ANNULLATA L’ULTIMA TAPPA, PATRICK BEVIN VINCE IL GIRO DI TURCHIA 2022
A causa delle avverse condizioni meteo, l’ultima tappa del Giro di Turchia 2022 viene annullata dopo una trentina di km dalla partenza ed i tempi neutralizzati. Le classifiche finali si basano su quelle della penultima tappa che vedono quindi trionfare Patrick Bevin (Team Israel Premier Tech).
L’ottava ed ultima tappa del Giro di Turchia 2022, pur partendo regolarmente da Istanbul, è stata annullata dopo una trentina di km a causa delle avverse condizioni meteo che hanno preso di mira la capitale turca. Vento forte e pioggia battente hanno causato diverse cadute nei primi km di tappa e l’organizzazione, probabilmente incoraggiata dagli stessi ciclisti, ha deciso per l’annullamento della tappa e per la neutralizzazione dei tempi. In questo modo la classifica generale e le classifiche connesse vengono ‘congelate’ e ritenute valide in base alla penultima tappa. In questo modo Patrick Bevin (Team Israel Premier Tech) è il vincitore finale e veste definitivamente la maglia turchese. Il neozelandese ottiene una vittoria di prestigio grazie all’attacco portato ieri sul secondo GPM e scaturito successivamente anche nella vittoria di tappa in quel di Tekirdan. In seconda posizione, a 20 secondi di ritardo da Bevin, si posiziona Jay Vine (Team Alpecin Fenix), anche lui presente ieri nell’azione decisiva mentre conclude in terza posizione Eduardo Sepulveda (Team Drone Hopper – Androni Giocattoli) che dopo aver sognalo la vittoria finale non viene supportato da una squadra abbastanza debole e incapace di chiudere ieri sulla coppia oceanica. In classifica generale il primo degli italiani è Kevin Colleoni (Team BikeExchange), undicesimo a quasi 2 minuti di ritardo da Bevin. Per quanto riguarda le altre classifiche, Jasper Philipsen (Team Alpecin Fenix) si aggiudica quella a punti, Noah Granigan (Wildlife Generation Pro Cycling) quella GPM ed infine il Team Kern Pharma ottiene la vittoria della classifica a squadre. Il Giro di Turchia lascia ora la scena alla Parigi Roubaix, che accenderà la Pasqua ciclistica sul mitico pavè del Nord.
Antonio Scarfone