ENRIC MAS VOLA SUL SAN LUCA. E’ SUO IL GIRO DELL’EMILIA 2022

ottobre 1, 2022
Categoria: News

Il Giro dell’Emilia, una delle semiclassiche più attese del calendario italiano, vede la vittoria di Enric Mas (Team Movistar) che sfrutta la condizione della Vuelta e un gregario di lusso come Alejandro Valverde. Lo spagnolo allunga sull’ultima delle cinque ascese verso il San Luca vincendo meritatamente davanti a Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) e Domeico Pozzovivo (Team Intermarchè Wanty Gobert).

Il Giro dell’Emilia 2022, conservando lo stesso finale delle scorse edizioni, con le cinque ascese finali del San Luca, parte quest’anno da Carpi e vede una parte centrale del percorso abbastanza movimentata con le salite di Ca’ Bortolani e di Medelana, sulle quali la fuga di giornata può sperare anche nel colpaccio, purchè ben assortita. L’assenza di Primoz Roglic, vincitore di due delle ultime tre edizioni (2019 e 2021), non influisce sulla qualità dei ciclisti che si daranno battaglia visto che ai nastri di partenza troviamo nomi del calibro di Tadej Pogacar (UAE Team Emirates), Alejandro Valverde (Team Movistar), Julian Alaphilippe (Team Quick Step Alpha Vinyl), Adam Yates e Daniel Martinez (Team INEOS), Simon Yates (Team BikeExchange Jayco), Michael Woods e Dylan Teuns (Team Israel Premier Tech), David Gaudu (Team Groupama FDJ), Miguel Angel Lopez (Team Astana Kazaqstan), Rigoberto Uran (Team EF Education EasyPost). Tra i ciclisti italiani, quelli più adatti al percorso sembrano essere Giulio Ciccone (Team Trek Segafredo), Diego Ulissi e Davide Formolo (UAE Team Emirates), Domenico Pozzovivo (Team Intermarchè Wanty Gobert), Simone Velasco (Team Astana Qazaqstan) e Lorenzo Fortunato (Team EOLO Kometa). Da segnalare anche la presenza di Sjoerd Bax (Team Alpecin Deceuninck), fresco vincitore della Coppa Agostoni. Il ritmo subito molto elevato dopo la partenza da Carpi impediva alla fuga di partire nei primi km di corsa. L’azione decisiva partiva da Rick Pluimers (Team Jumbo Visma), Johan Meens (Team Bingoal Pauwels) e Geoffrey Bouchard (Team AG2R Citroen), che si avvantaggiavano sul gruppo intorno al km 15. I tre di testa venivano raggiunti dopo un breve inseguimento da Jacopo Guarnieri (Team Groupama FDJ) e Kobe Goossens (Team Intermarchè Wanty Gobert). Dopo 30 km il quintetto in testa alla corsa aveva 3 minuti e 35 secondi di vantaggio sul gruppo inseguitore. All’inizio della salita di Ca’ Bortonali, intorno al km 70, il vantaggio dei fuggitivi era di oltre 6 minuti. Iniziavano a farsi vedere nelle prime posizioni del gruppo UAE Team Emirates e Team INEOS. La fuga scollinava con 3 minuti di vantaggio sul gruppo che aveva aumentato l’andatura. Sulla successiva salita della Medelana, che presentava pendenze più accentuate, il drappello di testa iniziava a perdere pezzi. Il primo a staccarsi era Guarnieri e successivamente venivano meno anche Meens e Pluimers. Restavano in testa Bouchard e Goossens che scollinavano con un vantaggio di 1 minuto e mezzo sul gruppo inseguitore. Si entrava così a Bologna ed al primo scollinamento sul San Luca la coppia di testa aveva ancora 1 minuto e 10 secondi di vantaggio sul gruppo. A 30 km dal termine Goossens e Bouchard avevano 40 secondi di vantaggio su Jan Bakelants (Team Intermarchè Wanty Gobert) che aveva tentato la sortita solitaria evadendo dal gruppo. Il secondo ciclista a partire all’inizio della seconda ascesa del San Luca era Remi Rochas (Team Cofidis), che cercava di raggiungere Bakelants ma era fermato da una foratura. Goossens scollinava da solo sul secondo passaggio sul San Luca. Il ciclista belga veniva ripreso da Pierre Latour (Team TotalEnergies), Alessandro De Marchi (Team Israel Premier Tech) e Tao Geoghegan Hart (Team INEOS). Ma il forcing dell’UAE Team Emirates era forsennato ed a 21 km dall’arrivo il gruppo ritornava compatto. All’inizio della penultima ascesa sul San Luca il gruppo era formato da una trentina di unità. Ulissi e Formolo continuavano a menare in testa allungando il gruppo. Lorenzo Fortunato (Team EOLO Kometa) allungava in testa al gruppo ma l’italiano veniva avvicinato e superato da Enric Mas (Team Movistar) e Domenico Pozzovivo (Team Intermarchè Wanty Gobert). Mas e Pogacar scollinavano sul penultimo passaggio sul San Luca con oltre 10 secondi di vantaggio su un drappello di una decina di unità. In discesa Rigoberto Uran (Team EF Education EasyPost ), Domenico Pozzovivo (Team Intermarchè Wanty Gobert) ed Aljandro Valverde riprendevano i due battistrada. Sull’ultima ascesa verso il San Luca era proprio Valverde a fare il forcing per Mas che non si faceva pregare e partiva a meno di 2 km dall’arrivo. Lo spagnolo, favorita dalla condizione con cui era uscito dalla Vuelta, se ne andava tutto solo nonostante Pogacar e Pozzovivo provassero a seguirlo. Mas manteneva un vantaggio tale da non essere più raggiunto ed andava a vincere con 11 secondi di vantaggio su Pogacar e 13 secondi di vantaggio su Pozzovivo. Chiudevano la top five Alejandro Valverde in quarta posizione e Rigoberto Uran in quinta posizione, rispettivamente a 26 e 31 secondi di ritardo da Mas. Nella top ten finale si segnalavano anche il sesto posto di Lorenzo Fortunato ed il nono posto di Davide Formolo. Mas ottiene la prima vittoria stagionale ed a questo punto può essere una mina vagante per il Giro di Lombardia.

Giuseppe Scarfone

Enric Mas vince il Giro dellEmilia (foto: Getty Images)

Enric Mas vince il Giro dell'Emilia (foto: Getty Images)

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