SAM BENNETT, GRAN VOLATA AD UTRECHT. TEUNISSEN NUOVA MAGLIA ROSSA

agosto 20, 2022
Categoria: News

Sam Bennett (Team BORA Hansgrohe) vince nella seconda tappa della Vuelta battendo in volata Mads Pedersen (Team Trek Segafredo) e Tim Merlier (Team Alpecin Deceuninck). Il ciclista irlandese sfrutta al meglio il grande lavoro di Danny van Poppel che lo lancia perfettamente vincendo nettamende davanti al danese ed al belga. Mike Teunissen (Team Jumbo Visma) è la nuova maglia rossa.

Malconcio, poco allenato, deluso da un Tour che alla fine lo ha visto fare il gregario per Jonas Vingegaard, eppure Primoz Roglic (Team Jumbo Visma) è lì a guardare tutti dall’alto in basso dopo la cronosquadre di Utrecht. La maglia rossa è indossata da Robert Gesink, in onore della lunga militanza nella formazione orange e del paese natale da dove è partita la Vuelta, ma lo sloveno può già farsi qualche calcolo sulle strategie delle prossime tappe. La seconda tappa della Vuelta, la prima in linea, parte da ‘s-Hertogenbosch e termina ad Utrecht dopo 175.1 km. Praticamente un piattone che vedrà, salvo imprevisti, la prima volata a ranghi compatti dell’ultimo GP dell’anno. I pretendenti alla maglia verde dovranno farsi trovare pronti in un GT che ha comunque più arrivi in volata rispetto a Giro e Vuelta di quest’anno. La fuga di giornata partiva subito dopo la partenza grazie all’azione di cinque ciclisti: Julius van den Berg (Team EF Education EasyPost), Jetse Bol (Team Burgos BH), Xabier Azparren (Team Euskaltel Euskadi), Thibault Guernalec (Team Arkea Samsic) e Pau Miquel (Team Kern Pharma). Dopo 50 km il vantaggio della fuga era di 2 minuti e 10 secondi. Sotto l’impulso del Team Alpecin Deceuninck, il vantaggio della fuga, che aveva raggiunto i 5 minuti dopo 20 km, diminuiva velocemente tanto che già dopo 90 km ai cinque ciclisti in testa restavano soltanto 20 secondi di vantaggio sul gruppo maglia rossa. Van den Berg riusciva a scollinare per primo sul facile GPM dell’Alto de Amerongen posto al km 105.1, diventando così il primo titolare della speciale classifica. La fuga veniva ripresa a 59 km dall’arrivo. A 45 km dall’arrivo contrattaccava Luis Angel Mate (Team Euskaltel Euskadi) ma l’azione dello spagnolo si appesantiva col passare dei km ed il gruppo lo riprendeva a 21 km dall’arrivo. Da segnalare negli ultimi 50 km della tappe le cadute, in diversi momenti , di Mark Donovan (Team DSM), Gregor Muhlberger (Team Movistar), Wout Poels (Team Bahrain Victorious), Kamil Malecki e Stef Cras (Team Lotto Soudal). Il gruppo si presentava compatto negli ultimi km con Trek Segafredo e UAE Team Emirates che sembravano avere i treni migliori per lanciare Pedersen e Ackerman, mentre l’Alpecin di Merlier era un po’ più dietro. Ma era Danny van Poppel (Team BORA Hansgrohe) a lanciare alla perfezione Sam Bennett che quasi in versione americana superava prima il compagno dandogli quasi il cambio e con un affondo deciso andava a vincere davanti a Pedersen e Merlier. Chiudevano il podio Mike Teunissen (Team Jumbo Visma) in quarta posizione e Pascal Ackermann in quinta posizione. Bennett ottiene la seconda vittoria stagionale dopo quella nella Classica di Francoforte e prova a tornare alla ribalta dopo un 2021 che lo aveva visto perdere tutta la seconda parte di stagione a causa di un infortunio al ginocchio. Grazie alla somma dei posizionamenti, Mike Teunissen è la nuova maglia rossa davanti ai compagni di squadra Edoardo Affini e Sam Oomen. Domani è in programma la terza tappa da Breda a Breda. Saranno oltre 193 i km da percorrere e come oggi la tappa non presenta difficoltà altimetriche rilevanti, anche se si correrà per diversi km lungo la costa olandese ed il vento potrà fare qualche danno. I velocisti hanno comunque una seconda possibilità per farsi valere.

Antonio Scarfone

Sam Bennett vince ad Utrecht (foto: Sprint Cycling Agency)

Sam Bennett vince ad Utrecht (foto: Sprint Cycling Agency)

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