SOSA E’ IL PIU’ FORTE A GENTING HIGHLANDS. AL COLOMBIANO TAPPA E MAGLIA

ottobre 13, 2022
Categoria: News

Dopo una stagione senza grandissimi risultati, Ivan Ramiro Sosa (Team Movistar) dimostra di essere ancora un valido scalatore e mette tutti in fila a Genting Highlands, salita simbolo della Tour de Langkawi. Il colombiano vince in solitaria ed è la nuova maglia gialla.

Genting Highlands svetta a più di 1400 metri sulla terza tappa e su tutto il Tour de Langkawi e su quseta salita, la più caratteristica e caratterizzante della corsa malese, con i suoi km al, si avranno i primi significativi se non definitivi indizi su coloro che potranno ambire alla vittoria finale. Dopo due tappe favorevoli ai velocisti oggi saranno gli scalatori a prendere la scena ed a contendersi la vittoria di tappa. La salita finale sarà preceduta da un altro GPM, quello di Gohtong Jaya, lungo quasi 14 km al 6%, che contribuirà a selezionare il gruppo dei favoriti. La fuga di giornata, partita intoro al km 12, era composta da tre ciclisti: Michael Eduard Grosu (Team Drone Hopper Androni Giocattoli), Muhammad Nur Aiman Mohd Zariff (Terengganu Polygon Cycling Team), Carter Bettles e Kane Richards (ARA Pro Racing Sunshine Coast). Grosu si aggiudicava il primo traguardo volante di Semenyih posto al km 32.6. Mohd Zariff scollinava in prima posizione sul primo GPM di Bukit Hantu posto al km 54.7. Il ciclista malese scollinava in prima posizione anche sul secondo GPM di Lokk Out Point posto al km 67.2. Grosu vinceva il secondo ed il terzo traguardo volante di Ampang Jaya e di Taman Melati posti rispettivamente al km 75.8 ed al km 87.1. All’inizio della salita di Gohtong Jaya il gruppo della maglia gialla era segnalato a circa 6 minuti di ritardo. Era il Team Burgos BH ad accelerare sulle prime rampe della penultima salita di giornata ed a farne le spese erano prima di tutto i velocisti, con la maglia gialla Gleb Syritsa (Team Astana Qazaqstan) subito nelle retrovie. Anche tra i fuggitivi la fatica si faceva sentire, soprattutto sugli ultimi 4 km di scalata del Gohtong Jaya, costantemente oltre l’8% di pendenza. Bettles era il primo a scollinare mentre alle sue spalle il gruppo degli inseguitori non contava più di una quindicina di unità. Sulle prime rampe di Genting Highlands Bettles veniva ripreso e si scatenava la battagli tra gli scalatori, con il Team Movistar molto attivo, avendo tra le sue fila sia Ivan Ramiro Sosa che Einer Rubio. Era Sosa a prendere l’iniziativa ed a fare il forcing decisivo quando mancavano circa 3 km all’arrivo. Il colombiano aumentava l’andatura lasciandosi alle spalle sia Rubio che altri ciclisti come la coppia della EF Education EasyPost formata da Esteban Chaves ed Hugh Carthy. Sosa andava a vincere con 19 secondi di vantaggio proprio su Carthy mentre Rubio era terzo ad 1 minuto e 56 secondi di ritardo. Chiudevano la top five Chaves e Torstein Traeen (UNO-X Pro Cycling Team), rispettivamente a 2 minuti e 1 secondo ed a 2 minuti e 10 secondi da Sosa. Il colombiano, che nel 2022 si era fatto notare soltanto per la vittoria della seconda tappa e della classifica generale della Vuelta Asturias, è la nuova maglia gialla e dovrà gestire un vantaggio di 23 secondi – considerando gli abbuoni ottenuti all’arrivo – su Carthy, unico ciclista che può impensierirlo per la vittoria finale. Domani è in programma la quarta tappa ed i velocisti torneranno in azione visto che nella Sabak Bernam – Meru Raya di 135 km non è presente neanche un GPM e la strada pianeggiante invita a una volata di gruppo compatto.

Giuseppe Scarfone

Ivan Ramiro Sosa vince a Genting Highlands (foto: Rafa Gomez/Sprint Cycling Agency)

Ivan Ramiro Sosa vince a Genting Highlands (foto: Rafa Gomez/Sprint Cycling Agency)

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