do Malhao i ciclisti dovranno affrontare altri tre gpm tra il km 47 ed il km 140. Dopo pochi km dalla partenza di Albufeira si formava la fuga di giornata grazie all’azione di Kasper Asgreen (Team Soudal Quick Step), Lewis Askey (Team Groupama FDJ) e Mathias Vacek (Team Trek Segafredo). Asgreen scollinava in prima posizione sul gpm di Picota posto al km 47.1. Il danese vinceva anche il primo traguardo volante di Sao Bras de Alportel posto al km 70. La fuga raggiungeva un vantaggio massimo che fiorava i 5 minuti dopodichè il gruppo iniziava ad aumentare il ritmo. Una volta superato il secondo gpm di Vermelhos poso al km 111.1 e sul quale Asgreen scollinava ancora una volta per primo, il gruppo aveva ormai rosicchiato la maggior parte del ritardo sui fuggitivi i quali a 60 km dal termine potevano contare ancora su 1 minuto di vantaggio. Asgreen scollinava in prima posizione sul terzo gpm di Alte posto al km 140.4. La fuga veniva ripresa dal gruppo maglia gialla a 38 km dall’a conclusione. Giaà sulla prima scalata dell’Alto do Malhao il gruppo perdeva diversi pezzi, ciò dovuto anche al forcing della Trek Segafredo in testa alla corsa. Un attacco congiunto di Remi Cavagna (Team Soudal Quick Step) e di Kobe Goossens (Team Intermarchè Circus Wanty) scuoteva l’ultima parte della scalata verso la vetta dell’Alto do Malhao. Era il belga a scollinare in prima posizione. La coppia di testa raggiungeva una quindicina di secondi di vantaggio sul gruppo maglia gialla, adesso tirato da Team INEOS e Team BORA Hansgrohe. A 20 km dall’arrivo il vantaggio di Cavagna e Goossens sul gruppo era salito a 33 secondi. Le cose si rimescolavano sulla seconda ascesa verso l’Alto de Malhao, con i due battistrada che venivano ripresi e con diversi attacchi che allungavano il gruppo ormai sfilacciatissimo. A poco meno di 2 km dal termine restavano davanti Sergio Higuita (Team BORA Hansgrohe), Oscar Onley (Team DSM), Ilan van Wilder (Team Soudal Quick Step) e Thomas Pidcock (Team INEOS Grenadiers). Da dietro rinveniva forte anche Joao Almeida (UAE Team Emirates) che provava a raggiungere Pidcock, rimasto solo al comando a meno di 1 km dall’arrivo. Il britannico stringeva i denti e riusciva a tagliare il traguardo in prima posizione con un vantaggio di 1 secondo su Almeida e di 5 secondi su Van Wilder. Chiudevano la top five la coppia della BORA formata da Sergio Higuita e Jai Hindley, quarto e quinto a 5 e 10 secondi di ritardo da Pidcock. Il ciclista britannico dopo aver già fatto centro nella stagione del ciclocross tra novembre e gennaio – due vittorie per lui – ottiene la prima vittoria stagionale su strada ed è soprattutto la nuova maglia gialla con 5 secondi di vantaggio su Van Wilder e 7 secondi di vantaggio su Almeida. Domani è in programma la quinta ed ultima tappa della Volta ao Algarve 2023, ovvero la cronometro individuale di Lagoa di 24.4 km. Una distanza di tutto rispetto per una crono di inizio stagione, nella quale gente come Foss, Ganna e lo stesso Cort Nielsen andranno a nozze e potranno così ottenere anche un buon risultato finale in ottica classifica generale. Pidcock dovrà fare davvero una cronometro perfetta per provare a vincere la Volta ao Algarve 2023.
Antonio Scarfone

Tom Pidcock vince sull'Alto de Malhao (foto: Tim de Waele/Getty Images)