LA TAPPA DEL GIORNO (e altro ancora): ROSKILDE – NYBORG
luglio 2, 2022
Categoria: Approfondimenti
Prima tappa in linea quasi totalmente pianeggiante ma dal finale insidioso. È previsto il passaggio sull’interminabile ponte del Grande Belt, viadotto sul mare esposto all’azione del vento, che oggi spirerà fin quasi ai 30 Km/h. Elevato, dunque, sarà il rischio d’incappare nei temuti ventagli, fratture in seno al gruppo nelle quali si possono perdere parecchi minuti, con pochissime possibilità di recuperarli perchè il traguardo sarà alle porte e davanti andranno sicuramente a tutta.
Se avete intenzione di prendervi una domenica di libertà con gli amici cercate di rincasare per le 16.30 perché è attorno a quell’ora che – secondo la media più alta stilata dagli organizzatori per la seconda tappa in linea – che il gruppo dovrebbe imboccare il Storebæltsbroen, ponte lungo quasi 15 Km inaugurato nel 1998 tra le isole di Selandia e Fionia superando così in due balzi il Grande Belt, degli stretti che collegano il Mare del Nord al Mar Baltico. In quei frangenti non ci sarà solo da ammirare l’opera dell’ingegno umano ma potrebbero anche svilupparsi interessanti azioni di corsa perché in quelle zone il vento spesso picchia forte e ogni centimetro del ponte potrebbe essere quello buono perché si apra un ventaglio in gruppo, con tutte le conseguenze del caso. In situazioni simili si possono anche perdere parecchi minuti ed è già un problema quando capitano a 40-50 Km dal traguardo, ma in questo caso ne mancheranno appena una ventina all’arrivo, momento della corsa nel quale normalmente già si viaggia ad altissima velocità, per cercare di ridurre il vantaggio accumulato dai fuggitivi di giornata e nel contempo incominciare le grandi manovre che porteranno allo sprint finale. Se in questo contesto uno o più corridori di classifica dovrebbero staccarsi non ci sarà praticamente possibilità di recuperare e per qualcuno potrebbero fin d’adesso spegnersi definitivamente le possibilità di vittoria finale al Tour 2022.

Il ponte del Grande Belt e l’altimetria della seconda tappa (www.motormagasinet.dk)
METEO TOUR
Roskilde : cielo sereno, 21.5°C vento moderato da WSW (20-25 km/h), umidità al 55%
Holbæk (42.3 Km): cielo sereno, 21.6°C vento moderato da SW (22-26 km/h), umidità al 56%
Kalundborg (traguardo volante – 126.9 Km): cielo sereno, 20.6°C vento moderato da SW (21-25 km/h), umidità al 61%
Pont du Grand Belt (181.1 Km): cielo sereno, 21.5°C vento moderato da SW (22-26 km/h), umidità al 51%
Nyborg : cielo sereno, 21.6°C vento moderato da SW (23-28 km/h), umidità al 45%
GLI ORARI DEL TOUR
12.00: inizio diretta su Eurosport1
12.35: partenza da Roskilde
13.55-14.05: GPM della Côte d’Asnæs Indelukke
14.10-14.20: GPM della Côte d’Høve Stræde
14.25-14.35: GPM della Côte de Kårup Strandbakke
14.45: inizio diretta su RAI2
15.20-15.35: traguardo volante di Kalundborg
16.30-16.55: imbocco ponte del Grande Belt
17.00-17.25: arrivo a Nyborg
RASSEGNA STAMPA
Sorpresa Lampaert nella crono d’apertura: beffato Van Aert, è la prima maglia gialla
Gazzetta dello Sport – Italia
Pogačar rumeno majico že pocukal za rokav
Delo – Slovenia
På eventyrenes boulevard manglede kun den lykkelige danske afslutning
Politiken – Danimarca
Lampaert claims surprise win in the wet on first Tour de France stage
The Independent – Regno Unito
Lampaert vainqueur du contre-la-montre
L’Équipe – Francia
Pogacar pega el primer golpe
AS – Spagna
Yves Lampaert kan het amper geloven: “Ik ben maar een boerke uit België, mijn hoofd ontploft”
Het Nieuwsblad – Belgio
Eerste gele trui in Tour van 2022 verrassend voor Yves Lampaert
De Telegraaf – Paesi Bassi
Lampaert überrascht: “Mein Kopf explodiert” – Pogacar setzt erstes Zeichen
Kicker – Germania
Болеем за темную лошадку из России! Почему стоит смотреть «Тур де Франс» в этом году
Sport Express – Russia
Con sorpresa comenzó el Tour de Francia 2022
El Espectador – Colombia
TOURALCONTRARIO
L’ordine d’arrivo e la classifica generale visti dal punto di vista della maglia nera.
Ordine d’arrivo della prima tappa, circuito a cronometro di Copenaghen, e prima classifica generale
1° Frederik Frison
2° Luca Mozzato a 7″
3° Pierre Rolland a 11″
4° Guy Niv a 16″
5° Alex Kirsch a 17″
STRAFALGAR SQUARE
L’angolo degli strafalcioni dei telecronisti
Garzelli: “I corridori dovranno avere la testa sulla corsa, sull’asfalto bagnato”
Rizzato: “Roglic è transitato con un’eccellente prova”
Rizzato: “Via anche il Tour de France per Pogacar”
Garzelli: “Sta facedo una crono senza prendendo rischi”
Giovannelli: “La sua bicicletta era un po’ sgonfia”
Rizzato: “Non ha più il visore davanti al casco” (visiera)
Garzelli: “Vlasov si ritrova 24″ (24 secondi)
Rizzato: “Ammissione postuma di Bjarne Riis” (Riis è ancora in vita…)
Bettiol: “I direttori sportivi mi hanno invogliato un po’ di attenzione”
Televideo: “Ganna si è dovuto accontentare del quarto crono”
Televideo: “Castelnau – Magnoac” (la penultima tappa è Castelnau-Magnoac – Cahors)
CASA RICORDI: TOUR DE FRANCE 1992
Sono passati 30 anni dall’impresa di Claudio Chiappucci al Tour del 1992. Riviviamo quell’edizione della corsa francese attraverso i titoli del quotidiano “La Stampa”
1a TAPPA: SAN SEBASTIÁN – SAN SEBASTIÁN (194.5 Km) – 6 LUGLIO 1992
PER IL TOUR SALITE IMPREVISTE – VINCE ARNOULD, ZUELLE LEADER
Le agitazioni di camionisti e contadini rischiano di fermare la corsa – Il francese s’impone in volata – Lo svizzero spodesta Indurain
C’è il problema dei blocchi stradali e per le auto scarseggia la benzina – Fondriest e Argentin già ko