NIZZOLO E I SUOI FRATELLI
Dopo la conclusione della settimana destinata ai campionati nazionali, ecco una rassegna sui più interessanti verdetti sanciti da questa rassegna
La scorsa settimana è ricca di appuntamenti ciclistici nelle varie nazioni europee, dove si sono concentrate le corse che assegnavano i titoli nazionali. Come vi abbiamo già annunciato negli scorsi giorni in Italia Giacomo Nizzolo (NTT Pro Cycling) si è laureato campione italiano in linea su strada per la seconda volta in carriera, inviando ottimi segnali al proprio team, che l’ha convocato per l’ìmminente Tour de France. In Spagna al quarantenne Alejandro Valverde (Movistar) è succeduto un altro “vecchietto” e così, a 36 anni, Luis León Sánchez (Astana) ha vinto per la prima volta in carriera il titolo di campione spagnolo: è stato un dominio quello del Team Astana, completato anche dal secondo posto di Gorka Izagirre, che il campionato l’aveva vinto nel 2018.
Nei Paesi Bassi si è potuto assistere ad vero e proprio capovaloro di Mathieu van der Poel (Alpecin-Fenix). Dopo una fuga solitaria di 44 chilometri, il campioncino olandese è andato a tagliare il traguardo in solitaria, mentre da dietro hanno cercato invano di riprenderlo: per Van der Poel si tratta del secondo titolo nazionale in carriera.
In Francia Arnaud Démare (FDJ-Groupam) ha battuto Bryan Coquard (B&B Hotels-Vital Concept) e Julian Alaphilippe (Deceuninck-Quick Step) in volata,conquistando il terzo titolo dopo quelli del 2014 e del 2017.
Sorpresa in Germania dove Pascal Ackermann (Bora Hansgrohe) ha ceduto allo sprint e la vittoria è andata a Marcel Meisen (Alpecin-Fenix). In Repubblica Slovacca Jurai Sagan (Bora Hangrohe), fratello minore di Peter, diventa campione nazionale per la quarta volta, mentre in Repubblica Ceca e in Lussemburgo la Deceuninck-Quick Step è stata beffata da Adam Ťoupalík (Elkov-Kasper), vincente su Zdeněk Štybar, e da Kevin Geniets (Groupama-FDJ), vincente su Bob Jungels. La formazione belga si è rifatta in Danimarca con la vittoria in uno sprint di gruppo di Kasper Asgreen.
In Finlandia titolo per Antti-Jussi Juntunen della Tartu2024, mentre Valentin Götzinger della WSA KTM Graz ha trionfato in Austria. La UAE-Team Emirates si impone in Norvegia, non con Alexander Kristoff ma con Sven Erik Bystrøm, e anche anche in Portogallo, dove qualche qualche giorno si era imposto Rui Costa. In Polonia il CCC Development Team si è imposto con Stanisław Aniołkowski mentre in giugno, con forte anticipo sugli altri campionati nazionali, si era disputato quello sloveno, conquistato da uno dei corridori più attesi al via del prossimo Tour de France, Primož Roglič (Jumbo-Visma).
Luigi Giglio