13-08-2022
agosto 13, 2022
Categoria: Ordini d'arrivo
ARCTIC RACE OF NORWAY
Il francese Victor Lafay (Cofidis) si è imposto nella terza tappa, Namsos – Skallstuggu Summit (Levanger), percorrendo 177.7 Km in 4h09′29″, alla media di 42.736 Km/h. Ha preceduto di 3″ il connazionale Kévinì Vauquelin (Team Arkéa-Samsic) e il canadese Hugo Houle (Israel-Premier Tech). Miglior italiano Nicola Conci (Alpecin-Deceuninck), 10° a 9″. Lafay è il nuovo leader della classifica con 7″ su Vauquelin e 9″ su Houle. Miglior italiano Conci, 9° a 19″
VOLTA A PORTUGAL EM BICICLETA
Il monegasco Victor Langellotti (Burgos-BH) si è imposto nell’ottava tappa, Viana do Castelo – Fafe, percorrendo 182.4 Km in 4h11′29″, alla media di 43.518 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’uruguayano Mauricio Moreira (Glassdrive/Q8/Anicolor) e lo statunitense Scott McGill (Wildlife Generation Pro Cycling). Unico italiano in gara Alessio Gasparini (JAVA Kiwi Atlántico), 99° a 15′30″. Il portoghese Frederico Figueiredo (Glassdrive/Q8/Anicolor) è ancora leader della classifica con 7″ su Moreira e 38″ sul connazionale Luis Fernandes (Radio Popular-Paredes-Boavista). Gasparini 101° a 1h29′01″
TOUR OF SZEKLERLAND (Romania)
L’italiano Nicolas Dalla Valle (Giotti Victoria Savini Due) si è imposto nella quinta ed ultima tappa, Odorheiu Secuiesc – Miercurea Ciuc, percorrendo 149.8 Km in 3h28′04″, alla media di 43.198 Km/h. Ha preceduto allo sprint l’italiano Davide Bauce (Gallina Ecotek Lucchini Colosio) e l’ungherese Adam Kristof Karl (Epronex-Hungary Cycling Team). Il polacco Szymon Rekita (Voster ATS Team) si impone in classifica con 2″ sul connazionale Emil Dima (Giotti Victoria Savini Due) e 15″ sul polacco Maciej Paterski (Voster ATS Team). Miglior italiano Andrea Debiasi (Cycling Team Friuli ASD), 4° a 22″
MEMORIAL HENRYKA ŁASAKA
Il polacco Tomasz Budzinski (HRE Mazowsze Serce Polski) si è imposto nella corsa polacca, circuito di Limanowa, percorrendo 144.3 Km in 4h02′44″, alla media di 35.669 Km/h. Ha preceduto di 2″ il ceco Michael Boros (Elkov-Kasper) e di 6″ il ceco Matej Zahalka (Elkov-Kasper). Nessun italiano in gara
LA PÉRIGORD LADIES
L’australiana Grace Brown (FDJ-SUEZ-Futuroscope) si è imposta nella corsa francese, Sarliac-sur-l’Isle – Boulazac-Isle-Manoire, percorrendo 120.8 Km in 3h10′45″, alla media di 37.997 Km/h. Ha preceduto allo sprint la canadese Simone Boilard (St Michel-Auber 93) e l’australiana Rachel Neylan (Cofidis Women Team). Miglior italiana Prisca Savi (Bepink), 17° a 35″
TOUR OF SCANDINAVIA (Donne)
La danese Cecilie Uttrup Ludwig (FDJ-SUEZ-Futuroscope) si è imposta nella quinta tappa, Vikersund – Norefjell, percorrendo 127.4 Km in 3h26′24″, alla media di 37.035 Km/h. Ha preceduto di 1″ la tedesca Liane Lippert (Team DSM) e di 31″ al belga Julie Van De Velde (Plantur-Pura). Miglior italiana Erica Magnaldi (UAE Team ADQ), 12° a 47″. La Ludwig è la nuova leader della classifica con 17″ sulla Lippert e 44″ sull’australiana Alexandra Manly (Team BikeExchange-Jayco). Miglior italiana la Magnaldi, 11° a 1′09″
TOUR CYCLISTE INTERNATIONAL DE LA GUADELOUPE
Il canadese Robin Plamondon (Premier Tech U23 Cycling Project) si è imposto nella nona tappa, Pointe-Noire – Bouillante, percorrendo 138.5 Km in 3h32′05″, alla media di 39.183 Km/h. Ha preceduto di 1′00″ il francese Tom Donnewirth (U.V.Marie Galante) e di 1′16″ il francese Stefan Bennett (EuroCyclingTrips Pro Cycling). Unico italiano in gara Giulio Masotto (Team Corratec), 45° a 28′48″. Bennett è il nuovo leader della classifica con 2′44″ su Donnewirth e 4′13″ sul connazionale Célestin Guillon (Laval Cyclisme 53). Masotto 58° a 1h22′06″
VUELTA A COLOMBIA FEMENINA
La colombiana Estefania Herrera (Colombia Tierra de Atletas – GW – Shimano) si è imposta nella quinta tappa, Curití – Bucaramanga, percorrendo 103.4 Km in 3h04′24″, alla media di 33.644 Km/h. Ha preceduto di 1′32″ le connazionali Lina Marcela Hernández (Colombia Tierra de Atletas – GW – Shimano) e Carolina Vargas (CM Team). Nessun italiana in gara. La La colombiana Diana Peñuela (DNA Pro Cycling) è ancora leader della classifica con 1′01″ sulla Hernández e 1′25″ sulla messicana Anet Barrera (DNA Pro Cycling Team)