CASPER PEDERSEN IMPERIOSO ALLA PARIGI-TOURS
La Parigi-Tours, giunta alla 114ma edizione, è stata conquistata da Casper Pedersen (Team Sunweb) grazie ad una prova di forza con cui si è sbarazzato di Benoit Cosnefroy (Ag2r La Mondiale) nello sprint in Viale Grammont dopo che insieme i due avevano piazzato l’attacco a 35 Km dalla conclusione. Terzo il giovane e promettente Joris Nieuwenhuis (Team Sunweb) che ha regolata il primo gruppetto degli immediati inseguitori.
Dopo il via diversi attacchi in testa al gruppo con la fuga buona che prende il via al chilometro 33 di gara, sono in sei in avanscoperta, ed è composta da: Elmar Reinders (Riwal Readynez Cycling), Mikel Aristi (Euskaltel-Euskadi), Petr Rikunov (Gazprom-RusVelo), Sergio Roman Martin (Caja Rural-Seguros RGA), Emiel Vermeulen (Natura 4Ever Lille Roubaix) ed Evaldas Siskevicius (Nippo Delko One Provence KTM). Per gli uomini al comando il vantaggiò massimo è di 3’:30” , successivamente grazie all’azione combinata ad inseguire di Ag2R e Team e Sunweb il vantaggio a 55 Km dall’arrivo scende a poco più di un minuto. Ad animare la corsa alcune fasi contraddistinte da ventagli che dividono il gruppo inseguitore in più tronconi. Il primo vero attacco di giornata arriva da Romain Bardet a 50 Km, il francese favorisce il successivo contrattacco di un gruppetto con dentro Benoit Cosnefroy (Ag2r La Mondiale), Rudy Molard (Groupama-FDJ), Quentin Pacher (B&B Hotels-Vital Concept), Casper Pedersen (Team Sunweb) e Alexander Krieger (Alpecin-Fenix). In queste fasi di gara Soren Kragh Andersen (Team Sunweb) vincitore del 2018 rimane invece coinvolto in una caduta e, ormai attardato dalla lotta in testa al gruppo inseguitore decide di ritirarsi dalla corsa. Davanti il ritmo sale così che i contrattaccanti si portano sulla testa della corsa con il resto del gruppo che insegue a sua volta a 30”. A poco più di 30 Km dall’arrivo Cosnefroy piazza un attacco a cui riesce a rispondere soltanto Pedersen sorprendendo il gruppetto. Intanto dietro è un altro francese a far registrare un allungo, infatti Warren Barguil (Arkea-Samsic) prova a raggiungere i due al comando, poco dopo lo affiancano Romain Bardet (Ag2r La Mondiale), Valentin Madouas (Groupama-FDJ), Joris Nieuwenhuis (Team Sunweb) e Petr Vakoc (Alpecin-Fenix). Ripresi via via tutti gli ex fuggitivi la lotta per la vittoria è tra la coppia di testa ed i cinque uomini ad inseguire. Il vantaggio dai meno 20Km ai meno 10Km oscilla tra il 45” ed i 15” tanto che ai meno 7Km dall’arrivo sembra possibile il ricongiungimento. Solo grazie all’ingresso nel centro abitato di Tours, con la strada tornata a non dare riferimenti agli inseguitori, la coppia al comando torna a guadagnare riportando il vantaggio a 25”. Sotto il triangolo dell’ultimo chilometro i due hanno ormai 35” di vantaggio con Pedersen sempre in testa e Cosnefroy alla sua ruota. La volata è lanciata da Pedersen sul lato destro della sede stradale, il danese di forza tiene il vento in faccia nonostante Cosnefroy dietro non riesca mai ad affiancarlo e passarlo. Vittoria di forza, meritata e netta, nonostante la generosità del francesce, secondo quindi un ottimo Cosnefroy, terzo, a regolare gli inseguitori Joris Nieuwenhuis in una giornata fantastica per il Team Sunweb che ne piazza due sul podio. Seguono i cinque inseguitori piazzandosi in quarta posizione Valentin Madouas (Groupama-FDJ), quinto Warren Barguil (Arkea-Samsic), sesto Romain Bardet (Ag2r La Mondiale) e settimo August Jensen (Riwal Securitas Cycling).
Antonio Scarfone