BENNETT, DAGLI ANTIPODI CON FURORE PER CONQUISTARE UN GRAN BEL PIEMONTE

agosto 12, 2020
Categoria: News

Nell’incomparabile scenario delle colline delle Langhe George Bennett (Jumbo Visma) è autore di un attacco irresistibile sulla salita della Morra, a 7 km dall’arrivo. Nessuno riesce a stargli dietro, neanche il favorito numero uno Mathieu van der Poel (Team Fenix Alpecin). Il neozelandese amministra il vantaggio e vince con merito, nonostante il disperato tentativo di recupero di Diego Ulissi (UAE Team Emirates) che si deve accontentare del secondo posto. In terza posizione chiude il podio Van der Poel.

Il Gran Piemonte propone per il 2020 un percorso come da tradizione esigente e può essere considerato a ben vedere come un ottimo antipasto per il Giro di Lombardia di Ferragosto. La partenza è da Santo Stefano Belbo e l’arrivo è posto a Barolo, al termine di due giri di un circuito vallonato con la linea del traguardo posizionata al termine di un ultimo chilometri in costante ascesa con punte del 9%. La pianura sarà davvero poca e ciò potrebbe favorire gli attaccanti. Delle 17 squadre presenti alla partenza 11 sono WT e il ciclista più atteso, Mathieu van der Poel (Fenix Alpecin), vuole battere un colpo dopo la ripresa post covid e dopo esser stato sempre protagonista nelle corse che ha finora disputato, se si eccettua la partecipazione incolore alle Strade Bianche. Il primo tentativo serio di fuga, dopo la partenza da Santo Stefano Belbo, era portato da Callum Scotson (Mitchelton Scott) e Mikkel Honorè (Deceuninck-Quick Step). La coppia in testa veniva raggiunta da altri due contrattaccanti, Philipp Walsleben (Fenix-Alpecin) e Joseph Rosskopf (CCC Team). Dopo una ventina di chilometri i quattro avevano un vantaggio sul gruppo superiore ai 2 minuti e 20 secondi. Dopo 30 km il vantaggio era salito a quasi 5 minuti. Dopo 70 km la fuga manteneva un vantaggio superiore ai 5 minuti, con l’Astana che si faceva vedere nelle prime posizioni del gruppo, anche se il ritmo non era ancora elevatissimo. All’entrata del circuito finale di Barolo, da ripetere due volte, il vantaggio dei fuggitivi era ancora di 6 minuti e 20 secondi. A 75 km dal termine si registrava una decisa impennata nell’azione del gruppo, promossa dalla Jumbo Visma, che nel giro di un paio di chilometri rosicchiava um minuto ai quattro in fuga. A 60 km dal termine i fuggitivi avevano ancora 4 minuti di vantaggio. Scotson, vittima di crampi, era costretto al ritiro e così la fuga restava composta da tre unità. A 50 km dal termine il vantaggio era di 3 minuti, mentre nell’avanguardia del gruppo si facevano vivi anche alcuni ciclisti della Trek Segafredo. All’inizio del secondo ed ultimo giro il vantaggio della fuga era sceso a 2 minuti e 15 secondi a causa di una violenta accelerazione portata da Jacopo Mosca (Trek Segafredo). A 30 km dal termine il vantaggio della fuga scendeva sotto i due minuti. In testa al gruppo erano arrivati anche alcuni ciclisti dell’Israel Start-Up Nation, al lavoro per il capitano Ben Hermans, ed altri del Team INEOS, i cui capitani designati per oggi erano Iván Sosa e Gianni Moscon, con Ben Swift outsider di lusso. A 25 km dall’arrivo era ormai un solo minuto a separare la fuga da un gruppo inseguitore sempre più minaccioso. Una caduta in discesa a circa 20 km dall’arrivo metteva fuori gioco Dion Smith e Cameron Meyer, entrambi della Mitchelton-Scott. A 15 km dall’arrivo il vantaggio della fuga era di soli 45 secondi. A 10 km dall’arrivo il gruppo, composto da non più di un quarantina di unità, aveva ormai nel mirino la fuga, che veniva ripresa lungo l’ultima ascesa verso La Morra, a meno di 9 km dal termine. Nell’ultimo chilometro dell’ascesa partiva a tutta George Bennett (Jumbo Visma), che riusciva a lasciarsi dietro tutti i migliori. L’ultimo che cercava di resistere alla sua ruota era Moscon. Il neozelandese dava tutto in discesa ed iniziava l’ultimo strappetto verso l’arrivo di Barolo con oltre 15 secondi di vantaggio, andando a vincere meritatamente la sua prima corsa del 2020 nonostante un disperato tentativo di rimonta di Diego Ulissi (UAE Team Emirates), giunto in seconda posizione. Chiudeva il podio Van der Poel, ancora a secco di vittorie dopo la ripresa. Adesso l’attesa degli appassionati è tutta per il Giro di Lombardia che si correrà per la prima volta a Ferragosto e che inaugurerà una seconda parte del mese ricca di impegni, a partire dal Giro dell’Emilia di mercoledì 18 per passare ai Campionati nazionali ed Europei su strada e arrivare infine alla partenza del Tour de France, prevista per sabato 29 Agosto.

Giuseppe Scarfone

Il momento dellattacco di Bennett sulla salita della Morra (Getty Images Sport)

Il momento dell'attacco di Bennett sulla salita della Morra (Getty Images Sport)

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