MERCAN’TOUR CLASSIC, SI RIVEDE FUGLSANG
Jakob Fuglsang torna alla vittoria nella classica francese. Dietro di lui Woods e Gaudu
Seconda edizione della classica di un giorno nel dipartimento delle Alpi Marittime in Francia.
La fuga di giornata è propiziata al km 15 da Théo Delacroix (Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux) e Sebastian Schönberger (B&B Hotels – KTM), ai quali si aggiungono in seconda battuta Alessandro Verre (Team Arkéa – Samsic), Valentin Ferron (TotalEnergies) e Lawrence Warbasse (AG2R Citroën Team). I cinque raggiungono un vantaggio massimo di 6 minuti sul plotone già ridotto consistentemente sulla prima salita di giornata, nonostante un ritmo di controllo. Sulla seconda salita del Col de la Couillole è la Groupama – FDJ a prendere in mano seriamente le redini della corsa, riducendo sensibilmente il divario e poi riassorbendo completamente la fuga quando al traguardo mancano circa 40 km.
Sull’ultima asperità di giornata lavorano in sequenza Pinot e Reichenbach, imprimendo un ritmo insostenibile per Chris Froome (Israel – PrimerTech) costretto a lasciarsi sfilare. Ai -7 iniziano gli attacchi: Gaudu è il primo a provarci portandosi appresso Woods, Cras, Herrada e Fuglsang. Gli Israel possono giocare sulla superiorità numerica, così dal gruppetto formatosi prima ci prova Woods e poi Fuglsang. Gaudu è il più pimpante oggi, ma una volta rientrato sul canadese non riesce a rispondere anche al nuovo attacco del danese, che guadagna così 20″. Vantaggio che sarà decisivo per il portacolori della Israel – PrimerTech conducendolo alla vittoria in solitaria.
Alle sue spalle Woods non molla di un centimetro le ruote del transalpino, indisposto dal gioco di squadra perfetto della coppia avversaria che lo ha messo in mezzo, tanto che giunti alla volata per il secondo posto è proprio il canadese a prevalere e completare la doppietta Israel – PrimerTech.
Lorenzo Alessandri

Jakob Fuglsang sferra l'attacco decisivo per la vittoria. Photo Credit: Dario Belingheri Getty Images