CONTINUA L’ANNATA D’ORO DI SAM BENNETT A DE PANNE

marzo 24, 2021
Categoria: News

Sam Bennet (Deceuninck – Quick Step) ha vinto la classica di Brugge-De Panne battendo di prepotenza Jasper Philipsen (Alpecin-Fenix) e Pascal Ackermann (Bora – Hansgrohe). Giacomo Nizzolo (Team Qhubeka ASSOS) ha chiuso al quarto posto.

La quarantacinquesima edizione della Oxyclean Classic Brugge-De Panne presentava un percorso interamente pianeggiante di 203 chilometri da Bruges a De Panne. Tranne i primi chilometri, l’intera corsa si disputava all’interno di un circuito di 45 chilometri. I favoriti di giornata erano gli sprinter, tra i quali figuravano Sam Bennett (Deceuninck – Quick Step), Jasper Philipsen (Alpecin-Fenix), Fernando Gaviria (UAE-Team Emirates), Pascal Ackermann (BORA – hansgrohe), Elia Viviani (Cofidis, Solutions Crédits) e Arnaud Demare (Groupama – FDJ). Dietro questa parterre di eccellenza c’erano vari outsider con due squadre di giovani molto interessanti come Team DSM con Cees Bol e Alberto Dainese, e il Team Jumbo-Visma con Olav Kooij e David Dekker.

La fuga di giornata veniva condotta da Alexis Gougeard (AG2R Citroën Team), Gerben Thijssen (Lotto Soudal), Barnabás Peák (Team BikeExchange), Ruben Apers (Sport Vlaanderen – Baloise), Erik Nordsaeter Resell (Uno-X Pro Cycling Team) e Wout Van Elzakker (Vini Zabù). Questi corridori ottenevano un vantaggio massimo di 4’35” dopo una sessantina di chilometri di corsa, col gruppo controllato dal solito Tim Declercq (Deceuninck – Quick Step). Nacer Bouhanni (Team Arkéa Samsic) nella prima fase di corsa era costretto al ritiro. Intorno al km 80 si creava un ventaglio in gruppo dove una cinquantina di atleti si erano avvantaggiati, ma in breve tempo il gruppo si ricompattava andando nel frattempo a ridurre il distacco dei fuggitivi a soltanto due minuti. La fuga veniva ripresa a 76 chilometri dalla conclusione durante il tratto esposto al vento che aveva fatto la differenza anche nella tornata precedente. Ai -70 era Sebastián Mora (Movistar Team) ad attaccare in solitaria, mentre altri atleti avevano provato ad attaccare senza successo, riuscendo a resistere all’avanscoperta fino ai -48. Le squadre che si distinguevano principalmente nella gestione corsa erano Deceuninck Quick Step, Lotto Soudal e Team Jumbo-Visma.

Ai -30 attaccavano Davide Martinelli (Astana – Premier Tech) e Lluís Mas (Movistar Team), venendo però ripresi ai -20 dal lavoro della Team Qhubeka ASSOS. Praticamente immediata era l’azione di Brent Van Moer (Lotto Soudal) ad avvantaggiarsi in solitaria per una decina di chilometri. Tantissime squadre si alternavano in testa al gruppo, una volta giunti all’interno degli ultimi due chilometri tentava un attacco Tosh Van der Sande (Lotto Soudal) resistendo fino all’arco dell’ultimo chilometro con un plotone allungatissimo guidato da Deceuninck – Quick Step. Michael Mørkøv come al suo solito era perfetto nel lanciare la volata a Sam Bennett, rimasto quasi chiuso tra Pascal Ackermann (Bora – Hansgrohe) e Jasper Philipsen (Alpecin-Fenix), ma abile a trovare lo spazio sufficente per passare e imporsi senza nessuna difficoltà. Philipsen si doveva accontentare del secondo posto davanti ad Ackermann. Quarta posizione per Giacomo Nizzolo (Team Qhubeka ASSOS).

Carlo Toniatti.

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