LA TAPPA DEL GIORNO (e altro ancora): MARTOS – SIERRA NEVADA
settembre 4, 2022
Categoria: Approfondimenti
Signori e signore, ecco a voi la tappa regina della Vuelta 2022. In programma la doppia ascensione alla Sierra Nevada, la prima volta salendo da Monachil fino alla cima dell’Alto del Purche, la seconda da Granada fino al classico traguardo ad oltre 2500 metri dopo aver affrontato le dure pendenze dell’Alto de Hazallanas
Si va sulla Cima Fernández, il corrispondente iberico della Cima Coppi, istituita nel 1985 per ricordare lo scalatore spagnolo Alberto Fernández, deceduto l’anno prima per un incidente stradale a soli 29 anni e nella cui breve carriera aveva collezionato due vittorie di tappa al Giro nel 1983, edizione della corsa rosa che aveva terminato al terzo posto in classifica (lo stesso piazzamento che un mese prima aveva ottenuto alla Vuelta, corsa che invece terminerà secondo nel 1984). Come da noi in Italia viene assegnata in vetta alla salita più elevata, che quest’anno coinciderà con l’arrivo della quindicesima tappa, previsto ai 2512 metri della Sierra Nevada. Assieme ai Lagos de Covadonga (affrontati finora 22 volte) è una delle salite simbolo del Giro di Spagna, scoperta ciclisticamente nel 1979 e che quest’anno accoglierà per la quattordicesima volta un arrivo di tappa, salendo da un versante “misto” che combina quello classico e non troppo pendente di Granada, che si percorrerà nel finale, a quello secondario e molto più difficile di Güéjar Sierra, noto con il toponimo di Alto de Hazallanas. Per arrivare fino a quest’ultimo si dovranno superare le pendenze più aspre dell’ascesa andalusa (7.3 Km al 9.6% con un tratto di 4 Km all’11% medio), poi le inclinazioni vireranno sensibilmente al ribasso una volta innestatisi sul versante classico poichè negli ultimi 12.2 Km la pendenza media si abbasserà al 6.8%. Il tutto andrà a comprre il mosaico di una salita lunga quasi 20 Km, che prevede di superare 1540 metri di dislivello al 7.9% di pendenza media e non sarà finita qui. In precedenza, infatti, i corridori dovranno affrontare un terzo versante della Sierra Nevada, anche questo piuttosto impegnativo, che da Monachil condurrà ai 1480 metri dell’Alto del Purche superando una salita di 9 Km al 7.5% che presenta un picco massimo del 15%

Il rifugio militare della Sierra Nevada e l’altimetria della quindicesima tappa (wikipedia)
METEO VUELTA
Martos : cielo sereno, 25.9°C, vento debole da WSW (6 km/h), umidità al 39%
Alcalá la Real (41 Km): cielo sereno, 27.4°C, vento debole da WSW (10-12 km/h), umidità al 21%
Granada (traguardo volante – 92.3 Km): sole e caldo, 32°C (percepiti 30°C), vento moderato da SSW (12-13 km/h), umidità al 11%
Sierra Nevada: previsioni non disponibili
GLI ORARI DELLA VUELTA
13.00: inizio diretta su Eurosport
13.00: partenza da Martos
14.10-14.20: GPM del Puerto del Castillo
15.45-16.05: traguardo volante di Granada
16.00-16.20: inizio salita Purche
16.16-16.35: GPM dell’Alto del Purche
16.45-17.10: inizio salita finale
17.15-17.45: arrivo sulla Sierra Nevada
RASSEGNA STAMPA
Vuelta, Carapaz fa il bis. E Roglic riapre la Vuelta
Gazzetta dello Sport – Italia
Carapaz zmagal, Roglič zlomil Evenepoela
Delo – Slovenia
Evenepoel distancé par Roglic, Carapaz encore vainqueur
L’Équipe – Francia
Dentellada de Roglic
AS – Spagna
Carapaz bisa na Vuelta no dia em que Evenepoel foi humano
Público – Portogallo
Carapaz wins stage 14 while Roglic cuts Evenepoel’s lead
The Guardian – Regno Unito
Remco Evenepoel kraakt op slotklim 14e rit maar blijft leider, vluchter Richard Carapaz boekt tweede ritzege
Het Nieuwsblad – Belgio
Roglic deelt tik uit aan Evenepoel, ritwinst Carapaz
De Telegraaf – Paesi Bassi
Vuelta-tronen skælver under hårdt presset hersker
Politiken – Danimarca
Roglic verkürzt Rückstand auf Evenepoel – Carapaz triumphiert erneut
Kicker – Germania
¡Cómo le gusta la montaña a Richard! La etapa 14 de la Vuelta la ganó Carapaz
El Espectador – Colombia
Segunda victoria de Richard Carapaz en la Vuelta a España
El Universo – Ecuador
VUELTAALCONTRARIO
L’ordine d’arrivo e la classifica generale visti dal punto di vista della maglia nera.
Ordine d’arrivo della quattordicesima tappa, Montoro – Sierra de la Pandera
1° Ivo Oliveira
2° Sebastian Molano s.t.
3° Julius van den Berg a 1′02″
4° Davide Cimolai a 1′55″
5° Bryan Coquard s.t.
Classifica generale
1° Lluis Mas
2° Davide Cimolai a 2′49″
3° Julius van den Berg a 7′13″
4° Julius Johansen a 9′13″
5° Tim Merlier a 12′33″
LA VUELTA DI MAERTENS ACCHIAPPATUTTO
Nel 1977 il belga Freddy Maertens prese il via alla Vuelta con la maglia iridata sulle spalle ma sin dalla prima tappa la sostituì con quella amarillo di leader della classifica generale. Alla fine si imporrà nel suo unico GT della carriera con quasi 3 minuti sul corridore di casa Miguel María Lasa e soprattutto un cospicuo bottino di tappe vinte: ben 13 sulle 21 a disposizione. Nel 45° anniversario di quella scorpacciata riviviamo quella Vuelta attraverso i titoli del quotidiano sportivo spagnolo “Mundo Deportivo”
11 MAGGIO 1977 – 15a TAPPA: MONZÓN – FORMIGAL (166 Km)
VENCIO TORRES Y LASIA CEDIO 32″
Tampoco El Formigal inquietó a Maertens
El “Teka” pro y contra – Torres: “Es una alegría enorme” – El “colocado” no se convertio en “ganador” – Lasa: “Ataque demasiado pronto” – Maertens: 195.750 pesetas