BOL “ESPLODE” A TAVIRA, EVENEPOEL RESTA IN GIALLO
La volata di Tavira premia Cees Bol (Sunweb) che conquista la prima vittoria stagionale nella terza tappa della Volta ao Algarve 2020. Battuti Sacha Modolo (Alpecin Fenix) e Fabio Jakobsen (Deceuninck Quick Step). Remco Evenepoel (Deceuninck Quick Step) resta in testa alla classifica generale.
La terza tappa della Volta ao Algarve 2020 è anche la più lunga di questa edizione con i suoi 202 km. Si parte da Faro e si arriva a Tavira ma non ci sono insidie altimetriche tali da apportare cambiamenti alla classifica generale, comandata da Remco Evenepoel (Deceunick Quick Step) dopo l’exploit di ieri sull’Alto da Fóia. Si prevede una probabilissima volata di gruppo, anche perchè i due GPM in programma sono concentrati nei primi 80 km di corsa e non sembrano destare grosse preoccupazioni ai velocisti. Fabio Jakobsen (Deceuninck Quick Step) proverà quindi a bissare la vittoria conseguita nella prima tappa, anche se dovrà difendersi dalla voglia di rivalsa di gente come Elia Viviani (Cofidis), Alexander Kristoff (UAE Team Emirates) e, perchè no, dello stesso Matteo Trentim (CCC), terzo nella prima tappa dietro Jakobsen e Viviani. Dopo la partenza da Faro si formava la fuga di giornata grazie all’azione di Gotzon Martin (Fundación-Orbea), Aleksandr Grigorev (Atum General) e Tiago Antunes (Efapel). Dopo 6 km il vantaggio del terzetto di testa sul gruppo era di 1 minuto e 40 secondi. Martin si aggiudicava il primo traguardo volante di São Brás de Alportel, posto al km 18.4. Nel frattempo il gruppo non tirava più di tanto ed il vantaggio della fuga aumentava a 4 minuti dopo 20 km. Grigorev si aggiudicava il GPM di Portela da Corcha, posto al km 63.4, mentre Antuses transitava per primo sul successivo GPM di Cachopo, al km 78.3. Una volta terminate le maggiori asperità altimetriche il gruppo aumentava progressivamente il ritmo ed era il Team Cofidis a farsi vedere nelle prime posizioni. Martin si aggiudicava il secondo sprint intermedio di Alcoutim (Km 135), poi il gruppo riprendeva i fuggitivi a 22 km dall’arrivo sulla spinta del lavoro fatto da Cofidis e Deceuninck Quick Step. Una curva verso sinistra con rotatoria provocava una caduta in cui avevano la peggio tre ciclisti della Trek Segafredo, Koen De Kort, Jasper Stuyven ed Edward Theuns, i quali ripartivano dopo aver ricevuto immediata assistenza. Anche la UAE Team Emirates guadagnava le prime posizioni del gruppo per preparare la volata di Alexander Kristoff. La volata vedeva la vittoria di Cees Bol (Sunweb), che precedeva Sacha Modolo (Alpecin Fenix) e Jakobsen. Viviani concludeva soltanto in settima posizione. Bol ottiene così la prima vittoria stagionale mentre la classifica generale non subisce variazioni e vede Evenepoel sempre in maglia gialla davanti a Maximilian Schachmann (Bora Hansgrohe). Domani è in programma la quarta tappa da Albufeira all’Alto de Malhão (che verrà scalato due volte nel finale) con ben cinque GPM da affrontare e con un tracciato che presenta pochissima pianura. Vedremo chi, tra gli uomini di classifica, proverà ad attaccare Evenepoel ed eventualmente ad impensierirlo, anche se la cronometro finale di Lagoa si adatta perfettamente al belga che domani potrebbe pure ipotecare la vittoria finale.
Giuseppe Scarfone

Cees Bol vince la seconda delle due tappe riservate ai velocisti (Getty Images)