JABAL HAAT A STELLE E STRISCE. TAPPA E MAGLIA PER JORGENSON

febbraio 13, 2023
Categoria: News

Matteo Jorgenson (Team Movistar) vince la terza tappa del Tour of Oman sulla salita finale di Jabal Haat e strappa la maglia rossa dalle spalle di Jesus Herrada (Team Cofidis), soltanto decimo al traguardo.

La terza tappa del Tour of Oman da Al Khobar a Jabal Haat è lunga quasi 152 km e non presenta significative insidie altimetriche fino a 5 km dal termine, quando la strada si impenna verso il traguardo con una pendenza media dell’8.5%. Jesus Herrada (Team Cofidis) sarà chiamato a difendere la maglia rossa conquistata ieri in un finale simile e se vogliamo anche più duro, visto che rispetto al finale della seconda tappa oggi la salita è più lunga. La fuga di giornata, dopo la partenza da Al Khobar, è stata caratterizzata dall’azione di Alejandro Franco Gonzales (Team Burgos BH), Said Al Rhabi (Nazionale dell’Oman), Johan Meens (Team Bingoal WB), Stephen Basset (Team Human Powered Healt) e Mohd Harrif Saleh (Terengganu Polygon Cycling Team). Saleh vinceva il primo traguardo volante di Birkat Al Mouz posto al km 93.1. La fuga, dopo aver avuto un vantaggio superiore ai 3 minuti sul gruppo maglia rossa, iniziava a perdere terreno, anche perché lo stesso Team Cofidis aveva iniziato ad imporre un ritmo più elevato. Meens si aggiudicava il secondo traguardo volante di Al Hamra posto al km 145.1 dopodichè la fuga veniva ripresa dal gruppo che iniziava l’ultima salita verso Jabal Haat a forte andatura. Scatti e controscatti portavano ad una dinamica finale simile a quella di ieri, con l’ultimo km percorso a tutta dai ciclisti che determinavano continui frazionamenti nel gruppo. L’attacco decisivo era di Matteo Jorgenson (Team Movistar) a 200 metri dalla linea d’arrivo. Il ciclista statunitense vinceva nettamente staccando di 2 secondi Mauri Vansevenant (Team Soudal Quick Step) e di 3 secondi Geoffrey Bouchard (Team AG2R Citroen). In quarta posizione si piazzava Cristian Rodriguez (Team TotalEnergies) mentre chiudeva la top five Cian Uijtdebroecks (Team BORA Hansgrohe). Nella top ten l’unico italiano presente era Diego Ulissi (UAE Team Emirates), ottavo a 9 secondi di ritardo da Jorgenson. Herrada si piazzava decimo a 16 secondi di ritardo da Jorgenson e perdeva così la maglia rossa proprio a discapito del ciclista statunitense, che raccoglieva la prima vittoria stagionale e soprattutto la prima da pro. Jorgenson è ora il leader della classifica generale con 6 secondi di vantaggio su Vansevenant e 14 secondi di vantaggio su Bouchard. Domani è in programma la quarta tappa da Izki a Yitti Hills di oltre 194 km. E’ la tappa più lunga del Tour of Oman 2023 ed offre un finale molto nervoso con tante salitelle negli ultimi 15 km, due delle quali categorizzate anche come gpm. In particolare lo strappo finale di Yitti Hills. Sul quale è posta la linea del traguardo, misura 1.6 km ed ha una pendenza media del 6.6%. A meno di exploit di velocisti resistenti in salita, la vittoria di tappa potrebbero contendersela nuovamente finisseur oppure uomini di classifica.

Antonio Scarfone

Marreo Jorgenson vince a Jabal haat (foto: Axel Broadway / Getty Images)

Marreo Jorgenson vince a Jabal haat (foto: Axel Broadway / Getty Images)

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