VUELTA 2021: LE PAGELLE DELLA PRIMA SETTIMANA

agosto 23, 2021
Categoria: Approfondimenti

Disputate le prime nove tappe ecco i giudizi sui principali corridori al via della corsa spagnola

PRIMOZ ROGLIC: Dalla prima tappa, la cronometro individuale di Burgos, mette le cose in chiaro: è il favorito numero 1. Nelle seguenti tappe si mette sempre a controllare gli avversari, decide lui come e quando attaccare vedendo i diretti rivali crollare uno dopo l’altro. VOTO: 9,5

FABIO JAKOBSEN: Vederlo trionfare a Molina de Aragon dopo l’incidente al Polonia 2020 è stata una gioia per tutti gli appassionati di ciclismo e non solo. Si ripete a La Manga del Mar Menor. VOTO: 8,5

JASPER PHILIPSEN: Il velocista della Alpecin-Fenix dopo un Tour de France dove non riusciva a vincere in nessun modo si sblocca alla grande in terra di Spagna. Due vittorie di potenza nelle prime due volate della Vuelta. VOTO:7,5

DAMIANO CARUSO: Landa non va come dovrebbe e il siciliano si mette in proprio, strepitoso nella tappa dell’Alto de Velefique dove va a vincere partendo da lontano. VOTO: 7

ENRIC MAS: Lo spagnolo si ritrova alle spalle di Roglic, secondo nella classifica generale, un risultato che non lascia sorpresi guardando le sue ultime stagioni. Perde un buon Valverde (6,5) come gregario, un duro colpo da pagare contro la corazzata Jumbo-Visma. VOTO: 7

REIN TAARAMAE: L’estone è l’unico che riesce a rubare, per poco, la maglia rossa a Roglic nella fuga vittoriosa verso il Picon Blanco. Non vinceva in un Grande Giro dal 2016 quando trionfò in Italia a Sant’Anna di Vinadio. VOTO: 7

SEPP KUSS: Lavora per Roglic e quando ha il via parte all’attacco, un asso nella manica in casa Jumbo-Visma. VOTO: 7

ALBERTO DAINESE: Il giovane veneto del Team DSM non si perde d’animo e lotta in ogni volata raccogliendo piazzamenti di prestigio. VOTO:6,5

GIULIO CICCONE: Il corridore della Trek-Segafredo non delude, non ha la gamba dei big ma non perde la testa e resta sempre in scia. VOTO: 6,5

MAGNUS CORT: Riesce a trionfare resistendo stoicamente sull’Alto de la Montana de Cullera. VOTO: 6,5

MICHAEL STORER: Il ventiquatrenne del Team DSM vince sul Balcon de Alicante e conferma una crescita costante mostrata già al Tour de l’Ain. VOTO: 6,5

MIGUEL ANGEL LOPEZ: Corre in sordina e soprattutto non cade. Con calma e attenzione chiude la prima settimana di corsa sul gradino più basso del podio. VOTO: 6,5

ADAM YATES: La gamba sembra quella dei giorni migliori, la testa e la condotta di gara no. Sull’Alto de Velefique corre in modo altalenante, dove gamba, testa e squadra vanno in conflitto. VOTO: 6

EGAN BERNAL: Non è al massimo della condizione e si vede, emblematico averlo visto soffrire sull’Alto de Velefique dopo aver fatto lavorare la squadra. In generale è a 1′52” da Roglic, terreno per recuperare c’è. VOTO: 6

FABIO ARU: Il sardo ha annunciato che la Vuelta di Spagna sarà la sua ultima corsa da professionista, la sta cercando di onorare nel migliore dei modi. VOTO: 6

ALEKSANDR VLASOV: Lontano dalla forma migliore e da separato in casa non riesce a correre come vorrebbe. VOTO: 5,5

DAVID DE LA CRUZ: Cerca di far classifica e al momento ci riesce più per demerito degli avversari che per merito suo. VOTO:5,5

ARNAUD DEMARE: Lontano dai suoi standard, in volata perde le ruote dei migliori e non riesce mai ad essere un pericolo vero per i rivali. VOTO: 5

MIKEL LANDA: Non entra mai nel vivo della corsa, lontanissimo dalla forma fisica migliore. VOTO: 5

RAFAL MAJKA: Il polacco non riesce ad entrare nel vivo della corsa. VOTO: 5

Luigi Giglio

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