FELLINE RISORGE AL MEMORIAL PANTANI

agosto 30, 2020
Categoria: News

Torna al successo Fabio Felline (Astana) e lo fa imponendosi in volata al Memorial Marco Pantani disputatosi quest’oggi con l’arrivo a Cesenatico. Grande iniezione di fiducia per il corridore piemontese nella nuova squadra kazaka.

L’inizio della cosa è stato caratterizzato dalla fuga iniziale promossa da cinque corridori – Kenny Molly (Bingoal-Wallonie Bruxelles), Matúš Štoček (Beltrami Tsa Marchiol), Alexander Evans (Circus-Wanty Gobert), Matteo Rotondi (Work Service Dynatek Vega) e Tommaso Rigatti (Colpack Ballan) – i quali hanno avuto un vantaggio massimo di circa 5′ fino ai piedi della salita di Rocca delle Caminate, quando il gruppo ha rapidamente assorbito i fuggitivi ed annullato la loro azione. Tutto da rifare quando il plotone si è apprestato ad entrare compatto nel circuito caratterizzato dall’ascesa di Montevecchio, da ripetere per tre volte.

Nella discesa verso Cesana il primo allungo è portato da Lorenzo Rota (Vini Zabù KTM) e Mattia Bais (Androni Giocattoli-Sidermec), che ispirano altri attaccanti. Così sulla coppia la comando si porta inizialmente Alessandro Tonelli (Bardiani-CSF-Faizanè), poi il terzetto viene agganciato da un gruppetto composto da Manuele Boaro (Astana), Alessandro Covi (UAE-Team Emirates), Jacopo Mosca (Trek-Segafredo), Simone Ravanelli (Androni-Sidermec), Jefferson Alexander Cepeda (Caja Rural-Seguros RGA) e Jhonatan Narváez (Ineos). La testa della corsa è così formata da nove uomini, troppi per lasciare loro spazio: la nuova fuga raggiungerà, infatti, un vantaggio massimo di appena 30” e il gruppo inseguitore li riprenderà a 30 Km dal traguardo.

A rilanciare l’azione ci riprovano ancora Covi e Mosca, inseguiti da Domen Novak (Bahrain-McLaren), Manuele Boaro (Astana), Andrea Pasqualon (Circus-Wanty Gobert), Luca Chirico e Simone Ravanelli (Androni-Sidermec). Il gruppo resta a 27” per poi, ai meno 8 Km dall’arrivo, riprendere definitivamente i fuggitivi. Con un gruppo composto da una quarantina di unità si aspetta soltanto la volata, con le squadre a prepararla al meglio per i loro uomini veloci.

A prevalere nettamente su tutti è Fabio Felline (Astana) che negli ultimi metri sopravanza il britannico Ethan Hayter (Ineos) andando a tagliare a braccia alzate il traguardo, mentre in terza posizione si piazza il bielorusso Aleksandr Riabushenko (UAE-Team Emirates); completano la topfive Mosca e Pasqualon. Torna così alla vittoria Fabio Felline, che non vinceva dal cronoprologo del Tour de Romandie del 2017, dando a sè stesso ed alla squadra una gran bella iniezione di fiducia per il prosieguo della stagione.

Antonio Scarfone

Fabio Felline torna alla vittoria nella corsa dedicata allìndimenticato scalatore romagnolo (foto Bettini)

Fabio Felline torna alla vittoria nella corsa dedicata all'ìndimenticato scalatore romagnolo (foto Bettini)

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