TOUR DE FRANCE 2022: IL BORSINO DEI FAVORITI
giugno 30, 2022
Categoria: Approfondimenti
Il borsino dei favoriti per la vittoria finale nell’edizione numero 109 del Tour, in partenza domani da Copenhagen. Apre le danze il due volte vincitore uscente Tadej Pogacar
TADEJ POGACAR: Lo sloveno è d’obbligo il grande favorito del Tour de France 2022. Percorso adatto alle sue caratteristiche, forma ottimale e una squadra che lo proteggerà su ogni terreno, su tutti Majka e Soler in salita. Tutto sembra andare verso il terzo trionfo consecutivo alla Grande Boucle, solo il fato può mettergli i bastoni fra le ruote. PROBABILITA’: 40%
PRIMOZ ROGLIC: Il Tour de France è il suo sogno e la sua ossessione. Come negli anni passati l’avvicinamento alla corsa è stata preparata a dovere, come consuetudine avrà uno squadrone dalla sua parte. C’è solo un piccolo problema che si frappone tra lui e la vittoria: Pogacar. PROBABILITA’: 20%
JONAS VINGEGAARD: Il corridore danese è cresciuto in modo esponenziale nelle ultime stagioni tanto che lo stesso Roglic inizia a sentirne il fiato sul collo. In casa Jumbo-Visma potrebbero sfruttare questo duetto per provare a scardinare i piani alla UAE-Team Emirates con attacchi a più riprese dalla media distanza. PROBABILITA’: 10%
BEN O’CONNOR: Lo scalatore australiano della AG2R Citroën Team potrebbe essere la grande sorpresa di questa edizione del Tour de France 2022. Dopo il quarto posto dello scorso anno ha iniziato questa stagione nei migliori dei modi, ha 26 anni e potenzialmente non è ancora non esploso del tutto. Staremo a vedere. PROBABILITA’: 10%
DANIEL FELIPE MARTINEZ: Il corridore colombiano della Ineos Grenadiers è cresciuto molto nelle ultime stagioni e ha scalato molte gerarchie nel team. La corsa gli si addice e si presenta dopo una primavera nella quale ha brillato nelle brevi corse a tappe. PROBABILITA’: 5%
ALEKSANDR VLASOV: Il corridore della Bora-Hansgrohe è nel pieno della maturità atletica e trovarlo sul podio non sarebbe una sorpresa. In caso di scontro Pogacar-Roglic potrebbe inserirsi ed essere il terzo incomodo. PROBABILITA’: 5%
GERAINT THOMAS: Il gallese ha già vinto in passato il Tour de France, sa come si fa e non ha una squadra alle prime armi. Il percorso è duro, se riesce a resistere nelle prime due settimane non sarà per niente un avversario da sottovalutare per chi intende vincere la Maglia Gialla. PROBABILITA’: 3%
DAMIANO CARUSO: Tutte le speranze italiane sono su di lui. Lo scorso anno sorprese tutti al Giro d’Italia tanto che ci saremmo aspettati un suo nuovo tentativo quest’anno, cosa che la Bahrein-Merida ci ha negati puntando tutto sul Tour de France. Le probabilità di vittoria non sono motle, data l’agguerrita concorrenza, ma con un percorso favorevole e qualche giornata no degli avversari tutto potrebbe succedere. PROBABILITA’: 2%
NAIRO QUINTANA: Il colombiano sembra tornato sui livelli di 6 anni fa, quando battagliava coi big sulle strade di montagna. La crono nell’ultima settimana non è proprio a suo favore ma se riuscisse a salire almeno sul podio sarebbe una cosa molto gradita agli appassionati. PROBABILITA’: 2%
ENRIC MAS: Lo spagnolo è un ottimo regolarista nelle grandi corse a tappe e nella top ten finale lo trovi spesso. La Movistar punterà molto su di lui, aspettandosi anche quel salto di qualità che lo lancerebbe a ridosso dei campionissimi attuali. VOTO: 2%
ROMAIN BARDET: Al Giro d’Italia aveva mandati segnali incoraggianti con prestazioni eccellenti, poi la sfortuna lo ha costretto al ritiro. In patria lo aspettano con gioia e speranza, ricordando come lui sia stato il transalpino che è andato più vicino alla vittoria di tutti negli ultimi trent’anni. VOTO: 1%
Luigi Giglio