SUL MURO SPUNTA LA STELLA DI VAN DER POEL, ADOMBRATO ALAPHILIPPE
Uno strepitoso Mathieu van der Poel (Team Alpecin Fenix) vince sul Mur-de-Bretagne piazzando uno scatto mortifero a circa 2 km dall’arrivo della seconda tappa. Nessun avversario riesce a tenergli testa e grazie agli abbuoni guadagnati durante la tappa è la nuova maglia gialla.
Julian Alaphilippe parte in maglia gialla da Perros-Guirec nella seconda tappa del Tour 2021 dopo la schiacciante vittoria di ieri; la prima tappa, con le due maxicadute nel finale, lascia però pesanti strascichi. Ieri i ritiri in corsa di Ignatas Konovalovas (Team Groupama FDJ), Jasha Sutterlin (Team DSM) e Cyril Lemoine (Team B&B Hotels KTM). Oggi il forfait, prima della partenza, di Marc Soler (Team Movistar) che ieri era riuscito a tagliare il traguardo con un ritardo considerevole ma con fratture ad entrambe le braccia. La tappa di oggi, ancora in Bretagna, si concluderà sulla sua ‘Alpe d’Huez’, ovvero l’omonimo Mur più volte affrontato al Tour; le ultime due volte si sono registrate la vittoria di Alexis Vuillermoz nel 2015 e quella di Daniel Martin nel 2018. La fuga di giornata si formava dopo pochi km. Erano in sei ad evadere dal gruppo: Ide Schelling (Team Bora Hansgrohe), Edward Theuns (Team Trek Segafredo), Anthony Perez (Team Cofidis), Simon Clarke (Team Qhubeka NextHash), Jeremy Cabot (Team Total Energies) e Jonas Koch (Team Intermarchè Wanty Gobert). Dopo 30 km il vantaggio della fuga superava i 3 minuti. Perez si aggiudicava il GPM della Cote de Sainte-Barbe posto al km 72.8. Poco più tardi Theuns transitava in prima posizione sul traguardo volante di Plouha. A circa metà tappa il gruppo si avvicinava ai fuggitivi, tirato dagli uomini della Deceuninck Quick Step. Il primo passaggio sul Mur-de-Bretagne era provvisto di abbuoni speciali in secondi per i primi tre ciclisti a transitarvi (otto, cinque e tre secondi), per cui Julian Alaphilippe era interessato a fare il massimo per aumentare il proprio vantaggio in classifica generale. Sulla Cote de Pordic Schelling transitava in prima posizione dopo aver staccato Perez. Mathieu van der Poel era vittima di una foratura a 73 km dall’arrivo. Il talento olandese, tra i favoriti della tappa di oggi, si faceva assistere dal meccanico che gli sostituiva la ruota posteriore e grazie ad un paio di compagni rientrava in breve tempo nel gruppo maglia gialla. Sulla successiva Cote de Saint-Brieuc Theuns transitava in prima posizione. A 40 km dalla conclusione Theuns e Cabot mantenevano un vantaggio di 1 minuto e 45 secondi sul gruppo maglia gialla. Dopo una prima parte di tappa condizionata dalle avverse condizioni climatiche, il sole faceva capolino nel finale. A 20 km dall’arrivo il forte ritmo imposto dal gruppo faceva crollare il vantaggio della coppia in testa, che aveva ormai soltanto 20 secondi di margine. Sulla Cote du Village de Mur-de-Bretagne, posta al km 165.2, Theuns riusciva a scollinare per primo. All’inizio della prima ascesa sul Mur-de-Bretagne, Mathieu Van der Poel (Team Alpecin Fenix) attaccava immediatamente. Il giovane olandese scollinava per primo andando a conquistare gli otto secondi dell’abbuono speciale. Il gruppo tornava compatto nella discesa che avrebbe condotto alla seconda ed ultima scalata. L’INEOS Grenadiers era tutta schierata in testa al gruppo. All’inizio della seconda salita verso il Mur-de-Bretagne, Davide Formolo (UAE Team Emirates) attaccava ma il ritmo dell’INEOS era troppo elevato perché l’ex campione italiano potesse cullare sogni di gloria. Una trentina di ciclisti affrontavano a tutta la parte iniziale, quella più difficile, con pendenze che arrivavano al 13%. A circa 2 km dall’arrivo un nuovo scatto di Van der Poel decideva la tappa. L’olandese si avvantaggiava progressivamente sul gruppo e andava in solitaria a trionfare sul traguardo. A 6 secondi Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) si piazzava davanti a Primoz Roglic (Team Jumbo Visma). In quarta posizione giungeva Wilco Kelderman (Team Bora Hansgrohe) mentre chiudeva la top five Julian Alaphilippe a 8 secondi di ritardo. Tra le delusioni della giornata, si segnalano Migiel Angel Lopez (Team Movistar) e Geraint Thomas (Team INEOS Grenadiers), giusnti entramdi nel secondo gruppetto a 23 secondi di ritardo da Van der Poel. Grazie agli abbuoni guadagnati complessivamente Van der Poel è la nuova maglia gialla con 8 secondi di vantaggio su Alaphilippe e 13 secondi di vantaggio su Pogacar. Domani è in programma la terza tappa da Lorient a Pontivy per un totale di 183 km. Due semplici GPM di quarta categoria nella seconda parte del tracciato non daranno troppe noie ai velocisti puri, che dovrebbero giocarsi la prima vittoria allo sprint.
Giuseppe Scarfone