NON SOLO PEDERSEN, UN ALTRO MADS VINCE A LIDO DI FERMO. POGACAR RESTA IN MAGLIA AZZURRA
Il danese Mads Wurtz Schmidt (Team Israel Start Up Nation) corona la fuga della sesta tappa con arrivo a Lido di Fermo ottenendo la prima vittoria da pro. Battuti in una volata ristretta Brent Van Moer (Team Lotto Soudal) e Simone Velasco (Team Gazprom Rusvelo). Domani a San Benedetto del Tronto la consueta ultima tappa a cronometro deciderà il vincitore della Tirreno Adriatico 2021, con Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) strafavorito.
La sesta tappa della Tirreno Adriatico 2021, lunga 169 km, sulla carta arride ai velocisti, essendo presente un solo GPM dopo una quarantina di km, ma lungo il circuito finale di Lido di Fermo, da percorrere quattro volte, è posizionata una salitella di due km che potrebbe appesantire le gambe di qualche ciclista. Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) è sempre più in maglia azzurra dopo aver fatto il vuoto ieri a Castefidardo ed oggi può controllare agevolmente prima della cronometro individuale di domani a San Benedetto del Tronto. Da Castelraimondo non partivano Ivan Garcia Cortina (Team Movistar) e Michael Gogl (Team Qhubeka Assos). Il ritmo era subito molto elevato ed erano molti i tentativi per portare via la fuga di giornata. Ci riuscivano in sei: Simone Velasco (Team Gazprom-Rusvelo), Jan Bakelants (Team Intermarchè – Wanty – Gobert), Brent Van Moer (Team Lotto-Soudal), Mads Wurtz Schmidt (Team Israel Start-Up Nation), Nelson Oliveira (Team Movistar) e Emils Liepins (Team Trek-Segafredo). Dopo 50 km la fuga aveva un vantaggio di quasi 6 minuti sul gruppo. Sul GPM di Monte San Giusto, unico GPM della tappa posto al km, Wurtz Schmidt transitava in prima posizione. Era soprattutto la Deceuninck Quick Step a organizzare l’inseguimento, visto che Davide Ballerini sembrava più che interessato a partecipare alla prevedibile volata di oggi. Il gruppo iniziava in questo modo a recuperare inesorabilmente sui sei di testa. Si segnalava anche una scivolata di Simon Carr (Team EF Education Nippo). A 30 km dalla conclusione il ritardo del gruppo era di poco meno di 3 minuti. Stefan Kung (Team Groupama FDJ) provava un vano tentativo isolato, uscendo dal gruppo maglia azzurra, ma veniva ripreso dopo un paio di km. I sei di testa iniziavano l’ultimo giro del circuito di Lido di Fermo con 2 minuti di vantaggio sul gruppo. Liepins si staccava sullo zampellotto a circa 8 km dall’arrivo. A 6 km dalla conclusione la fuga aveva 1 minuto e 50 secondi di vantaggio sul gruppo che sembrava aver perso le possibilità di rientrare. La volata ristretta tra i cinque premiava Wurtz Schmidt che aveva la meglio su Van Moer e Velasco. Quarto era Bakelants mentre chiudeva la top five Oliveira. Liepins giungeva sesto a 25 secondi di ritardo mentre la volata del gruppo era vinta da Tim Merlier (Team Fenix Alpecin) a 1 minuto e 9 secondi da Wurtz Schmidt. Il danese ottiene la prima vittoria da professionista, per di più in una corsa WT. In classifica generale resta tutto invariato con Pogacar davanti a Wout Van Aert (Team Jumbo Visma) a 1 minuto e 15 secondi di ritardo e Mikel Landa (Team Bhrain Victorious) a 3 minuti di ritardo. Il vantaggio dello sloveno sembra essere più che sufficiente per permettergli di vincere la corsa dei due mari. Domani ultimo atto di questa appassionante Tirreno Adriatico 2021 con la consueta cronometro individuale di San Benedetto del Tronto di poco più di 10 km. Tadej Pogacar ha ipotecato la vittoria finale ma deve comunque tenere gli occhi ben aperti anche perché è solo di ieri la beffa patita da Primoz Roglic alla Parigi Nizza per colpa di due cadute che lo hanno messo k.o.
Giuseppe Scarfone