LA FRANCESE LABOUS DOMA IL PASSO MANIVA
Va in archivio la tappa con arrivo sul Passo Maniva. Successo per la transalpina Labous in fuga fin dai primi chilometri. Prova d’orgoglio di van Vleuten e Garcia che salgono sul podio di giornata e ribadiscono tutte le loro ambizioni rosa. Decima Marta Cavalli
La prima tappa chiave del Giro donne 2022 va in archivio con il successo della francese Juliette Labous (Team Dsm), che ha preceduto le prime della classe, ovvero Annemiek van Vleuten (Movistar), sempre più in rosa, e Mavi Garcia (Uae Adq), giunte sgranate ad oltre un minuto dalla vincitrice. Quarta piazza per Marta Cavalli (Fdj Nouvelle) a 1’47”. Nella TopTen di giornata sono entrate anche Elisa Longo Borghini (Trek-Segafredo), quinta, Gaia Realini (Isolmant-Premac), settima, e Silvia Persico (Valcar), nona.
L’atteso arrivo sul Passo Maniva è stato così una festa per due e ovviamente ha soprattutto festeggiato la vincitrice Juliette Labous (Team DSM), arrivata in solitaria e unica rappresentante della iniziale fuga di giornata di 13 elementi. Ha festeggiato però anche la maglia rosa Annemiek van Vleuten (Movistar Team), alla quale e è bastato un allungo ai meno 500 per ribadire a chi ancora avesse dei dubbi che lei non ha nessuna intenzione di mollare il simbolo del primato.
La fuga di giornata che comprendeva anche la vincitrice era formata da Elena Cecchini (Team SD Worx), Alba Teruel (Bizkaia Durango), Mikayla Harvey (Canyon//SRAM Racing), Jennifer Ducuara (Colombia Tierra de Atletas – GW – Shimano), Magdeleine Vallieres (EF Education-TIBCO-SVB), Emilia Fahlin (FDJ Nouvelle-Aquitaine Futuroscope), Beatrice Rossato (Isolmant – Premac – Vittoria), Katia Ragusa (Liv Racing Xstra), Paula Andrea Patino (Movistar Team), Georgia Williams (Team BikeExchange – Jayco), Cristina Tonetti (Top Girls Fassa Bortolo), Amalie Lutro (Uno-X Pro Cycling Team) e Alice Maria Arzuffi (Valcar – Travel & Service). Con l’avvicinarsi della salita finale il forcing delle squadre delle prime cicliste della generale ha polverizzato il vantaggio delle fuggitive e la Labous è stata la sola capace di resistere fine alla fine.
In classifica la Van Vleuten precede la Garcia di 31”, la Cavalli di 1’10”, la Longo Borghini di 5’19” e via via tutte le altre. Elisa Balsamo (Trek – Segafredo), invece, è ritornata ad indossare la maglia ciclamino della classifica punti, che dopo la tappa di eri era passata sulle spalle di Marianne Vos (Team Jumbo-Visma), ritiratarsi prima della partenza.
Ora le ragazze affronteranno un’altra tappa chiave, la Rovereto-Aldeno di 104,7 km caratterizzata da due difficile GPM, quello di Passo Bordala dopo 55 Km di gara e quello del Lago di Cei a soli 12 Km dal traguardo.
Mario Prato

La francese Labous si impone in vetta al Passo Maniva (Getty Images)