GIRO DI SLOVENIA: ULISSI LASCIA IL SEGNO A SVETA GORA
Diego Ulissi (UAE – Team Emirates) ha conquistato il successo nella quarta tappa del Giro di Slovenia 2021 venendo scortato dal suo capitano Tadej Pogačar che si è classificato al secondo posto davanti a Matteo Sobrero (Astana – Premier Tech). Per Pogačar è stata la conferma della leadership mantenendo un ampio margine di sicurezza sugli stessi Ulissi e Sobrero, rispettivamente al secondo e terzo posto.
La frazione numero quattro da Ajdovščina a Sveta Gora di Nova Gorica, anche conosciuta come Monte Santo di Gorizia, era la tappa regina con i suoi 162 chilometri e 3000 metri di dislivello. Nella prima metà di corsa le difficoltà erano la salita di Temnica, 4.4km all’8.1%, e quella di Ravnica, 2.8km al 10.4%. A 50 chilometri dall’arrivo era posta la salita di Vrhovije, 4.4km al 7.3%, seguito da un su e giù col Monte Sabotino, 1.5km all’8.7%, a 20 chilometri dall’arrivo che precedeva un’altra scalata a Ravnica. Dalla cima mancavano soltanto 9 chilometri con un breve strappo e un tratto in discesa che portava agli ultimi 2400 metri durissimi al 13.5% di media che conducevano a Sveta Gora.
La fuga di giornata veniva composta da Josip Rumac (Androni Giocattoli – Sidermec), Urko Berrade e Jon Irisarri (Caja Rural – Seguros RGA), Antonio Jesus Soto (Euskaltel – Euskadi), David Per (Adria Mobil), Adam Stachowiak (HRE Mazowsze Serce Polski) e Kristijan Koren (Selezione slovena). Il gruppo controllava questo tentativo intorno ai due minuti di distanza con il lavoro di Matteo Trentin (UAE – Team Emirates) in particolare, andando a ridurre il distacco intorno al minuto a Vrhovije. Sul Sabotino era Stachowiak ad attaccare, il quale veniva però ripreso dal resto della fuga nel tratto pianeggiante prima della salita di Ravnica. Piccola indecisione in gruppo in un incrocio con alcuni corridori che sbagliavano direzione creando un po’ di caos in gruppo, nonostante ciò riuscivano a chiudere sui fuggitivi ai piedi della salita. La BikeExchange is occupava della selezione nel gruppo di testa, ma era la UAE – Team Emirates a intensificare il ritmo ai -9. Nel tratto di discesa era Matej Mohorič ad attaccare, ma il percorso non tecnico non permetteva al corridori di casa di prendere margine venendo chiuso facilmente ed era anche il primo a perdere contatto sulla salita conclusiva. Tadej Pogačar (UAE – Team Emirates) a due chilometri dalla conclusione provava ad aumentare il ritmo, lasciando poi il compagno di squadra Rafal Majka a condurre il passo con Matteo Sobrero (Astana – Premier Tech) e Diego Ulissi (UAE – Team Emirates). Quest’ultimo sembrava quello più in difficoltà, però stringendo i denti riusciva a restare a contatto del gruppetto. Majka terminava il suo lavoro negli ultimi 300 metri lasciando Pogačar a tenere un ritmo contenuto, preparando così l’attacco di Ulissi negli ultimi 120 metri col quale riusciva ad andarsene agilmente conquistando la vittoria, mentre Pogačar si limitava a controllare Sobrero sopravanzandolo negli ultimi metri. Pogačar chiaramente difendeva la maglia di leader, mantenendo un vantaggio di 1’21” sul compagno di squadra Ulissi e 1’35” su Sobrero.
Nella giornata di domani la frazione conclusiva da Ljubljana a Novo Mesto che dovrebbe concludersi in volata.
Carlo Toniatti