LA TAPPA DEL GIORNO (e altro ancora): LORIENT – PONTIVY
giugno 28, 2021
Categoria: Approfondimenti
Il Tour si ferma ancora in Bretagna ma stavolta il grafico altimetrico si annuncia più snello rispetto a quello delle prime due frazioni. Le salite oggi saranno affrontate lontane dal traguardo, che sarà alla portata dei velocisti
Si alza il sipario sui velocisti, che quest’anno al Tour avranno a disposizione otto traguardi, tre dei quali collocati nella prima settimana di corsa. Il primo arrivo a loro congeniale lo troveranno al termine di un’altra frazione disegnata sulle colline della Bretagna, altimetricamente molto meno complicata rispetto alle due affrontate nei giorni d’apertura. Dei due GPM previsti lungo il cammino il più impegnativo sarà il primo, la Côte de Cadoudal alla quale abbiamo fatto accenno negli scorsi giorni (1700 metri al 6.3%) e che dovrà essere superata esattamente a metà tappa. Facilissima – la sua pendenza media supera di poco il 3% – sarà la successiva Côte de Pluméliau, scavalcata la quale mancheranno poco meno di 35 Km dal traguardo. Come in tutte le tappe in linea sicuramente vedremo andare la solita fuga da lontano, tentativo che oggi le squadre dei velocisti avranno gioco facile nell’andare a riacciuffare. Nel finale sarà poi quasi impossibile sfuggire dal controllo del gruppo perché gli ultimi 7 Km si annunciano velocissimi, introdotti da una discesa di circa 4 Km al 3% che terminerà a 3 Km dall’arrivo, tratto conclusivo abbastanza snello perché in quei tremila metri s’incontreranno in tutto appena sette curve.
L’ANGOLO DELLA STORIA
È una novità ma non del tutto la cittadina di Pontivy, sede d’arrivo di una tappa del Tour per la prima volta nella storia. Negli ultimi 30 anni, infatti, transitando da questo centro in due occasioni s’è stabilito di collocarvi un traguardo volante, proposto per la prima volta nel 1993 durante la tappa Vannes – Dinard, vinta dall’uzbeko Djamolidine Abdoujaparov dopo che allo sprint intermedio era transitato in testa il belga Marc Sergeant; bisognerà attendere il 2008 per assistere a un altro traguardo volante nel cuore di Pontivy, conquistato dal francese Sylvain Chavanel durante la tappa Auray – Saint-Brieuc, vinta dal norvegese Thor Hushovd.
METEO TOUR
Le previsioni meteo per la tappa del giorno
Lorient: pioggia modesta e schiarite (0.5 mm), 16°C, vento debole da NNW (6 km/h), umidità al 84%
Carnac (30 Km): pioggia consistente (1 mm), 15.5°C, vento moderato da NW (12 km/h), umidità al 88%
Josselin (108 Km): temporale con pioggia consistente (1.7 mm), 15.2°C (percepiti 16°C), vento debole da NE (6-8 km/h), umidità al 91%
Pontivy : pioggia consistente (1.7 mm), 14.9°C, vento debole da N (9-12 km/h), umidità al 91%
GLI ORARI DEL TOUR
13.05: inizio diretta su Eurosport1
13.10: partenza a Lorient
13.20: partenza ufficiale
14.00: inizio diretta su RAI 2 (a circa 30 Km dalla partenza)
15.20-15.35: scollinamento Côte de Cadoudal
16.00-16.15: traguardo volante di La Fourchette
16.35-17.00: scollinamento Côte de Pluméliau
17.25-17.50: arrivo a Pontivy
TOURALCONTRARIO
Ordine d’arrivo della seconda tappa, Perros-Guirec – Mûr-de-Bretagne
1° Cees Bol
2° Edward Theuns s.t.
3° Jérémy Cabot s.t.
4° Daniel McLay s.t.
5° Luke Durbridge s.t
Miglior italiano: Davide Ballerini, 11° (s.t.)
Classifica generale
1° Amund Grøndahl Jansen
2° Tony Martin s.t.
3° Rick Zabel a 1′45″
4° Reto Hollenstein a 1′52″
5° Mads Pedersen s.t.
Miglior italiano: Jacopo Guarnieri, 38° a 10′56″
STRAFALGAR SQUARE
L’angolo degli strafalcioni dei telecronisti
De Luca: “Si è formata una muraglia umana, una tonnara”
De Luca: “La direzione del Tour Prudhomme” (il direttore del Tour)
Sovraimpressione RAI: “Guillame Martin” (Guillaume)
Orlando: “Tappa partita stamattina alle 13.20″
Garzelli: “Qua al traguardo ha già cominciato a piovere e smettere”
Garzelli: “Un corridore che è stata la rivelazione”
Garzelli: “Arriva vincitore alla fine tappa”
Garzelli: “Abbia avuto un problemia”
Garzelli: “Alaphilippe potrebbe andare a eguagliare a Mario Cipollini”
De Luca: “Lefrevere” (Patrick Lefevere, team manager della Deceuninck-Quick Step)
De Luca: “Van Aert battè il connazionale Tony Martin” (il primo è belga, il secondo tedesco)
Garzelli: “Grein Thomas” (Geraint Thomas)
Genovesi: “Dichiarà ad una rivista”
Garzelli: “In questo momento si è fermata questa coppia” (formata)
Garzelli: “La macchina della Trek che ha in Edward Theuns davanti”
Garzelli: “La maglia verdeva di Michael Matthews”
Garzelli: “Salta da una ruota all’alta”
De Luca: “Una curva così stecca”
De Luca: “Ha fatto un’accelerazione che ha aperto le gambe di Sonny Colbrelli”
Televideo: “Con gli abbuoni sul primo passaggio del Mur scatta la maglia, dedicata al nonno Poulidor” (era scattato Van der Poel, non la maglia gialla, ancora vestita da Alaphilippe)
DISCOTOUR
Grand-père (Georges Moustaki)