POZZOVIVO, IPOTECA SUL BRIXIA?

luglio 23, 2010
Categoria: News

Lo scalatore lucano ha selezionato il gruppo in gara al Brixia affrontando l’aspra ascesa del Monte Poffe. Difficilmente gli avversari, anche i più diretti, riusciranno ad impensierlo domani, sul più pedalabile arrivo del Passo Maniva: Huzarski deve recuperargli 27”, Possoni 39” e Marzano 59”. L’unica possibilità, quantomeno per avvicinarlo, è quella di cercare di sorprenderlo oggi, attaccandolo sullo strappo che si dovrà superare a 2 Km dal traguardo di Pisogne.

Foto copertina: la premiazione di Domenico Pozzovivo (foto Bettini)

Colpo doppio del lucano Domenico Pozzovivo nella seconda tappa del Brixia Tour. Lo scalatore della CSF ha ritrovato la migliore condizione dopo le cadute che l’avevano costretto al ritiro al Giro d’Italia e ha fatto il vuoto lungo la dura ascesa finale verso Cima Poff, strappando la maglia di leader a Giovanni Visconti e ipotecando il successo finale nella corsa a tappe lombarda.
La frazione di 160,4 km che ha preso il via da Brescia-Buffalora è vissuta su una lunga fuga a 4 dell’ex vicecampione mondiale tra gli under 23 Simone Ponzi (Lampre), di Giorgio Brambilla (De Rosa), dell’olandese Joost Van Leijsen (Vacansoleil) e del britannico Ben Swift (Sky). Il gruppo, del quale non faceva più parte Michele Scarponi (costretto ad abbandonare per problemi gastrointestinali), non ha però lasciato troppo spazio ai battistrada – ripresi al km 111 – e anche le scaramucce nella fase successiva si sono risolte in un nulla di fatto, se non quello di mettere in difficoltà il leader Giovanni Visconti, ancora lontano dalla miglior condizione. Tutto si è dunque deciso negli ultimi impegnativi 6 km, con Daniel Martin (Garmin) che è stato il primo ad accendere la miccia ma ha dovuto alzare bandiera bianca di fronte al contrattacco di Domenico Pozzovivo (CSF), che si è involato verso il successo rifilando pesanti distacchi a tutti gli avversari giunti alla spicciolata sul traguardo: al 2° posto è giunto a 39” il sorprendente Pasquale Muto, suo malgrado tagliato fuori in classifica generale a causa di un errore di percorso della sua Miche nella cronosquadre; seguono il bergamasco Morris Possoni (Sky), 3° a 46”, il polacco Huzarski (ISD), 4° a 54”, il giovane abruzzese Fabio Taborre (ISD), 5° a 1′03” e lo scalatore della Lampre Marco Marzano, 6° a 1′07” ed in cerca di riscatto dopo una stagione fin qui deludente. Da segnalare in positivo anche la prova del suo compagno Diego Ulissi, che a 21 anni compiuti da pochi giorni è giunto 10° a 2′02”, confermando i progressi mostrati al Giro di Svizzera. Nulla da fare, invece, per i vari Carrara, Francesco Masciarelli, Giampaolo Caruso, Cobo Acebo, Niemec, Kashechkin e Bruseghin, che hanno accusato distacchi più o meno pesanti al traguardo.
In classifica generale Pozzovivo è saldamente al comando con 27” su Huzarski, 38” su Possoni, 59” su Marzano e 1′16” su Taborre. Alla luce della sua superiorità quando la strada sale, difficilmente, potrà perdere questo Brixia Tour, che domani proporrà il classico arrivo in salita al Passo Maniva. La frazione odierna, da Pisogne a Pisogne con un circuito da ripetere 4 volte per complessivi 154 km, si presta comunque alle imboscate con uno strappo che sarà affrontato per l’ultima volta a soli 2 km dall’arrivo.

Marco Salonna

Pozzovico taglia per primo il traguardo del Monte Poffe (foto Bettini)

Pozzovico taglia per primo il traguardo del Monte Poffe (foto Bettini)

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