PRIMUS CLASSIC, VITTORIA DI MEEUS IN VOLATA

settembre 17, 2022
Categoria: News

Jordi Meeus (BORA – hansgrohe) ha vinto in volata la Primus Classic davanti a Arnaud Demare (Groupama – FDJ) e Max Kanter (Movistar Team) in un finale caratterizzato da una caduta che ha spezzato il gruppo. Simone Consonni (Cofidis) ha chiuso al settimo posto.

La dodicesima edizione della Primus Classic prendeva il via da Brakel e terminava dopo 200 chilometri a Haacht. Il percorso prevedeva cinque tratti di pavè nella parte centrale del percorso, mentre erano segnalate quindici salite categorizzate come GPM sparse in quasi la totalità del percorso. Una corsa sulla carta adatta ai velocisti, ma il percorso nervoso in passato ha sempre dato chance agli attaccanti di movimentare la corsa.

Per questo motivo i favoriti principali erano i molti velocisti presenti, in particolare Fabio Jakobsen e Mark Cavendish (Quick-Step Alpha Vinyl Team), Arnaud Demare (Groupama – FDJ), Arnaud De Lie (Lotto Soudal), Dylan Groenewegen (Team BikeExchange – Jayco) e Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck). Altri outsider veloci era rappresentati da Jordi Meuus (BORA – hansgrohe), Bryan Coquard (Cofidis), Alexander Kristoff (Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux) e Cees Bol (Team DSM). Infine tra la lista di atleti più adatti ad attacchi erano presenti Greg Van Avermaet e Oliver Naesen (AG2R Citroën Team), Sep Vanmarcke (Israel – Premier Tech), Victor Campenaerts (Lotto Soudal), Gonzalo Serrano (Movistar Team) ed Edward Theuns (Trek – Segafredo).

La corsa prendeva il via sotto una fitta pioggia e dopo quindici chilometri un tentativo di fuga di quattro atleti andava in scena con Casper Pedersen (Team DSM), Niki Terpstra (TotalEnergies), Niklas Larsen (Uno-X Pro Cycling Team) e Meindert Weulink (ABLOC CT). L’inseguimento di questi atleti veniva preso in carico principalmente dalla Groupama – FDJ con un vantaggio che raggiungeva i cinque minuti e mezzo. Una volta arrivati negli ultimi 50 chilometri la corsa esplodeva sul Holstheide, Weulink perdeva contatto dalla fuga, mentre Axel Zingle (Cofidis) attaccava inseguito da diversi atleti. Groenewegen era il primo favorito di giornata a perdere contatto.
Gli atleti che si buttavano all’inseguimento della fuga con Zingle erano Olivier Le Gac (Groupama – FDJ), Stan Van Tricht (Quick-Step Alpha Vinyl Team), Anthony Turgis (TotalEnergies), Stefano Oldani (Alpecin-Deceuninck) e Philippe Gilbert (Lotto Soudal). Il gruppo però chiudeva su questi atleti allungandosi in maniera importante.
Sul Horenberg De Lie attaccava in prima persona con Philipsen, Oldani, Vanmarcke, Zingle, Turgis e Dries Van Gestel (TotalEnergies), mentre Jakobsen perdeva contatto dal gruppo principale.
Sull’ultima salita di giornata il gruppo di attaccanti riprendeva la fuga (Larsen non era riuscito a resistere), mentre dal gruppo scattavano Ilan Van Wilder (Quick-Step Alpha Vinyl Team), Zingle e Campenaerts, i quali restavano a poca distanza con il solo Van Wilder a fare un grande sforzo che faceva cedere Zingle. Il gruppo era invece trenta secondi attardato con diverso movimento al suo interno. Ai -25 Van Wilder e Campenaerts rientravano sulla fuga sfruttando un rallentamento dei primi, che si protaeva permettendo al gruppo principale di restare sulle loro code. Vanmarcke attaccava ai -17 in un gruppo dove Philipsen e De Lie si erano già arresi al ritorno del gruppo, Coquard, Pedersen, Oldani, Campenaerts e Turgis seguivano l’azione del belga che permetteva loro di tornare a quindici secondi di vantaggio, ma resistendo solo sei chilometri con un ultimo disperato tentativo di Vanmarcke, Campenaerts e Coquard proprio quando la pioggia tornava sul percorso, entrando quindi negli ultimi dieci chilometri di corsa il gruppo tornava compatto. A soli due chilometri dal termine nell’immissione su una strada stretta avveniva una caduta di alcuni atleti tra i quali Kristoff che spezzava completamente il gruppo con circa quindici atleti nel gruppo di testa guidati dalla Israel Cycling Team, con Jacopo Guarnieri (Groupama – FDJ) a lanciare la volata a Demare seguito a ruota da Max Kanter (Movistar Team) e Meeus i quali provavano entrambi ad affiancarlo arrivando quasi a un triplo photofinish che andava a favore di Meeus che conquistava così il suo secondo successo stagionale battendo Demare e Kanter. Simone Consonni (Cofidis) chiudeva al settimo posto come miglior italiano

Carlo Toniatti

Il successo di Jordi Meeus nella Primus Classic (Getty Images)

Il successo di Jordi Meeus nella Primus Classic (Getty Images)

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