IL DIARIO DI FANCELLU – FEBBRAIO
febbraio 28, 2021
Categoria: Approfondimenti
Inizia il racconto della stagione 2021 di uno dei giovani più promettenti del panorama ciclistico italiano, che i suoi managar Ivan Basso e Alberto Contador hanno presentato come il fuoriclasse del futuro, accostandolo come caratteristiche a Vincenzo Nibali
05-02-2021
Eccomi! Mi trovo in Spagna, a Oliva. Ormai è quasi un mese che sono qua. Inizialmente mi trovavo con i miei compagni per il ritiro pre stagionale di gennaio e dopodiché mi sono fermato qua perché avrei dovuto correre la Classica Valenciana e successivamente la Vuelta Valenciana. La prima fortunatamente si è disputata e ho potuto finalmente debuttare tra i “pro”; la Vuelta Valenciana purtroppo è stata rimandata e quindi io ed il mio compagno Ravasi abbiamo optato per restare ad allenarci qua in vista delle prossime gare. Oggi è stata una giornata intensa in sella alla mia bici, breve ma intensa, tre ore e mezza di allenamento con lavori di forza sulla prima parte e qualche fuori giri sul finale. Le sensazioni giorno dopo giorno iniziano a migliorare e questo mi dà morale per continuare a lavorare. Per oggi è tutto. Un saluto dalla Spagna!
09-02-2021
Buonasera a tutti! Oggi è stata una giornata tranquilla, mi sono alzato con calma e sono uscito in bici verso le 11.30. Almeno il primo pomeriggio era impegnato e non diventava troppo lungo, ho fatto 3 ore senza particolari lavori per arrivare fresco al prossimo ritiro di squadra, che inizierà tra un paio di giorni sempre qua ad Oliva. Nel pomeriggio, siccome siamo senza macchina, è venuto a prenderci un membro dello staff della squadra e ha accompagnato me ed Edwad Ravasi a fare la spesa .In questo periodo nella quale siamo qua solo in due e dobbiamo arrangiarci con tutte le faccende di casa ho imparato come gestirle. Infatti a casa non mi occupo quasi mai io di fare la spesa o cucinare. Un saluto a tutti e buona notte!
14/02/2021
Ciao a tutti! Terzo giorno di ritiro con la squadra e terzo giorno di carico finito. Dopo due giorni di allenamenti di “qualità” oggi abbiamo fatto una bella distanza di 6h senza grossi lavori solo per fare endurance e medio. É stato bello perché almeno abbiamo fatto strade nuove, sennò da Oliva dove siamo non c’è molta scelta di strade quando si fanno allenamenti più brevi. Per quanto mi riguarda in questi giorni non mi sto sentendo un granché bene, molto probabilmente per un po’ di allergia, infatti in alcuni momenti faccio davvero fatica a respirare. Fortunatamente domani ci raggiungerà il medico della squadra e spero di poter risolvere questo piccolo problema. Adesso a dormire e domani finalmente scarico! Un oretta e mezza con le bici da crono con l’immancabile sosta bar.
23/02/2021
Buonasera a tutti, finalmente vi scrivo da casa mia! Sono arrivato ieri sera verso le 11 a Malpensa dopo quasi un mese e mezzo in Spagna. Mi mancavano casa mia, i miei amici e i miei parenti. Stamattina come prima cosa sono andato a fare i massaggi, dopo un blocco di lavori come quello fatto in ritiro è importantissimo recuperare bene e i massaggi sono un grosso aiuto in questo senso. Altra cosa utile per recuperare dopo il ritiro è allenarsi due o tre giorni alternando uscite tranquille da un paio di ore con un giorno di riposo totale. Oggi infatti ho fatto una cinquantina di chilometri sul lago di Lugano e mi sono divertito, mi mancavano le “mie strade”.
27-02-2021
Ciao a tutti, terminati altri 3 giorni impegnativi in sella alla mia bici. Ho finito oggi una tripletta strutturata così: giovedì palestra al mattino più uscita di due ore in bici al pomeriggio,venerdì quattro ore di intensità con cambi di ritmo e dietro moto e oggi cinque ore e mezza con salite al medio e qualche “menata” sul finale. In questi giorni ho anche iniziato a lavorare con il nutrizionista della squadra per farmi aiutare sull’alimentazione, che è un punto chiave del rendimento di un atleta, e mi sono reso conto che moltissime volte si tende a mangiare molto più del necessario (almeno nel mio caso, ahah!). Ieri sera, infatti, ho chiamato il nutrizionista perché stavo andando a letto con la fame, ero preoccupato e siccome sabato avrei dovuto fare più di cinque ore temevo di ritrovarmi senza energie nel finale. Invece, devo dire che mangiando bene durante l’allenamento sono arrivato sul finale con ancora energie e questo mi ha davvero fatto pensare, non pensavo ma aveva ragione lui!
A presto
Alessandro