LA TAPPA DEL GIORNO (e altro ancora): CAMARGO – CISTIERNA

agosto 26, 2022
Categoria: Approfondimenti

Non tragga in inganno l’interminabile ascesa verso il Puerto de San Glorio, lunga oltre 20 Km. Quella odierna non sarà una tappa da classifica, ma una classica frazione di trasferimento nella quale i big della Vuelta 2022 si concederanno un riposo vigile in attesa delle prossime montagne. Favorito l’approdo di una fuga, molto più difficile l’ipotesi di un arrivo in volata.

22 Km e 400 metri di salita, quasi 1200 metri di dislivello e 1603 metri di quota. I numeri del Puerto de San Glorio, unica salita ufficiale della settima tappa, avrebbero potuto incutere un po’ di timore, anche perchè stiamo parlando della terza salita più lunga della Vuelta 2022, preceduta soltanto dalle ascese delle “Peñas Blancas” e della Sierra Nevada, entrambi arrivi di tappa programmati nella prossima settimana. Non sarà, però, il caso del passo di San Glorio per via della collocazione nel tracciato che lo posiziona a ben 64 Km dal traguardo di Cistierna. In concreto nulla succederà tra i big della classifica lungo la salita e non solo per la distanza che poi si dovrà percorrere (con un tracciato, tra l’altro, che favorisce i recuperi), ma anche per la mancanza di pendenze realmente incisive, con la media che si attesta al 5.5% e il tratto più impegnativo – lungo circa 2 Km – nel quale l’inclinazione media arriva a sfiorare l’8%. Con un percorso del genere i soli a soffrirne dovrebbero essere i velocisti e, con le loro squadre a “riposo”, ottime probabilità di riuscita avrà la fuga di giornata. Ma se quest’ultima dovesse in qualche modo andare a “spegnersi” e il gruppo principale non dovesse affrontare il San Glorio ad alta velocità, si andrà incontro alla possibilità di assistere ad un arrivo allo sprint a ranghi ridotti, con i velocisti più resistenti a contendersi la vittoria.

Cistierna vista dall’aereo e l’altimetria della settima tappa (www.verpueblos.com)

Cistierna vista dall’aereo e l’altimetria della settima tappa (www.verpueblos.com)

METEO VUELTA

Camargo : nubi sparse, 21.1°C, vento debole da NNE (6 km/h), umidità al 80%
Panes (Km 71.2): pioggia debole (0.2 mm), 23.1°C, vento debole da NE (9-13 km/h), umidità al 96%
Potes (inizio salita Puerto de San Glorio – Km 99): pioggia debole (0.1 mm), 17.9°C, vento debole da ENE (8 km/h), umidità al 99%
Riaño (Km 154): cielo sereno, 25°C (percepiti 26°C), vento debole da SE (8 km/h), umidità al 37%
Cistierna : cielo sereno, 25.3°C, vento debole da SE (7 km/h), umidità al 37%

GLI ORARI DELLA VUELTA

12.30: partenza da Camargo
14.15: inizio diretta su Eurosport
15.35-16.00: GPM del Puerto de San Glorio
16.40-17.10: traguardo volante di Las Salas
17.15-17.45: arrivo a Cistierna

RASSEGNA STAMPA

Nebbia e pioggia sulla Vuelta: si impone Vine. Solo Mas resta con Evenepoel

Gazzetta dello Sport – Italia

Evenepoel je zatresel Rogličevo prevlado

Delo – Slovenia

Première victoire pour Vine, Evenepoel nouveau leader

L’Équipe – Francia

Evenepoel inicia la revolución

AS – Spagna

A Vuelta trouxe um infeliz déjà-vu a João Almeida

Público – Portogallo

Jay Vine braves deluge to win Vuelta stage six as Evenepoel grabs red jersey

The Guardian – Regno Unito

Imponerende Evenepoel lost alle favorieten op lastige slotklim in Vuelta en neemt leiderstrui over, Australiër Vine soleert naar winst

Het Nieuwsblad – Belgio

Evenepoel neemt rode trui over

De Telegraaf – Paesi Bassi

Australier forbløffer og fænomenet Evenepoel erobrer førertrøjen i Vueltaens første klatrefinale.

Politiken – Danimarca

Vine gewinnt erste Bergankunft – Evenepoel übernimmt Rot

Kicker – Germania

Vine ganó en el Pico Jano, Roglic sufrió y Evenepoel es nuevo líder de La Vuelta

El Espectador – Colombia

Mal día para Richard Carapaz en la etapa 6 de la Vuelta a España, con triunfo parcial de Jay Vine

El Universo – Ecuador

Qld’s Jay Vine wins first ever stage in Spain’s La Vuelta in horror conditions

The Australian – Australia

VUELTAALCONTRARIO

L’ordine d’arrivo e la classifica generale visti dal punto di vista della maglia nera.

Ordine d’arrivo della sesta tappa, Bilbao – Pico Jano

1° Itamar Einhorn
2° Ethan Hayter a 2′12″
3° Henri Vandenabeele a 2′22″
4° Jasha Sütterlin s.t.
5° Boy Van Poppel s.t.

Miglior italiano Davide Cimolai, 17° a 5′25″

Classifica generale

1° Floris De Tier
2° Henri Vandenabeele a 5′07″
3° Itamar Einhorn a 9′01″
4° Gerben Thijssen a 9′34″
5° Boy Van Poppel a 9′37!

Miglior italiano Davide Cimolai, 9° a 14′16″

LA VUELTA DI MAERTENS ACCHIAPPATUTTO

Nel 1977 il belga Freddy Maertens prese il via alla Vuelta con la maglia iridata sulle spalle ma sin dalla prima tappa la sostituì con quella amarillo di leader della classifica generale. Alla fine si imporrà nel suo unico GT della carriera con quasi 3 minuti sul corridore di casa Miguel María Lasa e soprattutto un cospicuo bottino di tappe vinte: ben 13 sulle 21 a disposizione. Nel 45° anniversario di quella scorpacciata riviviamo quella Vuelta attraverso i titoli del quotidiano sportivo spagnolo “Mundo Deportivo”

1 MAGGIO 1977 – 5a TAPPA: BENIDORM – EL SALER (Valencia, 159 Km)

SU CUARTA VICTORIA LE AFIRMA COMO EL MEJOR CORRIDOR
El lider contraatacò furiosamente en Alcira
Ocaña: “Sere español hasta que lo permitan mis negocios – Freddy Maertens, 71.500 pesetas – Maertens: «Eliminamos algunos rivales” – La “confraternidad” entre los “grandes” españoles – Resisten los mas fuertes

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