ABERASTURI CONQUISTA IL SUCCESSO A KRŠKO

giugno 11, 2021
Categoria: News

Jon Aberasturi (Caja Rural – Seguros RGA) ha vinto la terza frazione del Giro di Slovenia battendo in volata Matej Mohorič (Bahrain – Victorious) e Matteo Trentin (UAE – Team Emirates). Tadej Pogačar (UAE – Team Emirates) ha mantenuto la maglia leader con 1’15” su Mohorič prima della tappa regina dell’edizione numero ventotto.

La terza frazione di 168km partiva da Brežice con arrivo a Krško con tre salite categorizzate da scalare, quella più insidiosa era anche l’ultima. La scalata a Sremič infatti è lunga 4km al 5.7%, ma la pendenza media può ingannare, perché la salita è “a scale” con almeno tre strappi di 500 metri in doppia cifra. Come nella giornata di ieri, dalla cima i corridori dovevano affrontare 19 chilometri, dei quali la prima parte in discesa, seguita da uno strappo di 1200 metri al 6% che continuava come falsopiano, prima di un breve tratto di discesa e gli ultimi dieci chilometri pressoché pianeggianti.
La prima parte di corsa era molto combattuta per riuscire a formare la fuga di giornata, con un drappello di sette corridori in grado di emergere dopo una trentina di chilometri. Raul Garcia Pierna e Jaime Castrillo (Equipo Kern Pharma), Andrea Garosio (Bardiani-CSF-Faizanè), Jacob Scott (Canyon dhb SunGod), David Per (Adria Mobil), Jonas Iversby Hvideberg (Uno-X Pro Cycling Team) e Jon Irisarri (Caja Rural – Seguros RGA) erano i componenti di questo tentativo che veniva comunque ripreso dopo appena 45 chilometri di avventura. Sulla seconda salita di giornata a 75 chilometri dall’arrivo si formava un nuovo attacco con Alessandro Monaco (Bardiani-CSF-Faizanè), Jhonatan Restrepo (Androni Giocattoli – Sidermec), Sergio Araiz (Equipo Kern Pharma), Kenny Molly (Bingoal Pauwels Sauces WB), Jefferson Alveiro Cepeda (Caja Rural – Seguros RGA) e Antonio Angulo (Euskaltel – Euskadi). Il gruppo tirato principalmente dalla Uno-X Pro Cycling Team chiudeva sulla fuga ai piedi dell’ultimo GPM di giornata di Sremič con Restrepo ultimo ad arrendersi. La BikeExchange faceva il ritmo nel primo tratto di salita, mentre a metà salita era Rafal Majka (UAE – Team Emirates) ad accelerare con Jan Tratnik (Bahrain – Victorious) a chiudere su di lui in prima persona e poi seguita dalla Astana – Premier Tech che lanciava poco dopo Javier Romo Olivier all’attacco. La UAE – Team Emirates andava a chiudere su di lui poco prima dello scollinamento e guidava un gruppo ristretto a una ventina di atleti lungo la discesa. Sul breve strappetto a fine discesa, Markus Hoelgaard (Uno-X Pro Cycling Team) attaccava, mentre un gruppetto di una quindicina di corridori riusciva a rientrare sugli inseguitori. La formazione degli emirati arabi continuava il suo controllo della corsa chiudendo sull’attaccante norvegese ai -6 e su altri piccoli movimenti di atleti che provavano ad anticipare la volata, in particolare Tratnik, che riusciva ad avvantaggiarsi in maniera pericolosa, ma come nella prima giornata Tadej Pogačar lavorava per i suoi velocisti chiudendo sul connazionale e lanciando lo sprint per Matteo Trentin, il quale si lanciava forse un filo troppo presto venendo sopravanzato nel finale da Jon Aberasturi (Caja Rural – Seguros RGA) che conquistava così il successo. Al secondo posto, anche oggi, Matej Mohorič (Bahrain – Victorious) partito un po’ troppo indietro, mentre Trentin doveva arrendersi al terzo posto.
Mohoric riusciva ad avvicinarsi leggermente in classifica generale grazie all’abbuono, portandosi ora a 1’15” di ritardo da Pogačar che rimane comunque leader incontrastato della corsa.
Domani la tappa regina con l’arrivo al Monte Santo di Gorizia su pendenze in doppia cifra.

Carlo Toniatti.

Successo di Jon Aberasturi (Tour of Slovenia)

Successo di Jon Aberasturi (Tour of Slovenia)

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