FUGLSANG DI GIUSTEZZA SU BILBAO E MCNULTY. LANDA PERDE ALTRI 8″.

febbraio 21, 2020
Categoria: News

Il danese non si ferma più e vince con sangue freddo nel tecnico finale di Úbeda, mentre il basco prova l’assalto sul tratto più duro dello strappo finale senza riuscirci. Secondo Pello Bilbao e terzo l’ottimo giovane Brandon McNulty in una tappa resa caotica dalle tortuosità del finale.

Il menù della terza tappa della Vuelta a Andalucíal prevede 177 Km da Jáen a Úbeda con ben 5 GPM, di cui due di prima categoria. L’ultimo GPM è il Puerto de Baeza (8,7 km al 5,5%) dove si scollina ai -13,5 km per poi approcciare l’arrivo con un continuo saliscendi fino allo svincolo per Úbeda ai -3.7 km, dal quale inizia uno strappo di 1,3 Km all’8,7%: è il terreno ideale per vedere ancora spettacolo sulle strade di Spagna ed infatti la frazione comincia con ripetuti attacchi e rimescolamenti che vedono al km 40 una fuga di addirittura 45 corridori, con tutti gli uomini di classifica presenti. Il gruppo guidato dalla Kern Pharma si danna per recuperare e a questo punto rimangono in testa dieci coraggiosi: Damiano Caruso (Bahrain – McLaren), Mikel Bizkarra (Fundación-Orbea), Lennard Hofstede (Jumbo-Visma), Enric Mas (Movistar), Floris De Tier, Jimmy Janssens e Louis Vervaeke (Alpecin-Fenix), Silvan Dillier (AG2R La Mondiale), Loïc Vliegen (Circus-Wanty Gobert) e Andrey Zeits (Mitchelton-Scott). Il plotone li tiene nel mirino e sull’ultimo GPM ci sono diversi attacchi e contrattacchi che lasciano solo tre corridori in avanscoperta – Caruso, De Tier e Mas – raggiunti poco dopo da Bizkarra e Dillier. Il quintetto ci prova ma sullo strappo finale escono i grossi calibri: Mikel Landa (Bahrain – McLaren) attacca di ritmo e lungo rapporto ma il leader della classifica Jakob Fuglsang e Ion Izagirre (Astana), Marc Soler (Movistar), Jack Haig (Mitchelton-Scott), Brandon McNulty (UAE-Team Emirates), Dylan Teuns e Pello Bilbao (Bahrain – McLaren) lo seguono. Entrati nella cittadina, il persorso si fa molto tecnico ed in testa vanno Haig e Teuns, ma all’entrata della curva ai -150 metri, dove c’era la deviazione delle ammiraglie, il belga va dritto portandosi dietro anche Haig. Nervi saldi, invece, per il leader Fuglsang che indovina tempi e traiettorie alla perfezione e vince con stile. Il suo margine in classifica su Landa è ora di 14″.
Domani tappa breve (126,5 km) da Villanueva Mesía a Granada che presenta 3 GPM, l’ultimo dei quali è l’impegnativo Alto del Purche (1° cat. 8,8 km al 7.8%), sul quale si scollina a 20 km dall’arrivo. Si tratta di una tappa forse buona per una fuga oppure per un’azione architettata da chi non si è ancora arreso alla molto probabile vittoria finale di Fuglsang.

Matteo Conz

Fuglsang è il più agile di tutti nel tortuoso finale disegnato nel centro della cittadina di Úbeda (Getty Images)

Fuglsang è il più agile di tutti nel tortuoso finale disegnato nel centro della cittadina di Úbeda (Getty Images)

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