VAN AERT, GREAT SHOW A GREAT ORME. TAPPA E MAGLIA PER IL CAMPIONE BELGA
Sul promontorio di Great Orme, in Galles, la quarta tappa del Tour of Britain 2021 vede la vittoria di uno strepitoso Wout van Aert (Team Jumbo Visma) davanti a Julian Alaphilippe (Team Deceuninck Quick Step). Il francese lancia la volata in salita ma il campione belga gli resta attaccato e lo passa nelle ultime decine di metri, ottenendo la seconda vittoria dopo quella nella prima tappa. Van Aert torna in maglia blu quando mancano quattro tappe alla conclusione.
La quarta tappa del Tour of Britain 2021 parte da Aberaeron e termina a Llandudno, sulle scogliere gallesi, in particolare sul promontorio di Great Orme. Il paesaggio è incantevole ma i ciclisti non ci faranno molto caso visto che l’ascesa finale di quasi 2 km al 9% è un muro vero e proprio dove i big di classifica si daranno battaglia. Ethan Hayter (Team INEOS Grenadiers) è la nuova maglia blu dopo che la sua squadra ha vinto abbastanza nettamente la cronosquadre di ieri. Prima del GPM posto sull’arrivo ve ne saranno altri tre che si faranno sentire nelle gambe dei ciclisti, anche perché la tappa è lunga 210 km. Dopo la partenza da Aberaeron si formava immediatamente la fuga di giornata formata de sei ciclisti: Jokin Murguialday (Team Caja Rural), Robert Donaldson (Nazionale Inglese), Nicolas Sessler (Team Global 6 Cycling), Jacob Scott (Team Canyon Sungold), Gruffudd Lewis (Team Ribble Weldtite) ed Ollie Peckover (Team SwiftCarbon). Gruffuld si aggiudicava il traguardo volante di Borth posto al km 38.6. La fuga dopo 55 km aveva 9 minuti di vantaggio sul gruppo e Donaldson era la maglia blu virtuale visto che in classifica generale il suo ritardo da Hayter era di 3 minuti e 17 secondi. L’INEOS Grenadiers per il momento controllava la situazione ed il ritmo in testa al gruppo era ancora abbastanza blando. All’inizio del GPM di Bwlch Lynn Bach il vantaggio della fuga era sceso a 6 minuti. Scott scollinava in prima posizione. Scott si aggiudicava il secondo traguardo volante di Talsarnau posto al km 123.9. Sul successivo GPM di Eidda’s Well il dal gruppo maglia blu attaccavano Marc Soler (Team Movistar), Thomas Gloag e Ben Healy (Team Trinity Racing). Dei fuggitivi era ancora Scott a scollinare per primo con 24 secondi di vantaggio sul primo gruppo inseguitore e poco più di un minuto di vantaggio sul gruppo maglia blu. A 61 km dall’arrivo il primo gruppo inseguitore raggiungeva la testa della corsa che si componeva in questo modo di nove unità . Il gruppo maglia blu era però sempre più vicino e inseguiva a 35 secondi di ritardo. Nella discesa che precedeva il terzo ed ultimo traguardo volante di Doldarrog Yves Lampaert (Team deceuninck QUick step) e Rory Townsend (Team Canyon Sungold) attaccavano e raggiungevano il gruppo di testa ma il gruppo maglia blu si ricompattavi infine a circa 35 km dall’arrivo. Ricominciavano gli attacchi e i contrattacchi e si avvantaggiavano in tre: Max Kanter (Team DSM), Mauro Schmid (Team Qhubeka NextHash) e David Gonzalez (Team Caja Rural). Kanter si aggiudicava il traguardo volante di Doldarrog posto al km 180.1. Negli ultimi 30 km la strada era sostanzialmente pianeggiante fino ai due GPM conclusivi di Marine Drive e dell’arrivo sul promontorio di Great Orme. A 25 km dall’arrivo il terzetto di testa aveva 25 secondi di vantaggio sul gruppo maglia blu. Il nuovo tentativo di fuga veniva ripreso a 17 km dall’arrivo. Matteo Jorgenson (Team Movistar) attaccava all’inizio del GPM di Marine Drive, a 7 km circa dall’arrivo. Lo statunitense scollinava in prima posizione con 8 secondi di vantaggio sul gruppo maglia blu. A 5 km dall’arrivo Jorgenson aveva 10 secondi di vantaggio ma il gruppo lo raggiungeva a poco più di 2 km dall’arrivo grazie al forcing di Jumbo Visma e Deceuninck Quick Step. Erano Wout van Aert (Team Jumbo Visma), Michael Woods (Team Israel StartUp Nation) e Julian Alaphilippe (Team Deceuninck Quick Step) a fare il vuoto a poco più di 1 km dall’arrivo. Alaphilippe lanciava la volata ma Van Aert gli restava alle costole e lo superava negli ultimi metri, vincendo la seconda tappa del Tour of Britain 2021. In terza posizione si classificava Michael Woods ad 1 secondo di ritardo da Van Aert, mentre Mikkel Honorè era quarto a 4 secondi di ritardo e Hayter quinto a 8 secondi di ritardo. Van Aert si riprende la maglia blu con 2 secondi di vantaggio su Hayter ed 11 secondi di vantaggio su Alaphilippe. Domani è in programma la quinta tappa da Alderley Park a Warrington, per un totale di 153 km. Tre facili GPM posizionati nella prima metà del tracciato non dovrebbero impedire alle squadre dei velocisti di controllare la fuga di giornata. E’ attesa infatti la prima volata di gruppo del Tour of Britain 2021.
Giuseppe Scarfone

Wout Van Aert vince a Great Orme (foto: Bettini Photo)