AL TOUR DE LANGKAWI IL PRIMO SQUILLO E’ DI SYRITSA. TAPPA E MAGLIA PER IL RUSSO
Al termine di una prima tappa caratterizzata dalla forte pioggia nel finale, a Kuala Lumpur Gleb Syritsa (Team Astana Qazaqstan) vince in volata davanti a Erlend Blikra (Uno-X Pro Cycling Team) e Max Kanter (Team Movistar). Il russo è la prima maglia gialla e domani potrà di nuovo mettersi in mostra nella seconda tappa, ancora adatta ai velocisti.
La prima tappa del Tour de Langkawi parte da Kuala Pilah e termina a Kuala Lumpur dopo 157.3 km. Il percorso è subito impegnativo visto che i ciclisti dovranno affrontare cinque GPM, di cui due di terza e tre di seconda categoria. Il finale in particolare potrebbe riservare già alcune importati indicazioni in ottica classifica generale visto che a meno di 30 km dall’arrivo è in programma il non banale GPM di Bukit Handu, quasi 3 km di ascesa ad oltre il 6% di pendenza media. Dopo una breve discesa si risale sull’ultimo GPM di giornata, il Look Out Point, oltre 4 km al 4%. Gli ultimi 13 km si dividono tra discesa e pianura. Volata di gruppo? Volata ristretta di un drappello più o meno numeroso di ciclisti? Fuga vincente? Questa prima tappa è certamente aperta a più soluzioni e capiremo con l’andare del tempo il suo evolversi. Dopo la partenza da Kuala Pilah si formava la foga di giornata grazie all’azione di nove ciclisti: Trym Westgaard Holther (Team Drone Hopper Androni Giocattoli), Jambaljamts Sainbayar e Muhammad Nur Aiman Mohd Zariff (Terengganu Polygon Cycling Team), Tiano Da Silva (Team Pro Touch), Carter Bettles (ARA Pro Racyng Sunshine Coast), Peerapol Chawchiangkwang (Thailand Continental Cycling Team), Etienne Van Empel (China Glory Continental Cycling Team), Nik Mohamad Azman Zulkifli (Team Malaysia) e John Salazar (Team Philippines). Salazar si aggiudicava il primo traguardo volante di Senaling posto al km 12.3. Sain bayar scollinava in prima posizione sul successivo GPM di Senaling posto al km 16.1. Mohd Zariff scollinava in prima posizione sul secondo GPM di Bukit Miku posto al km 43.2 mentre Sainbayar vinceva il secondo traguardo volante di Rembau posto al km 49.9. Il gruppo dopo 50 km era segnalato ad oltre 5 minuti di ritardo. Sainbayar si aggiudicava anche il terzo traguardo volante di Senawang posto al km 69.3. Sul terzo GPM di Mantin il gruppo di testa iniziava a perdere pezzi e restavano in testa in sei, dopo che si erano rialzati Holther, Da Silva e Salazar. A 60 km dall’arrivo il vantaggio dei sei fuggitivi era sceso a 3 minuti e 55 secondi. Le squadre più impegnate nell’inseguimento erano il team Astana Qazaqstan ed il Team Movistar. Sulla salita di Bukit Hantu il drappello di testa si spezzettava ancora di più, mentre il gruppo inseguitore si faceva sempre più minaccioso alle sue spalle. Era Sainbayar a scollinare in prima posizione. Sotto l’impulso del Team Movistar, la fuga veniva ripresa a corca 20 km dall’arrivo, poco prima dell’inizio dell’ultimo GPM di Look Out Point. Ander Okamika (Team Burgos BH) scollinava in prima posizione. Il gruppo passava sotto il triangolo rosso dell’ultimo km forte di una sessantina di ciclisti. Ad imporsi in volata era Gleb Syritsa (Team Astana Qazaqstan) davanti ad Erlend Blikra (Uno-X Pro Cycling Team) e Max Kanter (Team Movistar). Chiudevano la top five Lionel Taminiaux (Team Alpecin Deceuninck) in quarta posizione e Marijn van den Berg (team EF Education EasyPost) in quinta posizione. In classifica generale Syritsa è la prima maglia gialla con 4 secondi di vantaggio su Blikra e Sainbayar. Syritsa ottiene la prima vittoria da pro e prova ad emergere come velocista in un panorama di ciclisti russi piuttosto scarno, che al momento vede solo Aleksandr Vlasov competere con i migliori. Domani è in programma la seconda tappa da Kuala Klawang a Raub, di 178.9 km. Il percorso è prevalentemente pianeggiante, con due GPM di terza categoria entrambi lontani dal traguardo. I velocisti sono attesi ad un’altra esibizione dopo la tappa odierna.
Giuseppe Scarfone

Gleb Syritsa vince la prima tappa del Tour de Langkawi (foto: Tim de Waele/Getty Images)