E’ ANCORA FUGA AL DELFINATO. A SAUGUES VINCE POSTLBERGER CHE SI VESTE ANCHE DI GIALLO
Una fuga di cinque uomini partita dopo una decina di km caratterizza la seconda tappa del Delfinato. Tra questi, Lucas Postlberger (Team Bora Hansgrohe) accelera sul penultimo GPM a circa 8 km dall’arrivo e rende vano l’inseguimento del gruppo, regolato al traguardo da un convincente Sonny Colbrelli (Team Bahrain Victorious). Postlberger è anche la nuova maglia gialla.
La seconda tappa del Giro del Delfinato può già dire molto sui pretendenti alla vittoria finale, visto che lungo i 173 km da Brioude a Saugues sono presenti cinque GPM. In particolare dopo i primi 45 km vi sarà pochissima pianura e crediamo proprio che questa sarà una tappa per colpi di mano ed attacchi a ripetizione. Anche i fuggitivi potrebbero avere un’altra ottima chance per giocarsi la tappa e Brent van Moer (Team Lotto Soudal) in maglia gialla è proprio lì a testimoniare quanto detto, alla luce di quanto accaduto nella prima tappa. La fuga di giornata si formava dopo una decina di km dalla partenza grazie all’azione di cinque ciclisti: Lucas Postlberger (Team Bora Hansgrohe), Anthony Delaplace (Team Arkea Samsic), Matthew Holmes (Team Lotto Soudal), Shane Archbold (Team Deceuninck Quick Step) e Robert Power (Team Bikeexchange). Il gruppo dopo aver lasciato andare la fuga imprimeva un ritmo tale da non far lievitare eccessivamente il suo vantaggio. In particolare era il Team INEOS Grenadiers a farsi vedere nelle prime posizioni del gruppo. Sul primo GPM di giornata, il Col de Peyra Taillade, Holmes scollinava per primo. L’australiano concedeva il bis poco più tardi, scollinando in prima posizione anche sulla Cote de la Vachellerie. Sul successivo traguardo volante di Esplantas era invece Postlberger a transitare in prima posizione. A circa 60 km dalla conclusione Power alzava bandiera bianca e si rialzava. I quattro fuggitivi rimasti iniziavano a scalare la Cote d’Auvers con un vantaggio di 3 minuti sul gruppo, tirato da Ineos e Bahrain Victorious. Era Power a scollinare in prima posizione. A 30 km dall’arrivo il vantaggio della fuga era di 2 minuti e 25 secondi. Postelberger e Archbold avevavo guadagnato una ventina secondi di vantaggio su Delaplace e Holmes. Dal gruppo maglia gialla provava l’attacco la coppia della Trek Segafredo formata da Stuyven e Pedersen ma il belga ed il danese si rialzavano dopo un paio di km. Postlberger aumentava il ritmo in testa e staccava Archbold. A 15 km dall’arrivo l’austriaco aveva 2 minuti e 30 secondi di vantaggio sul gruppo e si apprestava a scalare il quarto e penultimo GPM della Cote de la Foret de Pourcheresse. Christopher Froome (Team Israel StartUp Nation) e la maglia gialla Brent van Moer si staccavano nella salita. Postlberger scollinava con 50 secondi di vantaggio sul gruppo tirato dall’INEOS Grenadiers. Ben O’Connor (Team AG2R Citroen) subito dopo lo scollinamento si metteva all’inseguimento di Postlbergher, che dopo una breve discesa iniziava l’ultima salita del GPM della Cote de Masset. A 2 km dall’arrivo l’austriaco continuava a mantenere un vantaggio di circa 20 secondi sul gruppo ridotto ad una trentina di unità . Postlberger vinceva sul traguardo di Saugues con 11 secondi di vantaggio sul gruppo regolato da Sonny Colbrelli (Team Bahrain Victorious) mentre terzo era Alejandro Valverde (Team Movistar). Chiudevano la top five Kasper Asgreen (Team Deceuninck Quick Step) in quarta posizione e Sven Erik Bystrom (UAE Team Emirates) in quinta posizione. Postlberger ottiene la prima vittoria stagionale ed è anche la nuova maglia gialla davanti a Colbrelli e Valverde. Domani è in programma la terza tappa da Langeac a Saint-Haon-Le-Vieux. Le principali difficoltà altimetriche sono nella prima metà del tracciato, con due GPM da scalare. Gli ultimi 60 km sono sostanzialmente in pianura, se si eccettua proprio il finale, posto su uno zampellotto di circa 2 km al 3.5%. Un arrivo per uomini esplosivi in cui però anche qualche velocista potrebbe dire la sua.
Giuseppe Scarfone

La vittoria di Lucas Postlberger a Saugues (foto: Getty Images)