BALSAMO ORO CHE COLA A LOVANIO, ELISA RIPORTA IL MONDIALE IN ITALIA DOPO 10 ANNI

settembre 25, 2021
Categoria: News

Tripudio italiano tra le donne Elite che conquistano un oro strepitoso grazie ad un impeccabile lavoro di squadra che tira alla perfezione la volata ad Elisa Balsamo. La ciclista piemontese vola verso l’oro davanti a Marianne Vos argento e Katarzyna Niewiadoma bronzo. E domani gran finale con gli uomini elite

La prova in linea donne elite dei Mondiali 2021 di ciclismo su strada segue la prova donne juniores che ha visto prevalere in mattinata la britannica Zoe Backstedt davanti alla statunitense Kaia Schmid ed alla tedesca Linda Riedmann. Sarà un pomeriggio tutto da seguire nei quasi 160 km da Anversa a Lovanio. Ebbene, la domanda alla partenza è una sola: chi sarà in grado di contrastare lo squadrone olandese che punta alla quinta medaglia d’oro consecutiva. Presenti le ultime quattro iridate: Anna Van Der Breggen, Annemiek Van Vleuten e Chantal Van Den Broek – Blaak, a cui si aggiungono altre atlete del calibro di Lucinda Brand, Amy Pieters, Ellen Van Dijk, Demi Vollering e Marianne Vos. L’Italia, alla quale manca l’oro da 10 anni, si presenta con una squadra solida che punta al podio. Elisa Longo Borghini, bronzo mondiale 2021, sarà coadiuvata da Elisa Balsamo, Marta Bastianelli, Marta Cavalli, Elena Cecchini, Maria Giulia Confalonieri e Vittoria Guazzini. Dopo la partenza da Anversa il primo attacco era portato dalla coppia Luciana Roland (Argentina) e Urska Bravec (Slovenia). Ma il gruppo reagiva e annullava l’azione delle due attaccanti. Il primo passaggio sul circuito di Lovanio vedeva il gruppo molto allungato; alcune formazioni anglofone, in particolare Gran Bretagna, Usa e Nuova Zelanda, erano molto attive in testa al gruppo Nella parte centrale del percorso, sui primi muri fiamminghi, attaccava la neozelandese Michaela Drummond. A 75 km dall’arrivo il gruppo inseguiva a 35 secondi di ritardo. Ma anche la Drummond veniva ripresa, quando mancavano circa 70 km all’arrivo. Ai meno 55 era proprio l’Olanda, la squadra di riferimento dei Mondiali, a smuovere le acque con un’accelerazione da parte di Annemiek Van Vleuten, appoggiata dalla compagna di squadra Lucinda Brand. Il gruppo si allungava ulteriormente. A due giri dal termine, entrati nel circuito finale di Lovanio, il gruppo di tests era formato da una quarantina di unità, con una lenta ma progressiva selezione da dietro. Ci provava la francese Aude Biannic a 30 km dall’arrivo. Al suo inseguimento si portava la svizzera Marlen Reusser. La coppia di testa veniva ripresa a meno di 26 km dall’arrivo. Nelle prime posizioni erano presenti atlete belghe, olandesi e italiane. Mavi Garcia Canellas (Spagna) ripartiva e prendeva un vantaggio di una trentina di secondi. Una nuova accelerazione del gruppo, formato da una trentina di cicliste e comprendente tra le altre anche Marta Bastianelli, Elisa Longo Borghini ed Elisa Balsamo, si metteva all’inseguimento della spagnola che veniva ripresa sul Keizersberg a poco meno di 11 km dall’arrivo. Le azzurre erano tra le atlete più numerose insieme alle olandesi e si sacrificavano a turno per ricucire sugli scatti di svizzere e polacche. All’ultimo km si presentavano in una trentina circa a contendersi la medaglia d’oro. L’Italia apriva il gas e metteva in fila il gruppo. Bastianelli, Longo Borghini e Confalonieri preparavano alla perfezione la volata per Elisa Balsamo che sfruttava la leggera pendenza degli ultimi 100 metri al 2.5% e vinceva davanti a Marianne Vos (Olanda) e Katarzyna Niewiadoma (Polonia). Chiudevano la top five l’ungherese Blanka Kata Vas in quarta posizione e la cubana Arlenis Sierra in quinta posizione. L’Italia al femminile si riprende l’oro mondiale dopo 10 anni esatti dall’ultima affermazione iridata di Giorgia Bronzini e guarda con fiducia a domani con un medagliere che recita primo posto assoluto. E domani con la prova in linea uomini elite. Il Belgio attende i suoi profeti Remco Evenepoel e Wout Van Aert, ma le altre nazioni non staranno certo a guardare. A cominciare da Francia e Olanda che con il campione del mondo uscente Julian Alaphilippe e l’altro talento orange Mathieu Van Der Poel saranno in prima linea per la corsa all’oro.

Giuseppe Scarfone

Elisa Balsamo trionfa a Lovanio e conquista unoro mondiale che ci mancava dal 2011 (foto Bettini)

Elisa Balsamo trionfa a Lovanio e conquista un'oro mondiale che ci mancava dal 2011 (foto Bettini)

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