SCATTA IL BRIXIA TOUR 2009

luglio 22, 2009
Categoria: News

Ai nastri di partenza la 9a edizione della breve corsa a tappe bresciana, che tradizionalmente si svolge in contemporanea alla settimana conclusiva del Tour de France. La forte concorrenza della Grande Boucle non ha impedito agli organizzatori d’avere al via un parterre de roi di tutto rispetto, capeggiato dal vincitore dell’ultimo Brixia, il siciliano Anzà. In una gara che proporrà ben quattro arrivi in salita, con due occasioni buone anche per i velocisti, contenderanno il successo ad Anzà corridori del calibro di Danilo Di Luca e Damiano Cunego. Ci illustra i segreti del percorso Matteo Colosio, new-entry della nostra redazione.

La locandina del Brixia Tour 2009 (www.brixiatour.com)

La locandina del Brixia Tour 2009 (www.brixiatour.com)

Mentre in Francia si affrontano le ultime tappe del Tour de France, in Italia, dal 22 al 26 Luglio tornerà in scena il grande ciclismo col Brixia Tour, breve corsa a tappe (5 frazioni per un totale di 878,1 km) che segnerà l’inizio della seconda parte della stagione per molti big italiani, su tutti il secondo classificato del Giro d’Italia Danilo Di Luca e Damiano Cunego.
La corsa presenta un percorso molto selettivo, il tracciato prevede 3 arrivi in salita, un arrivo in discesa pochi chilometri dopo lo scollinamento su un GPM e due tappe (la prima semitappa e l’ultima tappa) per le ruote veloci.

1a TAPPA (1a semitappa): ORZINUOVI – ORZINUOVI (117,6 Km)

Il primo giorno sarà diviso in due semitappe.
La prima semitappa sarà terreno di caccia per i velocisti, un circuito piatto di 39 Km da percorrere 3 volte con partenza ed arrivo a Orzinuovi . Sarà l’occasione per vedere sfrecciare i corridori in gruppo; difficilmente eventuali tentativi di fuga potranno avere esito positivo e il finale più probabile sembra essere uno scontro fra i velocisti, prima che le numerose salite ingolfino le loro gambe.

1a TAPPA (2a semitappa): PREVALLE – MEZZANE DI VILLANUOVA SUL CLISI (86,3Km)

La seconda semitappa presenterà il primo arrivo in salita.
Il via sarà dato a Prevalle, nel pomeriggio, e i corridori dovranno affrontare un circuito di 18 km comprendente lo strappo del Passo del Cavallino. L’anello si presenta adatto a favorire delle fughe di uomini che vogliono avvantaggiarsi prima dell’ascesa finale che inizierà al km 84 e porterà i corridori ai 578 m di Mezzane di Villanuova sul Clisi. La salita misura 2 km ed è molto impegnativa soprattutto nel primo chilometro. Non saranno ancora gli scalatori puri a dire la loro in questa tappa, ma piuttosto gli scattisti capaci di reggere bene le pendenze ripide.

2a TAPPA: BRESCIA / BUFFALORA – NAVAZZO DI GARGNANO (163,5Km)

Dopo 43 km di pianura inizierà un circuito da ripetere 4 volte, caratterizzato da un mangiaebevi che si farà sentire nelle gambe nel finale; al km 130 la salita di San Giacomino non dovrebbe fare la differenza, come non farà molta selezione l’ascesa finale verso Navazzo, che misura circa 7 km e non presenta pendenze impossibili (i migliori potrebbero salire senza togliere il 53). Dopo lo scollinamento ci saranno circa 2 chilometri di discesa e l’arrivo. Se la tappa non sarà certamente quella decisiva per la conquista della vittoria finale, offrirà però agli amanti del ciclismo dei paesaggi mozzafiato sulle rive del Lago di Garda.

3a TAPPA: ANGOLO TERME – BORNO (169,7Km)

La terza tappa presenta il secondo arrivo in salita della corsa bresciana, ma prima dell’ultima difficoltà i ciclisti affronteranno 100 km in pianura e l’ascesa a Monti di Rogno, salita breve e non selettiva, ma la discesa che porta a Castelfranco può presentare delle insidie a causa dello stato non ottimale dell’asfalto. L’arrivo agli 880 m di Borno sarà posto dopo un’ascesa di 10 km con pendenza media del 5%; la classifica dopo questa tappa avrà già espresso alcuni verdetti, almeno su chi non potrà vicere la corsa.

4a TAPPA: CONCESIO – PASSO MANIVA (156,5 Km)

La tappa regina della corsa vedrà i corridori salire ai 1800 metri del passo Maniva, arrivo consueto del Brixia Tour. Il circuito iniziale da ripetere 5 volte prevede molta pianura e lo strappo della Forcella, ascesa dura, ma molto breve. Dal km 110 al 150 i corridori attraverseranno la Val Trompia e la strada inizierà a salire con pendenze lievi; l’inizio della salita vera e propria sarà a S. Colombano, a 12 km dal traguardo; da lì in poi la pendenza media della salita si aggirerà attorno all’8%. Vedremo i corridori arrivare con distacchi significativi, nello stessp giorno in cui il Tour de France scalerà il Mont Ventoux.

5a TAPPA: PISOGNE – DARFO BOARIO TERME (184,5 Km)

Nell’ultimo giorno di gara il gruppo andrà da Pisogne a Darfo Boario Terme, in Val Camonica. È anche la tappa più lunga, che prevede 184,5 km e un arrivo piatto, dopo un circuito da percorrere 3 volte che prevede il colle della Maddalena, ascesa che potrebbe favorire un tentativo di qualche coraggioso. La tappa sarà comunque affare per velocisti.

I PROTAGONISTI AL VIA

Col dorsale numero 1 torna alle corse il vincitore del Brixia Tour 2008, Santo Anzà, che dopo essere stato fermo a lungo per i noti problemi economici della formazione in cui militava si è accasato alla ISD, che presenterà ai nastri di partenza anche Visconti. Al via ci saranno 4 squadre Pro Tour: Astana, Milram, Fuji Servetto e la Lampre, capitanata da Damiano Cunego affiancato, fra gli altri, dal bresiano Matteo Bono e dallo stagista Enrico Magazzini.
Fra le squadre al via da segnalare la LPR, che schiera gli uomini più rappresentativi: Di Luca, già vincitore del Brixia Tour nel 2004, Petacchi e Bosisio, quest’ultimo vincitore di una tappa lo scorso anno.
Competitiva sarà anche la Acqua e Sapone con Garzelli che vuole ben figurare per cercare la convocazione per i mondiali di Mendrisio e Luca Paolini; la Barloworld con lo sfortunato Soler e Cardenas (vincitore in passato sul traguardo del Maniva). La Diquigiovanni presenterà Mattia Gavazzi, corridore bresciano che farà parlare di se nella prima e nell’ultima tappa. La Ceramiche Flaminia si affida a Giampaolo Caruso che, vista la buona condizione, potrà dire la sua; infine la Miche schiererà Niemec, che si metterà in evidenza quando la strada inizierà a salire.

COME SEGUIRE LA CORSA
La Rai presenterà una sintesi quotidiana della corsa, mentre l’emittente locale Teletutto, proporrà la diretta della corsa. Lo streaming di Teletutto è visibile a questo indirizzo:
http://www.teletutto.it/in_diretta

Matteo Colosio

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