HIGUITA, VITTORIA DI FORZA A PRZEMYSL. IL COLOMBIANO E’ ANCHE LA NUOVA MAGLIA GIALLA

agosto 1, 2022
Categoria: News

Sull’arrivo in salita di Przemyśl, breve ma molto ripido, Sergio Higuita (Team BORA HAnsgrohe) accelera negli ultimi 200 metri riuscendo a mantenere la testa ed a conquistare una preziosa vittoria che gli permette di indossare la maglia gialla. Da segnalare la buona prova di Matteo Sobrero (Team BikeExchange Jayco), che chiude in quarta posizione, mentre fa peggio Diego Ulissi (UAE Team Emirates) che si deve accontentare del decimo posto.

Per quanto lunga, con i suoi quasi 240 km da percorrere tra Krasnik a Przemysl, la terza tappa del Giro di Polonia dovrebbe accendersi soltanto negli ultimi quaranta km, nei quali spiccano tre GPM ravvicinati che possono scompaginare le carte nelle primissime posizioni della classifica finale. Anche l’arrivo in salita servirà a capire quali e quanti ciclisti vogliono puntare alla vittoria finale, mentre i velocisti dovrebbero uscire di scena quasi definitivamente dalle posizioni che contano. Dopo circa 7 km dalla partenza, evadevano dal gruppo maglia gialla Piotr Brozyna e Marcin Budzinski (Nazionale Polacca), Matthias Brandle (Team Israel Premier Tech) ed Edward Theuns (Team Trek Segafredo). Dopo un paio di km riusciva a rientrare sul gruppo di testa Michel Hessmann (Team Jumbo Visma). Dopo una trentina di km il vantaggio del quintetto di testa superava i sette minuti. Theuns si aggiudicava il primo traguardo volante di Janow Lubelski posto al km 33.4. In testa al gruppo maglia gialla ci si iniziava ad organizzare per l’inseguimento con alcune squadre presenti, tra cui BORA Hansgrohe, INEOS, UAE Emirates e Lotto Soudal. Theuns vinceva anche il secondo traguardo volante di Lezajsk posto al km 103. Era invece Budzinski a transitare per primo sul terzo ed ultimi traguardo volante di Jaroslaw posto al km 145.6. Nel tratto interlocutorio di 50 km che portava al primo GPM della tappa, dal gruppo maglia gialla evadeva Thomas De Gendt (Team Lotto Soudal). Il belga si metteva all’inseguimento dei cinque uomini di testa, restando a bagnomaria per diversi km tra loro ed il gruppo maglia gialla. De Gendt si rialzava e veniva ripreso dal gruppo maglia gialla poco prima dell’inizio del primo GPM di Solca, sul quale era Hessmann a transitare in prima posizione, mentre il gruppo maglia gialla era segnalato a poco più di 2 minuti di ritardo. Nel gruppo di testa iniziava a farsi sentire la fatica e sul secondo GMP di Kalwaria Paclawska posto al km 208.8 il gruppo maglia gialla aveva ormai annullato la maggior parte del vantaggio. Hessman transitava nuovamente per primo. Il giovane tedesco dl Team Jumbo Visma restava da solo in testa alla corsa e riusciva a completare il ‘terzetto’ di scollinamenti transitando per primo anche sul terzo ed ultimo GPM di Gruszowa posto al km 215.8. Erano in particolar modo UAE Team Emirates e Team INEOS a tirare in testa al gruppo. Hessman veniva ripreso a circa 15 km dall’arrivo con il gruppo maglia gialla ridotto ad una sessantina di unità. Si aspettava ormai l’arrivo finale in costante ascesa con pendenze che arrivavano al 12%. Il primo a rompere gli indugi a circa 1 km e mezzo dall’arrivo, con la strada che già saliva, era Mike Teunissen (Team Jumbo Visma). Il ciclista olandese guadagnava una cinquantina di metri ma il gruppo tirato dal Team INEOS lo riprendeva proprio sotto lo striscione dell’ultimo km, quando iniziava il tratto più duro della salita finale. Nonostante la superiorità di uomini (Carapaz, Tulett ed Hayter), l’INEOS però veniva meno proprio nel momento cruciale quando a circa 200 metri dall’arrivo partiva Sergio Higuita (Team BORA Hansgrohe) che manteneva la testa fin sulla linea del traguardo. In seconda posizione si piazzava Pello Bilbao (Team Bahrain Victorious) mentre chiudeva il podio Quinten Hermans (Team Intermarchè Wanty Gobert). La top five di giornata era completata dal quarto posto di un buon Matteo Sobrero (Team BikeExchange) e dal quinto posto di Quentin Pacher (Team Groupama FDJ). Da segnalare nella top ten anche il decimo posto di Diego Ulissi (UAE Team Emirates). Higuita, la cui ultima apparizione risaliva al Giro di Svizzera dello scorso Giugno, ottiene la quarta vittoria stagionale ma soprattutto si insedia al primo posto della classifica generale davanti a Pello Bilbao e Quentin Hermans, staccati rispettivamente di 4 e 6 secondi. Domani è in programma la quarta tappa da Lesko a Sanok, di ‘soli’ 179.4 km. Dando uno sguardo all’altimetria si nota subito la poca pianura presente, mentre saranno tre i GPM da affrontare. In più, ad una ventina di km dall’arrivo spicca un’altra insidiosa salita non classificata come GPM, che potrebbe scatenare la battaglia tra gli uomini di classifica, prima degli ultimi semplici km finali tra discesa e pianura.

Giuseppe Scarfone

Sergio Higuita vince a Przemysl (foto: Ilario Biondi/Srint Cycling Agency)

Sergio Higuita vince a Przemysl (foto: Ilario Biondi/Srint Cycling Agency)

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