TAPPA E MAGLIA A TESSON A MAUBEUGE
Jason Tesson (St Michel – Auber93) ha vinto in volata la seconda tappa della 4 Giorni di Dunkerque su Gerben Thijssen (Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux) e Thomas Boudat (Go Sport – Roubaix Lille Métropole). Per l’atleta francese anche la conquista della maglia di leader.
La seconda frazione della 4 Giorni di Dunkerque prevedeva un percorso relativamente pianeggiante con un percorso quasi mai piatto, ma senza grandi pendenze, di 185 chilometri da Bethune a Maubeuge adatto ancora alle ruote veloci, con un finale che presentava un leggero strappo nel finale.
Nella fuga di giornata si inserivano Samuel Watson (Groupama – FDJ), Ludovic Robeet (Bingoal Pauwels Sauces WB), Angel Fuentes Paniego (Burgos-BH), Alex Colman (Sport Vlaanderen – Baloise) e Evaldas Šiškevičius (Go Sport – Roubaix Lille Métropole).
Il gruppo controllava facilmente la fuga, ma restava poco coeso con tantissimi attacchi tra i -55 e i -50, erano diversi i gruppetti di atleti che riuscivano ad avvantaggiarsi per qualche metro riuscendo a rientrare a 30 secondi di ritardo dalla fuga, per poi fermarsi e lasciare il distacco risalire a un minuto e mezzo. Era quindi il Team DSM a incaricarsi dell’inseguimento riducendo progressivamente il distacco, ai -13 era Philippe Gilbert (Lotto Soudal) ad attaccare insieme a Chris Lawless (TotalEnergies) riprendendo velocemente il resto della fuga ad eccezione di Watson a seguito di un dritto in un tratto di discesa per tutti i restanti componenti della fuga. Il gruppo rientrava ad altissima velocità rientrando su tutti gli attaccanti ad eccezione del britannico che provava a resistere al ritorno del gruppo, nel quale continuavano gli attacchi con Brent Van Moer (Lotto Soudal) e Baptiste Planckaert (Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux) che venivano velocemente stoppati, con Benjamin Thomas (Cofidis) che sfruttava il momento per contrattaccare in solitaria. Il Team Arkéa Samsic e la TotalEnergies si incaricavano dell’inseguimento di entrambi gli attaccanti che ai -6 si ricompattavano con un margine di appena sei secondi resistendo per altri due chilometri con tante squadre che collaboravano nell’inseguimento. In un tratto stradale molto confuso con varie formazioni che cercavano di avere la meglio, era Stéphane Rossetto (St Michel – Auber93) a gestire il tratto conclusivo che portava al breve strappo, con alla sua ruota il suo capitano Jason Tesson. Appena la strada iniziava a salire era Hugo Hofstetter (Team Arkéa Samsic) ad accelerare, allungando il gruppo, ma una volta arrivati negli ultimi 150 metri pianeggianti era Tesson a lanciare la volata con successo riuscendo a precedere di un soffio Gerben Thijssen (Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux) che sembrava avere una gamba migliore, ma pagava il posizionamento nel finale, mentre Thomas Boudat (Go Sport – Roubaix Lille Métropole) era terzo.
Grazie agli abbuoni conquistati ieri Tesson ha preso anche il comando della generale con 9” su De Kleijn e 13” su Thijssen.
Nella terza tappa in programma questo pomeriggio da Péronne a Mont-Saint-Éloi di 174 chilometri ci si aspetta un segnale più chiaro di chi potrebbe giocarsi la classifica finale grazie al finale in salita, meno adatto a velocisti puri.
Carlo Toniatti.