WOUT, CHE SPETTACOLO! VAN AERT VINCE A CALAIS ED E’ SEMPRE PIU’ MAGLIA GIALLA

luglio 5, 2022
Categoria: News

Con una formidabile sparata sull’ultimo, breve ma ripido, GPM di giornata a circa 11 km dall’arrivo, Wout van Aert (Team Jumbo Visma) saluta la compagnia e se ne va tutto solo, andando a vincere a Calais la prima tappa del Tour 2022 – dopo tre secondi posti – e facendo risplendere la sua maglia gialla sullo sfondo della Manica. Il campione olandese aumenta il vantaggio in classifica generale sui diretti inseguitori e domani promette ancora spettacolo nell’attesa tappa del pavè.

Dopo le prime tre tappe in territorio danese, il Tour torna a respirare aria di casa con la quarta tappa da Dunkerque a Calais di 172 km. I sei GPM sparsi omogeneamente sul percorso sono tutti di quarta categoria e non dovrebbero mettere paura ai velocisti che hanno quindi un’altra frazione favorevole per un finale in volata. Attenzione però al vento, visto che gli ultimi 15 km si percorreranno sulla costa nord ovest della Francia esposta alle correnti del Canale della Manica. Già dopo 1 km dal via partiva la fuga di giornata grazie all’azione di Magnus Cort Nielsen (Team EF Education EasyPost) ed Anthony Perez (Team Cofidis). In particolare era il danese a voler raccogliere quanti più punti possibile in ottica classifica GPM ed allungare sui diretti avversari fortificando per quanto possibile la sua maglia a pois. Il danese scollinava in prima posizione, rispettivamente, sul GPM della Cote de Cassel, della Cote de Remilly-Wirquin, della Cote de Nielles-lès-Bléquin, della Cote de Harlettes e della Cote du Ventus, tutti GPM posti tra il km 30.7 ed il km 123.6. Nel frattempo la coppia di testa vedeva calare progressivamente il suo vantaggio nei confronti del gruppo maglia gialla, in cui a turno tiravano gli uomini del Team Jumbo Visma, del Team Trek Segafredo e del Team Alpecin Fenix. Perez, che aveva vinto il traguardo volante di Lumbres, posto al km 63.2, staccava Nielsen a circa 45 km dall’arrivo. A 25 km dall’arrivo il vantaggio di Perez sul gruppo era inferiore al minuto. Sulla Cote du Cap Blanc-Nez, ultimo GPM di giornata posto al km 160.7, la Jumbo Vista era artefice di un forcing forsennato che sfilava il gruppo. VanArt scollinava in prima posizione e proseguiva nell’azione, mentre tra i velocisti quello che inseguiva con più difficoltà, scortato dai compagni di squadra, era Dylan Groenewegen (Team BikeExchange Jayco). A 7 km dall’arrivo Van Aert aveva circa 20 secondi di vantaggio sul gruppo inseguitore., in cui le squadre dei velocisti cercavano di organizzarsi all’inseguimento della maglia gialla. Erano in particolare Team Lotto Soudal e Team Alpecin Fenix a farsi vedere nelle prime posizioni del gruppo. Ma il lavoro di ‘limatura’ del Team Jumbo Visma era perfetto e Van Aert riusciva a giungere in solitaria sul traguardo di Calais. A regolare il gruppo alle sue spalle era Jasper Philipsen (Team Alpecin Fenix) a 8 secondi di ritardo da Van Aert, mentre terzo era Christophe Laporte (Team Jumbo Visma). Chiudevano la top five Alexander Kristoff (Team Intermarchè Wanty Gobert) in quarta posizione e Peter Sagan (Team TotalEnergies) in quinta posizione. Nella top ten si segnalava il buon sesto posto di Luca Mozzato (Team B&B Hotels) . Van Aert spezza l’incantesimo dopo tre secondi posti nelle prime tre tappe del Tour 2022 e conquista la prima vittoria meritatamente, ancora più bella perché in maglia gialla. Maglia gialla che risplende ancora di più sul dorso di Van Aert, visto che con i secondi di abbuono guadagnati adesso ha 25 secondi di vantaggio su Yves Lampaert (Team Quick Step Alpha Vinyl) e 32 secondi di vantaggio su Tadej Pogacar (UAE Team Emirates). Domani è il programma la quinta tappa, ovvero l’attesissima tappa del pavè da Lilla ad Arenberg Porte du Hainaut, la più corta della prima settimana –se si esclude la cronometro di Copenhagen –con un chilometraggio inferiore ai 160 km. Gli 11 settori in pavè che caratterizzano la seconda parte della tappa spezzeranno il gruppo in più tronconi con gli uomini di classifica che dovranno avere la capacità di restare quanto più possibile davanti. Van Aert promette ancora spettacolo, anche se ci sta da proteggere i compagni di squadra Primoz Roglic e Jonas Vingegaard.

Giuseppe Scarfone

Wout van Aert vince a Calais (foto: Annechristine Poujoulat AFP via Getty Images)

Wout van Aert vince a Calais (foto: Annechristine Poujoulat AFP via Getty Images)

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