DE GENDT, STOCCATA CATALANA. A BARCELLONA VINCE IL BELGA. AD ADAM YATES IL GIRO DI CATALOGNA 2021
Nell’ultima tappa del Giro di Catalogna, la fuga è la grande protagonista della giornata. Tra gli attaccanti è Thomas De Gendt (Team Lotto Soudal) ad avere la meglio sul resto della compagnia, scattando con decisione a 5 km dall’arrivo. Adam Yates (Team INEOS Grenadiers) vince la centesima edizione della breve corsa spagnola.
L’ultima tappa del Giro di Catalogna 2021 vede Barcellona come sede di partenza e di arrivo. Nella prima parte ci si dirige verso la zona collinare al di fuori della città per poi ritornare sul circuito finale di sei giri in cui spicca l’Alt de Montjuic e sul quale si scatenerà la bagarre tra pretendenti alla vittoria finale ed alla tappa stessa. Alla partenza si presentavano 139 ciclisti, mentre non partenti erano Jordi Meeus (Team Bora Hansgrohe), Steff Cras e Sylvan Moniquet (Team Lotto Soudal). Un inizio scoppiettante vedeva il primo tentativo di fuga grazie a Wouter Poels (Team Baurain Victoriuos), Daniel Martin (Team Israel StartUp Nation), David De La Cruz (UAE Team Umirates) Remy Rochas (Team Cofidis), Alexander Kamp (Team Trek Segafredo), Fausto Masnada e Remi Cavagna (Team Deceuninck Quick Step). Al km 17 il gruppo tornava compatto e iniziava a scalare il Coll de la Creu d’Ordall , primo GPM in programma. Attila Valter (Team Groupama FDJ) scollinava in prima posizione mentre i tentativi d’attacco riprendevano con veemenza. Un nuovo attacco era portato, tra gli altri, da Wilco Kelderman (Team Bora Hansgrohe), ma la INEOS Grenadiers chiudeva immediatamente visto che l’olandese poteva impensierire e non poco il leader Adam Yates, essendo quinto in classifica generale a poco più di un minuto di ritardo dal britannico. A 90 km dall’arrivo si formava finalmente la fuga di giornata, composta da 32 ciclisti, il cui miglior piazzato in classifica generale era Nicolas Edet (Team Cofidis), che aveva 6 minuti e 42 secondi di ritardo da Yates. L’INEOS lasciava andare la fuga ma controllava comunque che il suo vantaggio non si dilatasse eccessivamente. Al primo traguardo volante di Castelldefels era Dion Smith (Team Bikeexchange) a transitare in prima posizione. Il fuggitivi, all’ingresso del circuito finale di Barcellona, avevano 4 minuti di vantaggio sul gruppo. Al termine del primo giro del circuito in testa si erano portati Thomas De Gendt (Team Lotto Soudal) e Matej Mohoric (Team Bahrain Victorious). De Gendt si aggiudicava il traguardo del Centenario. A 20 km dall’arrivo il gruppo inseguitore aveva aumentato il ritmo. Mohoric e De Gendt iniziavano l’ultimo giro del circuito con un vantaggio di 1 minuto e 8 secondi di vantaggio sul primo gruppo inseguitore. De Gendt attaccava a 5 km dall’arrivo e si involava verso una vittoria delle sue. Il belga era primo con 22 secondi di vantaggio su Mohoric mentre si classificava terzo a 1 minuto e 42 secondi di ritardo Valter. Chiudevano la top five Sebastien Reichenbach (Team Groupama FDJ) e Alejandro Valverde (Team Movistar) a 1 minuto e 46 secondi di ritardo da De Gendt. Adam Yates vince la centesima edizione del Giro di Catalogna con 45 secondi di vantaggio su Richie Porte (Team INEOS Grenadiers) e 49 secondi di vantaggio su Geraint Thomas (Team INEOS Grenadiers). Lo squadrone britannico domina la breve corsa spagnola con tre ciclisti nelle prime tre posizioni. Per quanto riguarda le altre classifiche, Esteban Chaves (Team Bikeexchange) vince quella a punti e quella dei GPM e Joao Almeida (Team Deceuninck Quick Step) è invece il miglior giovane. Infine la classifica a squadre la vince, e non poteve essere altrimenti, l’INEOS Grenadiers. Con le Classiche del Nord che entrano nel vivo, la Spagna sarà comunque ancora protagonista a inizio Aprile con i prossimi appuntamenti del GP Miguel Indurain e del Giro dei Paesi Baschi.
Giuseppe Scarfone