MARK CAVENDISH FIORISCE NELLA PRIMAVERA DELLA MILANO TORINO!
Ancora lui, ancora un inizio di stagione da protagonista, oggi alla Milano Torino Mark Cavendish (Quick-Step Alpha Vinyl) ha vinto da padrone andando a concretizzare il magistrale lavoro dei compagni di squadra facendo così sembrare la vittoria in volata un gioco da ragazzi. Al secondo posto Nacer Bouhanni (Arkéa – Samsic), terzo Alexander Kristoff (Intermarché-Wanty-Gobert).
La Milano Torino offre un percorso senza difficoltà altimetriche di rilievo, la volata è la soluzione finale con le squadre dei velocisti a dover tenere sotto controllo la corsa ed organizzare lo sprint nell’ultimo chilometro. La corsa è corsa ed i ciclisti la rendono sempre interessante e così è battaglia fin dai primi chilometri per portare via la fuga di giornata. All’inizio a provarci, ma senza esito positivo, sono Alessandro De Marchi (Israel-PremierTech) e Antonio Tiberi (Trek-Segafredo). Bisogna aspettare il passaggio al chilometro 30 di gara per registrare un nuovo tentativo di fuga grazie all’azione di Daniel Viegas (Eolo-Kometa) a cui si aggiungono Diego Alba (Drone Hopper – Androni Sidermec) e Martin Marcellusi (Bardiani CSF Faizanè). Il gruppo lascia fare, tanto che la prima ora di corsa si chiude con un vantaggio dei tre poco superiore ai 5’, dietro sono l’Arkéa – Samsic, la Ineos Grenadiers e la Quick-Step Alpha Vinyl a controllare la situazione con anche il contributo della Intermarché-Wanty-Gobert, del Team DSM e del TeamBikeExchange – Jayco. Si passa così alla seconda ora di corsa con il vantaggio in testa praticamente dimezzato, è il preludio al ricongiungimento che avviene non appena il gruppo a forte velocità transita al cartello dei meno 20 Km dal traguardo. Qui dal gruppo evade, in un leggero tratto in salita, Ben Healy (EF Education – EasyPost), l’irlandese guadagna subito 15” con il gruppo che lo tiene a tiro. Ai meno 5 Km nuovamente gruppo compatto. Questa volta la velocità è alta e le squadre dei velocisti iniziano a scortare il proprio uomo di punta. Davanti si porta la Quick-Step Alpha Vinyl, subito dietro la Arkéa – Samsic che per un tratto si porta a condurre in testa. E’ un alternarsi davanti tra queste due formazioni, ancora davanti in prossimità dell’arco dell’ultimo chilometro la Quick-Step Alpha Vinyl che da qui in avanti è impeccabile con l’ultimo uomo Michael Morkov che protegge il capitano Mark Cavendish fino ai 150 metri dal traguardo. Lavoro fantastico che consente al britannico di alzare le braccia al cielo dopo una volata senza mai essere in sofferenza, dietro Nacer Bouhanni e su Alexander Kristoff (Intermarché-Wanty-Gobert) non hai mai dato l’impressione di riuscire a sopravanzare Cannonball! Fuori dal podio quarto Max Kanter (Movistar) che precede Peter Sagan (TotalEnergies), sesto Andrea Vendrame (AG2R Citroën), il primo degli italiani all’arrivo. Cavendish è il primo ciclista britannico a vincere la Milano Torino, una delle classiche italiane più longeve.
Antonio Scarfone