PROSERIES, SI RIPARTE CON LA VITTORIA DI GROßSCHARTNER A BURGOS

luglio 28, 2020
Categoria: News

Ritorno alle corse in Spagna nel segno di Felix Großschartner (Bora-Hansgrohe) che si è aggiudicato la prima tappa della Vuelta a Burgos disputatasi oggi e che si è conclusa come da recente tradizione sullo strappo dell’Alto del Castillo dopo 153 km. Seconda piazza per João Almeida (Deceuninck-Quick-Step) arrivato insieme ad Alejandro Valverde (Movistar) e Alex Aranburu (Astana). Matteo Trentin (CCC), primo italiano al traguardo, è giunto nono.

In questo periodo, dove si è finalmente arrivati al tanto atteso ritorno alle competizioni dopo la pandemia di Covid19 che ha stravolto non solo il Calendario UCI ma anche la vita quotidiana di tutti noi, in Spagna ha preso il via la Vuelta a Burgos 2020, una delle poche corse che ha mantenuto il suo collocamento originale in calendario.
La prima tappa di 153 km con arrivo, come da recente tradizione, sulla collina del castello che sovrasta Burgos, è andata al portacolori della Bora-Hansgrohe Felix Großschartner, che si è avvantaggiato alle prime rampe della salita finale. Il traguardo è stato raggiunto dopo 8 secondi da un terzetto composto da João Almeida (Deceuninck-Quick-Step) e Alejandro Valverde (Movistar), mentre primo degli italiani e buon nono a 10″ si è classificato Matteo Trentin (CCC) davanti al giovane e atteso belga Remco Evenepoel (Deceuninck-Quick-Step), che è stato l’autore di un tentativo in solitaria ai meno 35 durato una decina di chilometri, ma degno di miglior fine.
La tappa, come da tradizione delle corse spagnole, non è stata affatto noiosa e, anzi, è stata un susseguirsi di attacchi, iniziati fin da subito.
Tra i molti a mettersi in mostra ricordiamo gli autori della prima fuga di giornata, Jetse Bol (Burgos-BH), Gotzon Martin (Euskaltel-Euskadi), Diego Sevilla (Kometa Xstra) e Kiko Galvan (Kern Pharma). Scappati subito dopo il via, sono rimasti in avanscoperta fino ai meno 35, quando si è avuto il già citato tentativo del giovane Evenepoel. Dopo di lui è stata la volta di Willie Smit (Burgos-BH) ma con l’approssimarsi del traguardo e il doppio passaggio sulla salita finale il gruppo ha chiuso le fila procedendo compatto fino all’ultima ascesa, quando Großschartner si è avvantaggiato andando a cogliere il successo in solitaria. La classifica generale non prevede abbuoni e rispecchia così fedelmente l’ordine d’arrivo.
Domani seconda tappa quasi totalmente pianeggiante di 168 Km con partenza da Castrojeriz e arrivo a Villadiego.

Mario Prato

Felix Grossschartner vince la prima tappa della corsa iberica (foto Bettini)

Felix Grossschartner vince la prima tappa della corsa iberica (foto Bettini)

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